Guerra russo-ucraina, Zelensky: “Le atrocità russe allontanano i colloqui di pace”

RUSSIA/UCRAINA – 50esimo giorno dall’invasione della Russia in Ucraina. Il presidente ucraino Zelensky, a seguito degli ultimi attacchi russi, ha affermato: “Le atrocità russe allontanano i colloqui di pace“.

Intanto, continuano le trattative per fronteggiare un possibile embargo da gas russo e la risposta di Vladimir Putin non si fa attendere: “L’Europa non può sostituire il gas russo, reindirizzeremo l’export dall’Europa all’Asia”.

Al Parlamento dell’Unione Europea continua ad alleggiare la possibilità di entrata di nuovi Paesi così come all’interno della NATO a seguito del terrore scaturito a seguito dell’offensiva russa. Di qui la replica di Mosca: “Conseguenze indesiderabili se Svezia e Finlandia entrano nella NATO”.

L’ incrociatore russo Moskva è stato incendiata. La nave militare è stata evacuata: secondo Kiev, che ne rivendica l’attacco, è stata affondata, mentre fonti del Pentagono affermano che la nave continua a galleggiare.  In mattinata il colloquio tra Zelensky e Macron. Biden invia a Zelensky altre armi e munizioni per 800 milioni di dollari: “Putin cerca un genocidio”.