

Cronaca
Strage in una chiesa di Testimoni di Geova: uccise otto persone
Violenta sparatoria avvenuta ieri sera ad Amburgo, in Germania, presso una chiesa di testimoni di Geova. In particolare, otto persone sarebbero state uccise con colpi d’arma da fuoco, mentre altre otto sono rimaste gravemente ferite e trasportate in ospedale.
Al momento, dietro la strage, ci sarebbe un ex membro della stessa comunità, che secondo le autorità si sarebbe tolto la vita dopo l’assalto. Sul posto è intervenuta la Polizia, che ha chiesto ai residenti della zona e dei quartieri limitrofi di restare in casa.
Pertanto, gli inquirenti hanno catalogato l’accaduto come ‘Amoktat’, che in tedesco definisce il gesto folle di chi spara nella massa. E adesso ritengono che il responsabile della strage, sia nascosto tra le vittime, come afferma un portavoce:
“Ma non abbiamo la certezza al cento per cento, e ci sono verifiche su questo. Siamo stati allertati alle 21.15, e poiché eravamo molto vicini all’edificio, siamo arrivati velocemente sul posto. Gli agenti entrati nella palazzina a tre piani hanno sentito sparare ancora un colpo. E al piano di sopra è stato rinvenuto un uomo, poi deceduto”.
Tuttavia, stando alle prime informazioni, la persona sospettata avrebbe fra i 30 e i 40 anni, mentre l’arma detenuta era una pistola. Tra le vittime dell’attacco, ci sarebbe anche una donna incinta al settimo mese, mentre sono fin qui 17 le persone rimaste illese nell’attacco.
Tra le vittime dell’attacco, anche una donna che era incinta al settimo mese, ha detto in conferenza stampa Andy Grote, ministro dell’Interno della città-stato di Amburgo.
Cronaca
Omicidio Alice Scagni, condannato a 24 anni di carcere il fratello Alberto

Era il primo maggio 2022, quando Alberto Scagni uccise la sorella Alice sotto la casa di lei a Genova Quinto. Oggi, a più di un anno di distanza dal dramma, l’uomo è stato condannato a 24 e sei mesi di reclusione in carcere.
Infatti, la Corte d’Assise lo ha ritenuto semi infermo di mente, nonostante il Pm Paola Crispo avesse chiesto la condanna all’ergastolo poiché ritenuto pienamente capace. Pertanto, Scagni è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalla parentela.
Inoltre, dopo il carcere, dovrà rimanere per almeno tre anni presso una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza.
Cronaca
Calcio in ansia per Alexis Beka Beka, che minaccia di lanciarsi nel vuoto: le ultime

Il mondo del calcio francese è sotto shock, dopo che il calciatore del Nizza Alexis Beka Beka ha minacciato di suicidarsi.
In particolare, il giovane vuole gettarsi nel vuoto dal ponte Magnan, vicino Nizza, con gli agenti della gendarmeria e un team di psicologi sul posto per dissuaderlo dai suoi insani propositi.
Secondo i media francesi, il 22enne centrocampista parigino vorrebbe togliersi la vita per una delusione d’amore. Infatti, la compagna del calciatore è attesa sul posto per cercare di evitare il peggio. Seguiranno aggiornamenti!
Cronaca
Ponticelli, infermiere pestato a sangue mentre soccorre un paziente: i dettagli

Ennesima aggressione ai danni del personale sanitario avvenuta a Ponticelli, nel Napoletano, dove un infermiere del 118 è stato picchiato. Pertanto, l’episodio è stato subito segnalato e denunciato dall’associazione ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’ in una nota:
“Infermiere K.O., mentre si protesta contro le aggressioni! Asl Napoli 1: aggressione n.47 del 2023 (71 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno). Mentre è in corso la manifestazione contro le aggressioni al personale sanitario organizzata da CGIL e NTI, a Ponticelli un infermiere 118 viene malmenato! La postazione 118 di Ponticelli alle 10:15 viene allertata a Via Benedetto Cairoli per agitazione psicomotoria in paziente di sesso maschile. Sul posto, nonostante la presenza delle forze dell’ordine (addirittura 4 volanti), il paziente è riuscito a sferrare un pugno all’infermiere mettendolo K.O”.
A tal proposito, non poteva mancare il commento del deputato Francesco Emilio Borrelli:
“Una vergogna assoluta. Vogliamo che l’aggressore venga preso e punito severamente. All’infermiere aggredito va tutta la nostra solidarietà. Da anni, è in corso un vero e proprio attacco al personale sanitario che qui è al limite della sopportazione. In questo continuo clima di tensioni non è possibile lavorare. Ora chiediamo provvedimenti e la repressione di queste violenze”.
-
Attualità1 mese fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità1 mese fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Politica8 mesi fa
Regionali Lazio. Più Europa punta su Raffaello Adesso
-
Caivano2 settimane fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola1 mese fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano1 mese fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Attualità9 mesi fa
Napoli. Arrivano le macchine “mangia plastica”, per ogni bottiglia si ottiene un ecopunto
-
Attualità9 mesi fa
Napoli. Notte bianca alla Sanità: trenta cantanti, da Rosario Miraggio ai Foja,