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La nuova truffa. “Dobbiamo consegnare un pacco, ecco quanto ci deve d’acconto”
Continua e senza mai soste l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli al contrasto delle truffe ai danni degli anziani.
I Carabinieri della Sezione Operativa di Torre del Greco insieme a quelli della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio hanno arrestato per truffa due giovani T.G. e P.S., rispettivamente di 24 e 20 anni, residenti nei quartieri Avvocata e Montecalvario e già noti alle forze dell’ordine.
Sarà forse stata la loro giovane età a indurli in errore nella scelta della vittima, ma questa
La donna non ha creduto per un istante alle parole dei due truffatori, ma è stata al gioco e ha chiamato i Carabinieri.
I militari sono andati a casa della signora ad aspettare i due ragazzi: poco dopo i due truffatori si sono presentati a bordo di uno scooter nei pressi dall’abitazione della signora e uno si è avvicinato al suo palazzo, chiedendole di scendere con i soldi.
Una volta scesa, le ha consegnato il pacco, poi risultato contenere soltanto delle cuffie acustiche ed è stato subito pronto a ricevere in cambio quanto richiesto.
Peccato per loro che i Carabinieri della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio e della Sezione Operativa di Torre del Greco erano presenti ed hanno osservato da lontano tutta la scena.
Alla loro vista i due ragazzi si sono dati immediatamente alla fuga: ne è nato un breve inseguimento a piedi, terminato in una strada limitrofa dove i due avevano tentato di nascondersi.
Lo scooter è stato sequestrato, mentre i due ragazzi sono stati arrestati e dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria del reato di truffa.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Napoli vuole sensibilizzare tutti i cittadini a prestare molta attenzione a questo tipo di reati, ancora oggi molto diffusi e che colpiscono generalmente le persone anziane: una volta ricevuta una telefonata sospetta, in cui si richiedono soldi in contanti, il recapito di pacchi, soldi per risolvere incidenti stradali o altro di simile, si invita a contattare il numero d’emergenza dell’Arma dei Carabinieri 112.