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Portici. Notte da incubo, 72 persone sgomberate e 26 persone costrette a lasciare le loro abitazioni

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Il bilancio finale è fortunatamente senza vittime, ma l’incendio scoppiato ieri alla Quarta Traversa a destra di via Libertà, a Portici, ha reso comunque difficilissima la notte della cittadina a ridosso di Napoli. Fiamme altissime, che hanno terrorizzato il vicinato, con numerose persone scese in strada a cercare di capire cosa stesse succedendo. L’incendio è stato domato quando si era già esteso anche agli appartamenti adiacenti e a quelli dei piani superiori rispetto alla casa dalla quale era partito. Come reso noto dal sindaco di Portici Vincenzo Cuomo e dall’assessore Maurizio Capozzo, che hanno seguito da vicino l’evolversi della situazione, sono state 26 le persone tratte in salvo, insieme a 10 cani. In tutto 72 persone per 26 nuclei familiari sono state sgomberate. 

Tutte le persone sgomberate pare abbiano trovato per la notte appena trascorsa ospitalità da amici e parenti. “La macchina dei soccorsi si messa in moto immediatamente, stiamo lavorando per prestare assistenza a tutte le famiglie che sono state coinvolte in questo incidente. Continueremo a lavorare tutta la notte senza sosta – ha aggiunto – sul posto si è recata la Protezione civile del Comune e tutto il personale della polizia municipale e dell’ufficio tecnico. La situazione è anche sotto il costante monitoraggio della prefettura e della Protezione civile regionale”.

Attualità

Fornitura gratuita di libri per le scuole primarie cittadine a Napoli l’annuncio di Palazzo San Giacomo

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La Giunta comunale di Napoli, su proposta degli assessori all’istruzione, Maura Striano, e alle attività produttive, Teresa Armato, ha approvato l’accordo di collaborazione con Confcommercio Campania ed Associazione Librai Italiani Campania, per la fornitura gratuita di libri di testo agli alunni delle scuole primarie cittadine e per la fornitura, parzialmente gratuita, agli studenti delle scuole secondarie, di primo e secondo grado, rientranti in particolari condizioni economiche.

Con l’accordo, che avrà durata per i prossimi tre anni, viene standardizzata e condivisa la procedura per il ritiro delle cedole e la fornitura dei libri di testo da parte delle librerie che si accrediteranno dopo la pubblicazione dell’avviso pubblico annuale. Nell’ottica di garantire la trasparenza e la semplificazione delle procedure è stata confermata l’erogazione delle cedole librarie in formato elettronico già avviata in via sperimentale.   

“Con questa delibera – dichiarano gli assessori Striano e Armato – siamo in grado di mettere a sistema una procedura digitale semplificata che consente a migliaia di famiglie di ottenere, tramite le cedole librarie, i libri di testo per i propri figli. Con l’accordo abbiamo previsto, inoltre, l’istituzione di un osservatorio permanente finalizzato al monitoraggio del sistema ed all’adozione, se necessario, di correttivi e miglioramenti della procedura”.

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Casa di cura degli orrori due pazienti in ospedale, la struttura è stata chiusa da personale dell’Asl

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Sono terminate nel pomeriggio le operazioni dei carabinieri presso la struttura per anziani di Chiaia al centro di un’indagine per presunte violenze ai danni dei suoi ospiti. Al di là delle inquietanti ipotesi di reato già formulate in mattinata, con tre indagati in carcere e quattro ai domiciliari, l’attività è stata sospesa dai competenti uffici dell’Asl per gravi carenze igienico sanitarie. I carabinieri della compagnia Napoli centro supportati dai colleghi del Nas hanno anche trovato e sequestrato alcuni farmaci scaduti ed altri privi di tracciabilità. Sono stati anche sequestrati dei documenti che potrebbero risultare utili per le indagini.

I 15 pazienti presenti nella struttura sono stati tutti trasferiti da personale medico specialistico. Due in particolare sono stati portati all’Ospedale del Mare per condizioni di salute precarie, uno presso il residence sempre all’Ospedale del Mare messo a disposizione dall’Asl, gli altri 12 presso le abitazioni dei prossimi congiunti. L’accusa per sette operatori sociosanitari impiegati nella struttura è di “maltrattamenti continuati e pluriaggravati, in danno a persone affidate alla loro cura e vigilanza”. Nell’operazione dei carabinieri di stamane due indagati sono stati tradotti al carcere di Poggioreale, uno presso il carcere di Pozzuoli, mentre ai restanti 4 sono stati applicati gli arresti domiciliari.

I carabinieri hanno reso noto che le condotte portate avanti dai dipendenti, documentate con intercettazioni ambientali audio e video, sarebbero state di “umiliazione, minaccia, grave violenza fisica e psicologica nonché molteplici episodi di deliberata indifferenza rispetto agli elementari bisogni di assistenza ai pazienti, di età compresa tra gli 80 ed i 100 anni”.

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M5S: “Metro leggera Aversa-Capua, la Regione ferma al palo”

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“Da anni i residenti dei comuni di Aversa, Teverola, Santa Maria Capua Vetere e Capua attendono la realizzazione della linea metropolitana leggera bloccata nel 2010, poi finita nel dimenticatoio per oltre un decennio. Parliamo di un’area abitata da circa 250 mila persone, che soffre di una bassa accessibilità al trasporto pubblico, sia su gomma che su ferro. Nel 2021 la giunta regionale della Campania aveva inserito il progetto della linea tranviaria tra le istanze che potevano ricevere i fondi dal Ministero dei Trasporti.

Un investimento di circa 210 milioni di euro. I tempi previsti per la realizzazione erano stati calcolati in 5 anni ma a distanza di due anni non si ha traccia dei fondi individuati per la realizzazione dell’opera e non è stata convocata alcuna conferenza di servizi prevista nella fase preliminare”. A denunciarlo attraverso un’interrogazione a risposta scritta è il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Vincenzo Ciampi, membro della commissione trasporti.

“Ho chiesto alla Giunta regionale di conoscere lo stato di attuazione del progetto, quali provvedimenti intenda adottare per recuperare le opere già realizzate tra Teverola, Marcianise e Santa Maria Capua Vetere, tra le quali c’è un importante viadotto a Capo Spartimento, e se vi è ancora copertura finanziaria per la realizzazione dell’opera. E’ giunto il momento di far luce su un progetto nevralgico per lo sviluppo infrastrutturale, economico e turistico del nostro territorio”

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