Resta sintonizzato

Afragola

AFRAGOLA. La Procura Federale indaga i dirigenti dell’Afragolese per aver limitato gli allenamenti di un tesserato

Pubblicato

il

AFRAGOLA – Brutta parentesi calcistica all’ombra del Moccia. La società AC Afragolese, nelle persone del Presidente Raffaele Mosca, il direttore generale Vincenzo Pannone e il direttore sportivo Francesco Antonio Mennitto, è stata destinataria, in data odierna, di un avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura Federale inerente una denuncia fatta dall’ex calciatore rosso blu Evangelista Cunzi che dopo alcune divergenze avute con la società ha lamentato una presunta esclusione dagli allenamenti.

In realtà, da fonti vicine alla società, pare che il calciatore stesso sia stato denunciato alla Procura della Repubblica dal Direttore sportivo Mennitto per aggressioni fisiche e che all’indomani di questi fatti, il calciatore si è sempre allenato insieme alla prima squadra ma non è mai stato schierato per scelte tecniche, solo poi, per scelte personali, dove decise di non allenarsi più con l’Afragolese, la società ha saputo dell’esposto depositato in Procura Federale.

Ad oggi la Procura Federale ha ascoltato tutti gli attori della vicenda, compreso gli altri calciatori che hanno confermato l’alterco avuto col dirigente afragolese e la continuità degli allenamenti concessa dalla società ma la Procura, non ascoltando neanche la voce del Presidente, comunica allo stesso, così come agli altri dirigenti, di essere stato iscritto nel registro degli indagati federali e che devono presentare le proprie memorie prima che si apri un dibattito federale.

A questo punto la giustizia sportiva delude e non poco gli alti vertici della società rossoblu al punto tale da mettere in crisi l’entusiasmo e la volontà di proseguire del giovane imprenditore afragolese Raffaele Mosca. Queste le sue parole pubblicate sui social appena appresa la notizia: “In questo momento mi è stata notificata una nota dalla procura federale nella quale l’ A.C. Afragolese Viene accusata di aver limitato gli allenamenti di un tesserato. Ad oggi sono sconcertato dal fatto che le squadre non siano tutelate ma SOLO ACCUSATE. Per queste motivazioni, visto che probabilmente, non ci sono le CONDIZIONI per fare sport nello stile che a ME PIACE, in queste ore sto pensando di fare un passo indietro all’ iscrizione per il nuovo Campionato. Dovrebbe essere un OBBLIGO per il COMITATO REGIONALE capire la realtà degli avvenimenti ed ascoltare dapprima il PRESIDENTE di una squdra, ma cosi non è stato. Dunque mi dispiace, ma io devo tutelare anche la mia persona e non posso essere INFANGATO da terzi che NON SANNO NEMMENO COSA SIA LAVORARE, per fatti non ACCADUTI e che non mi riguardano! Mi dispiace per il tutto il popolo Afragolese, ma in queste ore comunicherò la mia decisione”.

Continua a leggere
Pubblicità

Afragola

Afragola, partita la ristrutturazione dell’Istituto “Guglielmo Marconi”, il sindaco Pannone: “Salvaguardati i diritti degli alunni”

Pubblicato

il

Sono partiti i lavori di ristrutturazione della storica sede del I Circolo didattico “Guglielmo Marconi”, finanziati con i fondi del PNRR. Dopo decenni, si potranno effettuare interventi necessari a garantire la sicurezza e la funzionalità della struttura. Il cantiere è aperto e il sindaco di Afragola Antonio Pannone fa sapere – tramite una nota ufficiale – che seguirà personalmente l’evoluzione dei lavori, invitando i responsabili a prestare la massima attenzione al tema della sicurezza.

Stamani, il primo cittadino afragolese è stato invitato dalla dirigente scolastica; ha partecipato alla riunione del Consiglio d’Istitituto della “Marconi” per confermare un impegno assunto mesi fa: da settembre, non si faranno i doppi turni e saranno salvaguardati i diritti di tutti gli alunni, a cominciare da quelli con bisogni educativi speciali.
Infatti, la Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, ha adottato un atto di indirizzo con il quale i tecnici comunali dovranno rendere utilizzabili 4 aule disponibili presso il plesso di via Firenze e avviare le procedure finalizzate alla locazione di altre 7 aule presso l’Istituto scolastico “San Giuseppe” di corso Garibaldi. Sono aule idonee, già attrezzate, recentemente ritinteggiate e con una parte degli impianti rifatti ex novo.
“Si tratta di un risultato di assoluta importanza, di cui mi prendo la piena responsabilità, – scrive il sindaco Pannone – , anche con riferimento alle risorse economiche necessarie al fitto dei locali, perché sono perfettamente consapevole di quanto siano importanti la crescita e la formazione delle nostre bambine e dei nostri bambini e la serenità delle famiglie, dei docenti e di chi vive quitidianamente la scuola. Come sempre credo nel primato della verità, pertanto, anche nella riunione di stamani ho ribadito un dato incontrovertibile: mai da sindaco ho parlato di doppi turni inevitabili.”

