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Migliorano le condizioni del collega di Sonia Battaglia. Parla la figlia: “Il vaccino è l’unico modo per uscire dalla pandemia”
Buone notizie per Aldo Puopolo, 61 enne insegnante, collega della compianta Sonia Battaglia, deceduta nei giorni scorsi all’Ospedale del Mare. Le condizioni dell’uomo, che è ricoverato in terapia intensiva presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli, sono in sensibile miglioramento, anche se andranno monitorate nelle prossime ore. Intervenuta in una trasmissione radiofonica, la figlia del 61 enne, si è così espressa sulla questione relativa al vaccino: “Nonostante ciò che stiamo vivendo, da studentessa di farmacia, non mi sento di dire alle persone di non fare il vaccino. Anzi, ho fiducia nella scienza e consiglio a tutti di prendere le necessarie precauzioni e farsi iniettare il siero; è l’unico modo che abbiamo per uscire dalla pandemia”.
L’uomo, giunto al Pronto Soccorso del Cardarelli nella notte tra il 20 e 21 marzo, è stato sottoposto ad una tac dalla quale è stata riscontrata un’ischemia celebrale causata da un ictus di natura trombotica. Intorno alle 4 della stessa notte, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva del nosocomio napoletano.