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Choc all’alba, donna aggredita e rinchiusa in un ripostiglio: i particolari
Vero e proprio episodio di violenza avvenuto ieri mattina a Montesilvano, in provincia di Pescara, dove una donna è stata aggredita alle spalle e poi trascinata in un ripostiglio. Secondo le prime informazioni, la vittima, è una 51enne del posto che, uscendo di casa per andare a lavoro, ha vissuto una terribile esperienza. Infatti, il suo aggressore, sconosciuto, l’ha prima trascinata nel locale contatori e poi le ha tagliato i capelli, tappandole la bocca con del nastro adesivo e coprendole il volto con una busta. Inoltre, l’uomo, l’ha anche ferita alle braccia con decine di punture di siringa e cosparsa di alcol, tirando anche fuori un accendino.
Tuttavia, la presenza di un condomino, insospettito dal malfunzionamento dell’ascensore, ha fatto sì che l’aggressore si desse alla fuga. La donna, è stata subito trasportata in ospedale dove, dopo le cure del caso, è stata dimessa con una prognosi di 21 giorni. Pertanto, una volta ascoltata dai carabinieri, ha affermato di non aver mai ricevuto minacce e che quell’uomo, è a lei sconosciuto. Seguiranno aggiornamenti!