Non è mai stata un’ipotesi da me presa in considerazione – continua – anzi, più volte ho precisato che mi sarei adoperato per evitarli mentre si fanno in altri comuni, proprio a causa dei lavori del PNRR. E siccome sono impegnato ad usare sempre il linguaggio della verità, ho semplicemente chiesto a tutti di attendere che l’Amministrazione facesse le necessarie ricognizioni degli spazi e concludesse le procedure amministrative che hanno prodotto un risultato finale che oggi ci riempie di orgoglio. È mia abitudine prima raggiungere gli obiettivi e poi comunicare il buon esito delle iniziative intraprese. Non ho bisogno di lanciare inutili proclami. La Scuola è un tema troppo importante e serio per consegnarlo alla superficialità di chi cerca un po’ di pubblicità. Quindi, le battaglie, la barricate, le mobilitazioni se le sono inventate forse altri: francamente mi interessa poco e mi ostino a ricercare la buona fede degli interlocutori. L’importante era ed è dare risposte concrete alle aspettative della nostra comunità. Da parte mia ho sempre rassicurato le famiglie schierandomi al loro fianco“.

Infine il sindaco Pannone ringrazia “tutti coloro che non hanno mai fatto mancare il loro prezioso contributo: la dirigente scolastica, lo staff, le docenti, i rappresentanti dei genitori e le realtà associative. Ciò che abbiamo programmato e messo in campo, lo abbiamo fatto soprattutto per le nostre bambine e i nostri bambini”, conclude.

Continua a leggere

Afragola

Afragola, sversati quintali di mondezza illegale: denunciati due rom

Pubblicato

il

Una decina di quintali di rifiuti speciali e pericolosi sversati dal campo rom di Giugliano fino alle campagna di Afragola. Azioni reiterate da parte di due soggetti, intercettati la notte scorsa da una delle pattuglie della polizia locale di Afragola, trovati a scaricare illegalmente un intero carico di mondezza in località Sarricchio.

I due, di origine romena, già noti alle forze dell’ordine, avrebbero voluto darsi alla fuga – una volta colti in flagrante – ma sono stati bloccati ancor prima che lo potessero pensare. Sono stati denunciati in stato di libertà, mentre il furgone, sul quale sono ancora in corso gli accertamenti del caso, è stato posto sotto sequestro.
All’interno del veicolo, secondo una prima ricognizione degli agenti della polizia locale, c’erano rifiuti di ogni genere: calcinacci, plastiche, legno, buste di plastica ancora chiuse, bidoni e altro materiale.
Non si esclude che possano essere stati i responsabili di altri grossi sversamenti abusivi di rifiuti speciali e anche pericolosi nella stessa zona. Ora le indagini della polizia municipale sono indirizzate ad individuare la provenienza dei rifiuti e soprattutto chi ha pagato i due rom per lo sversamento illegale degli stessi.

Continua a leggere

Afragola

Rapinarono una tabaccheria di Caserta, individuato uno dei tre malviventi: è di Afragola

Pubblicato

il

Nella giornata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura coercitiva emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa Procura, nei confronti di una persona residente ad Afragola.

I fatti risalgono al 20 settembre di un anno fa, in cui tre soggetti furono protagonisti di una rapina a mano armata ai danni di una tabaccheria casertana.
L’ordinanza di custodia cautelare costituisce l’epilogo di una complessa attività investigativa avviata nell’ immediatezza a seguito dei fatti, coordinata da questa Procura e condotta dai Carabinieri della Compagnia di Caserta, sia con attività d’intercettazione telefonica sia con mirati servizi di osservazione e pedinamento.

Le indagini, in particolare, hanno consentito di ricostruire l’esatta dinamica delittuosa.
In particolare, uno dei due soggetti si è occupato del reperimento delle armi e del veicolo utilizzato per la rapina, intestato a prestanome, mentre gli altri hanno concorso materialmente nel compimento del reato.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, così l’odierno indagato è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva e la misura cautelare è stata adottata senza il contraddittorio che avverrà innanzi al Giudice terzo che potrà anche valutare l’ assenza di ogni forma di responsabilità in capo allo stesso.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy