Assise Speciale Confronti con Buonanno e Italia: “La gente deve stare tranquilla, non ci sono fumus nella nostra coalizione”

Negli studi di Minformo Tv si è tenuto l’Assise Speciale Confronti, il format politico condotto dal direttore Mario Abenante, che ha ospitato i due candidati a Sindaco di Sant’Antimo Massimo Buonanno e Giuseppe Italia. In occasione delle elezioni amministrative, che si terranno domenica 12 giugno, i due candidati si sono confrontati.

La trasmissione inizia con Buonanno che afferma “Sant’Antimo ha bisogno di un’amministrazione e di un Sindaco.”

Invece Peppe Italia ribadisce “Abbiamo già provveduto a controllare le nostre liste per evitare eventuali scioglimenti.”

Dopo Buonanno sostiene “La gente di Sant’Antimo deve stare tranquilla, non ci sono fumus nella nostra coalizione.”

Il candidato Italia ribadisce “Non ci sono personaggi nella mia coalizione che possano provocare un fumus.”

Buonanno successivamente afferma “Spero si possa arrivare in tempi stretti all’equilibrio di bilancio per poter superare l’ordinaria amministrazione e fare anche nuove assunzioni.”

Italia dichiara “Insisteremo sul recupero dei crediti, faremo ripartire le strisce blu e poi ci sarà il distretto urbano che aumenterà il gettito nelle casse comunali.”

Al termine della prima parte Buonanno sostiene “Sarò il principale garante e assicurerò la stabilità e il buongoverno della mia amministrazione.”

Mentre Italia afferma “La governabilità deve essere garantita dal Sindaco, che deve avere la capacità di operare sempre per il bene della comunità di Sant’Antimo.”

Nella seconda parte della trasmissione Buonanno sostiene “La lotta alla criminalità partirà dall’assessorato alla legalità e da un controllo mirato del territorio.“

Mentre Italia dichiara “La nostra amministrazione avrà la schiena dritta e denuncerà le situazioni legate alla criminalità.“

Al termine della trasmissione Buonanno afferma “I fondi PNRR sono linfa vitale, con la mia amministrazione ci saranno un assessorato e una task force per il PNRR.”

Invece Italia ribadisce “Per il PNRR proponiamo convenzioni con i dipartimenti delle università.”