Cronaca

Cinquanta persone uccise a Las Vegas dalla follia di un uomo

Pubblicato

il

Morirete tutti, è stato il grido della donna presente al Festival Country di Las Vegas.

Grido rimasto inascoltato.

La donna è stata allontanata perché recava disturbo alla folla.

Dopo poco il dramma, un uomo armato ha sparato fino a uccidere più di 50 persone e a sua volta è stato ucciso dagli agenti.

L’uomo armato ha aperto il fuoco contro la folla dalle finestre dell’hotel Mandalay. Era asserragliato in una stanza al 32° piano dell’albergo. La polizia ha trovato “diverse” armi nella stanza da dove l’uomo ha sparato, compiendo la strage. L’aggressore, definito dalla polizia un “lupo solitario”, si chiama Stephen Paddok 64 anni. L’uomo è di Mesquite, in Nevada, e il suo indirizzo è lo stesso di Mary Lou Danley, la donna asiatica che la polizia ha rintracciato dopo una breve fuga.

Così come riportato dal sito RaiNews, non si tratterebbe di un attentato terroristico.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy