

Coronavirus
Covid Campania: 373 positivi e 5 deceduti, il bollettino di oggi 2 Febbraio 2023
Sono 373 i nuovi casi accertati di Covid-19 su 7.446 test effettuati (5.438 antigenici e 2.008 Molecolari). A segnalare le positività 337 tamponi antigenici e 36 molecolari. I dati sono contenuti nell’ultimo bollettino dell’unità di crisi della regione Campania aggiornato alle 23.59 di mercoledì 1 febbraio.
Nel report sono indicati anche cinque decessi, due nelle ultime 48 ore e tre avvenuti in precedenza ma registrati soltanto ieri.
Coronavirus
Covid-19, torna la paura in Cina: la situazione

Notizie sempre più allarmanti ci giungono dalla Cina, che si prepara ad affrontare una nuova ondata di Covid-19, che arriverà al suo picco a fine giugno con 65 milioni di casi a settimana.
A sostenerlo è Zhong Nanshan, considerato il massimo esperto cinese di malattie respiratorie, il quale ha rivelato che presto saranno immessi sul mercato due nuovi vaccini per contrastare la variante XBB, mentre altri tre o quattro saranno approvati a breve.
Ecco il parere di Massimo Ciccozzi, direttore dell’Unità epidemiologica presso l’università Campus Biomedico di Roma:
“Non so come facciamo a fare questa previsione, ogni modello matematico applicato al Covid-19, specialmente a Omicron che ha grande varietà di sotto varianti, non funziona. Credo sia una previsione un po’ forzata, non la vedo assolutamente una cosa probabile proprio perché tutti i modelli, anche quelli più importanti hanno fallito, perché non è possibile modellare un virus che ha così tante variabili da poter mettere dentro un algoritmo, l’algoritmo stesso sbaglia, ti dà qualcosa che non è preciso. Quei 60 milioni che prevedono possono essere 600mila o 6mila’”.
Poi, aggiunge: “L’intervallo di confidenza sarà talmente largo, che ci sono tantissime probabilità che quel numero sia un numero estremamente inferiore. Finora tutti, Pfizer e Moderna, dicono che i i vaccini a mRna funzionano su tutte le varianti e sotto varianti di Omicron, e questa è una forma ricombinante di Omicron. A livello evolutivo siamo a posto, e anche per quanto riguarda i sintomi che sono sempre molto leggeri, meno di un’influenza”.
Infine, conclude: “Questa variante diventerà prevalente, ma poi ne verrà un’altra. Non dobbiamo terrorizzare, perché non c’è preoccupazione. Se poi dovesse arrivare una variante diversa da Omicron, non dovremo più parlare di XBB o forme varianti di Omicron. Se abbiamo a che fare con una variante che è differente da Omicron, allora ne riparliamo. Però è vero che Omicron, per ora, è l’espressione un po’ massima di questo virus”.
Coronavirus
Covid-19, l’Oms ‘contraddice’ la Cina: “La pandemia non è finita”

Il Comitato speciale per il Coronavirus dell’Oms ha riferito che l’emergenza pandemica non è finita, sconfessando in qualche modo le convinzioni del governo cinese. Infatti, ha verificato lo stato dell’arte della pandemia, riconoscendo che:
“Il virus conserva la capacità di evolversi in nuove varianti con caratteristiche imprevedibili. Anzi, c’è la necessità di migliorare la sorveglianza e la segnalazione di ricoveri e decessi, per comprendere meglio l’attuale impatto sui sistemi sanitari. Il caso aperto più eclatante è quello cinese. Pechino ha cambiato strategia a dicembre, dopo tre anni di lock-down, allentando completamente le restrizioni. Il Capodanno non è ancora finito, le contro-migrazioni inizieranno in questi giorni, e anche se i dati diffusi sembrano spegnere ogni preoccupazione l’Oms invita alla cautela”.
Intanto, dalla Cina arriva la notizia che le infezioni starebbero “per finire, e che non c’è stata una ripresa significativa dei casi durante le vacanze del Capodanno lunare”. Inoltre, “non è rilevata alcuna nuova variante dopo il 12 dicembre, e anche il numero di decessi e casi gravi è in calo”.
Tuttavia, il Direttore dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, all’apertura della riunione annuale del Consiglio esecutivo dell’Oms ha così dichiarato:
“Il Covid-19 è ancora un’emergenza, ma vicina al punto di inflessione. Non c’è dubbio che ora, ci troviamo in una situazione molto migliore rispetto a un anno fa, quando la variante altamente trasmissibile di Omicron era al suo apice”.
Poi, lo stesso Tedros aggiunge:
“Restiamo fiduciosi che nel prossimo anno il mondo passerà a una nuova fase, in cui ridurremo i ricoveri e i decessi al livello più basso possibile”.
Coronavirus
Test Covid-19 ai viaggiatori cinesi, divampa la protesta a Pechino: “È inaccettabile, prenderemo delle contromisure”

Divampa la protesta a Pechino, dopo l’imposizione del test Covid-19 da parte di una dozzina di Paesi ai viaggiatori provenienti dalla Cina, avvertendo che potrebbe prendere contromisure come ritorsione.
Ecco quanto dichiarato dal Ministero degli Esteri Mao Ning:
“Alcuni Paesi hanno messo in atto restrizioni all’ingresso, rivolte esclusivamente ai viaggiatori cinesi. Questo non ha basi scientifiche e alcune pratiche sono inaccettabili. La Cina potrebbe prendere contromisure, sulla base del principio di reciprocità”.
Intanto, il primo Ministro francese Elisabeth Borne, ha così aggiunto:
“Penso che stiamo compiendo il nostro dovere nel chiedere test. Continueremo a farlo”.
Tuttavia, secondo quanto riferisce il Financial Times, l’Ue avrebbe offerto gratuitamente alla Cina vaccini contro il Covid-19, per aiutare Pechino a contenere il diffondersi dell’epidemia nel Paese, dopo la fine delle restrizioni.
Pertanto, l’ECDC, ha così affermato in una nota:
“Non si prevede che l’ondata di casi Covid-19 in Cina, influirà sulla situazione epidemiologica del Covid-19 nell’Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo. Le varianti che circolano in Cina sono già in circolazione nell’UE e, in quanto tali, non rappresentano un pericolo per la risposta immunitaria dei cittadini UE/SEE. Inoltre, i cittadini dell’UE/SEE hanno livelli di immunità e vaccinazione relativamente elevati. Nelle ultime tre settimane l’incidenza è diminuita, probabilmente anche a causa di un minor numero di test effettuati. Mancano inoltre dati affidabili sui casi di Covid-19, sui ricoveri ospedalieri, sui decessi, nonché sulla capacità e sull’occupazione delle unità di terapia intensiva in Cina”.
-
Attualità6 mesi fa
Napoli. Grido d’allarme del re delle cravatte Maurizio Marinella “Non trovo dei dipendenti, per tramandare la tradizione”
-
Politica4 mesi fa
Regionali Lazio. Più Europa punta su Raffaello Adesso
-
Attualità7 mesi fa
Napoli. Chiusure in Tangenziale per una settimana
-
Attualità5 mesi fa
Napoli. Arrivano le macchine “mangia plastica”, per ogni bottiglia si ottiene un ecopunto
-
Attualità5 mesi fa
Napoli. Notte bianca alla Sanità: trenta cantanti, da Rosario Miraggio ai Foja,
-
Attualità7 mesi fa
Napoli. Mostra d’Oltremare oggi il concorsone per la categoria C si contano 79mila gli ammessi
-
campania6 mesi fa
Napoli. Urla dei passanti, intervengono i Carabinieri e trovano un uomo in auto con un presepe
-
Afragola4 mesi fa
Chiudono due supermercati nel Napoletano, la scure sul Ipercoop di Afragola e l’Auchan di Nola