AFRAGOLA. La ex maggioranza pensa a non far passare il Riequilibrio per riaprire il mercato delle vacche

AFRAGOLA – Domani è il famoso giorno che dovrebbe far passare le festività natalizie in piena serenità al Sindaco Grillo. Si terrà il Consiglio Comunale dove si dovrebbe approvare il famoso riequilibrio di bilancio. Sempre buono usare il Condizionale perché la “maggioranza” che nel frattempo è diventata minoranza per poi diventare, dopo la bocciatura della mozione di sfiducia, un grappolo di gruppi singoli portatori di interessi diversi, molto probabilmente domani farà in modo da non far passare il Riequilibrio.

Il sindaco tenta di capitalizzare il risultato mantenendosi lontano dalle richieste asfissianti dei suoi Consiglieri, non nominando ancora la giunta e accontentando solo una parte della sua maggioranza, ossia il duo Lanzano-De Stefano, con l’azzeramento. È evidente che in questo il Sindaco stia dimostrando di essere riconoscente solo dell’immediato e gli calza a pennello la parabola del “figliol prodigo” poiché mentre accontenta il De Stefano – agnello sacrificale dell’accordo a quattro sulla mozione – riconoscendogli il proprio sacrificio, si dimentica di colui che fino ad oggi gli è stato fedele pur restando critico sulle sue scelte. Infatti ad oggi si registra il solo azzeramento della giunta e non quello dello staff così come richiesto dal duo di “Campania Libera”.

Il mancato azzeramento dello staff, in realtà, denota il fatto che il litigio tra la Lega e il Sindaco assomigli più ad una strategia processuale di persone terze al Consiglio Comunale che un vera e propria diatriba politica. Poiché non si spiega perché il Sindaco Grillo si ostina a mantenere la Dott.ssa Picardi, professionista molto vicina agli ambienti leghisti e amica dell’On. Pina Castiello, a 4300,00 al mese e non sostituirla con una figura più funzionale agli attuali equilibri consiliari.

Poi se il Sindaco ama mantenere i disequilibri perché gli conviene alimentare frizioni tra i gruppi consiliari allora lo dica apertamente visto che fare politica è diverso, somiglia molto di più alla vita quotidiana con i normali rapporti umani e professionali. Se una parte politica è dalla mia parte e supporta la mia maggioranza si cerca di coprire le caselle con persone segnalate dai vari gruppi politici, in maniera contraria ci si saluta e buonanotte. Forse al Sindaco farebbe bene leggere, laddove non l’avesse ancora fatto, alcune intercettazioni acquisite dalla magistratura circa alcune conversazioni avute tra lo staff, dirigenti, l’On. Castiello e l’ex Senatore per capire quanta considerazione si ha di lui negli ambienti leghisti. Una sana lettura potrebbe far avere un sussulto di dignità al primo cittadino. Forse.

Ancora una volta siamo costretti a registrare la pochezza della classe dirigente afragolese, visto che molto probabilmente, data l’esistenza della diffida del Prefetto che dà altri venti giorni di tempo per approvarlo, domani in qualche modo, quella che una volta era maggioranza, farà in modo da non far passare il riequilibrio per riaprire un nuovo mercato delle vacche. Che Dio aiuti gli afragolesi.