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Dal Mondo

Il Cremlino: “L’eventuale uccisione di Khamenei aprirebbe il vaso di Pandora”

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Un cambio di regime in Iran sarebbe “inaccettabile” e l’assassinio della Guida suprema del Paese, Ali Khamenei, “aprirebbe il vaso di Pandora”: lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un’intervista a Sky News.

La Russia reagirebbe “molto negativamente” se l’ayatollah Khamenei venisse ucciso, ha sottolineato Peskov.

“La situazione è estremamente tesa e pericolosa non solo per la regione, ma a livello globale”, ha aggiunto il portavoce, come riporta oggi Sky News sul suo sito web. 

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Dal Mondo

Sta rientrando in Italia il Presidente Arcigay Napoli bloccato in Israele: è in Egitto

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“Finalmente a un passo da casa. Sono in Egitto, al sicuro all’aeroporto di Sharm El Sheikh, dopo aver attraversato il deserto del Negev e aver visto un cielo stellato di incommensurabile bellezza. È stata un’esperienza durissima; dentro, addosso, una pagina di storia drammatica che probabilmente cambierà il corso delle cose”.

Lo scrive su Facebook Antonello Sannino, il Presidente di Arcigay Napoli che era rimasto bloccato in Israele.

“Con me per sempre mi accompagnerà un crogiuolo di immagini, odori, sapori, suoni, sirene, sguardi, ansie e paure. Non sarà semplice dare voce e parole a tutto a questo impasto di emozioni. Ora verso Istanbul, poi Roma e finalmente Napoli. Casa! – ha aggiunto -. Questa esperienza segna e cambia per sempre la mia vita. Ora torno dalla mia famiglia, tra i miei affetti più importanti, quelli che davvero contano nella vita. Non vedo l’ora di rivedere le tante persone che non mi hanno mai lasciato solo. Non vedo l’ora di riabbracciare Danilo che ha retto come una diga invalicabile all’ansia, alla paura e soprattutto all’odio. Spero che arrivi presto la Pace per questa martoriata, ma meravigliosa terra”.

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Cronaca

Aereo viaggia per otto minuti senza nessuno ai comandi: paura tra i passeggeri

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Un aereo con quasi 200 passeggeri ha volato per dieci minuti senza supervisione umana sopra l’Europa.

È successo il 17 febbraio 2024, sul volo Lufthansa LH1140 partito da Francoforte e diretto a Siviglia. A bordo, 199 passeggeri e 6 membri dell’ equipaggio.

Il comandante era uscito dalla cabina per andare in bagno e, pochi istanti dopo, il primo ufficiale ha perso conoscenza. L’aereo, un Airbus A321, è rimasto quindi affidato al solo pilota automatico dalle 11:32 alle 11:40.

Durante quegli otto minuti, i controllori di volo hanno tentato invano di mettersi in contatto con l’equipaggio. Il comandante ha cercato di rientrare seguendo le procedure standard e poi attraverso l’interfono con l’aiuto del personale di bordo, ma senza successo. L’ultima opzione era l’inserimento del codice di emergenza, previsto nei casi in cui dalla cabina non arriva alcuna risposta. Poco prima che il sistema aprisse automaticamente la porta, il copilota ha ripreso conoscenza e ha consentito l’accesso.

Alle 11:42, il comandante è tornato ai comandi. Il copilota, in evidente difficoltà, è stato assistito da un medico presente sul volo. A quel punto è stata decisa una deviazione verso Madrid, dove l’aereo è atterrato senza problemi 18 minuti dopo.

Il rapporto ufficiale spagnolo, pubblicato il 15 maggio 2025, ha confermato che il copilota ha perso conoscenza per una condizione medica non diagnosticata. Il pilota automatico ha mantenuto l’aereo stabile, anche se il copilota incosciente ha sfiorato alcuni comandi.

L’indagine ha riaperto il dibattito sull’obbligo di due persone in cabina, introdotto dopo il caso Germanwings e poi ridotto a raccomandazione.

Le autorità spagnole chiedono ora all’EASA di ripristinare la regola: la presenza di un’altra persona avrebbe potuto evitare quei minuti senza supervisione.



(fonte: worldy.it)

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Dal Mondo

Massiccio blackout in Spagna, Portogallo e Sud della Francia

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Un massiccio blackout sta interessando Spagna, Portogallo e sud della Francia.  

L’erogazione elettrica in Spagna è stata interrotta intorno alle 12.50.

Interrotti tutti i servizi di collegamento Internet in tutta la penisola iberica. Le principali compagnie elettriche non hanno dato spiegazioni dell’interruzione del servizio, riferisce El Pais.

Problemi agli aeroporti di Madrid e ai treni in gran parte della Penisola iberica, dove il traffico ferroviario è bloccato, come ha informato l’operatore ferroviario Renfe. Fermata anche la metropolitana della capitale, che è stata sgomberata.

I voli sono stati fermati negli scali di Madrid Barajas e Lisbona mentre si riportano cancellazioni di voli a Barcellona-El Prat. Sull’oscuramento dell’erogazione elettrica generalizzata l’Istituto Nazionale di Cybersicurezza (Incibe) indaga se sia stato provocato da un cyberattacco. 

Secondo fonti governative citate dal quotidiano, il governo sta indagando sui motivi  con varie squadre di diversi ministeri, ma allo stato non sanno dare indicazioni sui motivi che hanno provocato l’oscuramento che ha interessato diverse regioni della penisola.

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