Resta sintonizzato

Attualità

Caos Juventus, si dimette l’intero Cda. Agnelli: “La compattezza è venuta meno”

Pubblicato

il

Le dimissioni dell’intero Cda della Juventus, avvenute nella giornata di ieri, hanno sicuramente lasciato sotto choc il mondo del calcio italiano. Infatti, si chiude una vera e propria era in casa bianconera, un periodo fatto di successi ma anche di scandali, con questi ultimi che hanno probabilmente accelerato tale decisione.

Al momento, le ipotesi più probabili, sono da ricercare soprattutto nelle vicende giudiziarie riguardanti plusvalenze e compensi strani, corrisposti agli agenti dei giocatori minorenni. Inoltre, uno dei motivi principali, riguarda il bilancio sempre in rosso, spesso rimpinguato dalla Exor, la cassaforte di famiglia.

Tuttavia, come riporta anche ‘La Gazzetta dello Sport’, il coinvolgimento dell’organo nell’indagine Prisma, aperta dalla Procura di Torino con l’accusa di falso in bilancio, oltre alle ultime contestazioni della Consob, che hanno fatto slittare per due volte l’assemblea degli azionisti, avrebbero rappresentato la spinta decisiva per fare un passo indietro.

Intanto, l’ormai ex presidente Andrea Agnelli, ha voluto congedarsi con questa lettera:

“Giocare per la Juventus, lavorare per la Juventus, con un unico obiettivo: Vincere. Chi ha il privilegio d’indossare la maglia bianconera lo sa. Chi lavora in squadra sa, che il lavoro duro batte il talento se il talento non lavora duro. La Juventus è una delle più grandi società al mondo e chi vi lavora o gioca, sa che il risultato è figlio del lavoro di tutta la squadra.

Siamo abituati, per storia e DNA, a vincere. Dal 2010 abbiamo onorato la nostra storia, raggiungendo risultati straordinari: lo Stadium; 9 scudetti maschili consecutivi; i primi in Italia ad aver una serie Netflix e Amazon Prime; il J|Medical; 5 scudetti femminili consecutivi a partire dal giorno zero. E ancora, il deal con Volkswagen (pochi lo sanno), le finali di Berlino e Cardiff (i nostri grandi rimpianti), l’accordo con Adidas, la Coppa Italia Next Gen, la prima società a rappresentare i club in seno al Comitato Esecutivo UEFA, il J|Museum e tanto altro.

Ore, giorni, notti, mesi e stagioni con l’obiettivo di migliorare sempre in vista di alcuni istanti determinanti. Ognuno di noi sa richiamare alla mente l’attimo prima di scendere in campo: esci dallo spogliatoio e giri a destra, una ventina di scalini in discesa con una grata in mezzo, un’altra decina di scalini in salita e ci sei: “el miedo escénico” e in quell’attimo quando sai di avere tutta la squadra con te l’impossibile diventa fattibile. Bernabeu, Old Trafford, Allianz Arena, Westfallen Stadium, San Siro, Geōrgios Karaiskakīs, Celtic Park, Camp Nou: ovunque siamo stati quando la squadra era compatta non temevamo nessuno.

Quando la squadra non è compatta si presta il fianco agli avversari, e questo può essere fatale. In quel momento, bisogna avere la lucidità e contenere i danni: stiamo affrontando un momento delicato societariamente e la compattezza è venuta meno. Meglio lasciare tutti insieme, dando la possibilità ad una nuova formazione di ribaltare quella partita. La nostra consapevolezza sarà la loro sfida: essere all’altezza della storia della Juventus.

Io continuerò a immaginare e a lavorare per un calcio migliore, confortato da una frase di Friedrich Nietzsche: ‘And those who were seen dancing were thought to be insane by those who could not hear the music’.

Ricordate, ci riconosceremo ovunque con uno sguardo: Siamo la gente della Juve!

Fino alla fine…”

Attualità

Terremoto Campi Flegrei, parla Manfredi: “Bisogna imparare a convivere con questo fenomeno, tempi incerti su quando finirà”

Pubblicato

il

Il sindaco di Napoli e della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi, è intervenuto per parlare della crisi bradisismica dei Campi Flegrei e su quanto avvenuto nelle ultime ore. Ecco le dichiarazioni del primo cittadino:

“La crisi bradisismica è un fenomeno che può essere caratterizzato anche da scosse che possono continuare per mesi. Bisogna partire da questo presupposto. Noi possiamo avere per mesi, mesi e mesi scosse di intensità variabile. Dal punto di vista tecnico c’è un monitoraggio continuo dei siti e delle strutture. Dal punto di vista del potenziale del danno strutturale, queste scosse hanno un potenziale basso. Infatti, danni strutturali non ce ne sono. Ci possono essere delle lesioni di intonaco, la caduta di qualche cornicione. Quindi, va tenuta sempre una grande attenzione”.

Poi, prosegue: “Noi dobbiamo lavorare per fare in modo che le persone abbiano fiducia, siano informate costantemente e imparino a convivere con un fenomeno con il quale noi abbiamo già convissuto negli anni ’80 e con cui convivono gli abitanti dei Campi Flegrei da millenni, anche per fare in modo che questa crisi non porti danni alla comunità, alle persone, alla società, all’economia. Dobbiamo avere la consapevolezza che tempi certi sulla fine di questa crisi bradisismica non ce ne sono. Bisogna dire la verità. E’ inutile dire cose che non corrispondono al vero. Noi stiamo facendo di tutto dal punto di vista sia tecnico che procedurale, per garantire la massima sicurezza. L’allarmismo non aiuta, quindi ci vuole anche grande responsabilità nella gestione delle informazioni”.

Continua a leggere

Attualità

Gerard Depardieu si difende dalle accuse di molestie e violenze sessuali: “Non ho mai abusato di una donna”

Pubblicato

il

Era il dicembre 2020, quando l’attore francese Gerard Depardieu fu indagato per presunto stupro e violenza sessuale, a seguito dell’accusa mossa a suo carico da un’attrice, che dichiarò di essere stata aggredita in due occasioni nella sua casa di Parigi nel 2018, quando lei aveva 22 anni e lui 70.

Inoltre, lo scorso aprile, il sito web investigativo Mediapart pubblicò una serie di accuse di violenza sessuale contro l’attore da parte di una dozzina di donne, tra cui alcuni casi risalenti ai primi anni 2000. Tuttavia, l’attore non ha mai commentato quelle accuse, lasciando la replica ai suoi legali, almeno fino ad oggi, quando ha voluto difendersi con una lettera aperta:

“Non ho mai, dico mai, abusato di una donna. Al linciaggio che il tribunale dei media mi ha riservato, ho solo la mia parola per difendermi”.

Poi, nel caso specifico della 22enne, egli ha aggiunto:

“Ogni incontro con la donna era stato consensuale, lei è venuta volentieri nella mia camera da letto. Dice che oggi è stata violentata. Tornò una seconda volta. Non c’è mai stata costrizione o violenza tra noi”.

Dal canto suo, l’avvocato della donna è intervenuta all’emittente statale France Tv Info, dicendo che ha contestato la versione dei fatti di Depardieu, poiché contrariamente a quanto affermato dall’attore la ragazza non era una sconosciuta ma lo conosceva. Infatti, era la figlia di un amico di lunga data di Depardieu, il quale l’aveva anche “tenuta sulle ginocchia quando era una bambina, quindi c’era un legame paterno di fiducia con lui. L’ha invitata a casa sua per scoprire come stava e, in quelle circostanze, non ci si aspetta dopo 10 minuti, di essere sottoposti ad atti sessuali”.

Continua a leggere

Attualità

Paura sull’A16, camion si lancia a tutta velocità sorpassando le altre vetture: la denuncia

Pubblicato

il

Attimi di follia lungo l’autostrada A16 Napoli-Bari, dove questa mattina un camion viaggiava a più di 150 km/h sorpassando in maniera pericolosa le altre vetture.

Inoltre, il mezzo avrebbe sfiorato le barriere di protezione, mentre l’episodio veniva filmato e inoltrato al deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha così commentato:

“Abbiamo inoltrato il filmato alla Polizia Stradale, chiedendo di identificare il folle camionista che andrà punito severamente. Le tante tragedie sulle strade, anche recenti, non sono servite a placare la stupidità e l’incoscienza di questi emeriti imbecilli e delinquenti che rischiano di provocare della stragi. Serve una modifica robusta al Codice della strada. Questi spericolati devono andare in galera”.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy