Attualità
Nino D’Angelo lascia la direzione artistica del teatro Trianon
Nino D’Angelo lascia la direzione artistica del teatro Trianon-Viviani.
Il cantante, attraverso un post su Facebook, ha parlato della sua esperienza:
“Ciao Forcella, Cuore di Napoli.
Questo non è un addio, non è una fine, piuttosto è una partenza verso nuove tappe della mia vita e della mia carriera artistica, con obbiettivi che per me ora sono possibili anche grazie al Teatro Trianon. Un ciclo si è compiuto: è giusto così.
Me ne vado lasciando un teatro che funziona, ristrutturato in gran parte, risanato nei conti. Un teatro che ha cercato di dialogare con le anime più diverse della scena culturale non solo napoletana, con quella popolare ma anche con quella d’autore. Un teatro di produzione e di accoglienza per i generi più diversi, che ha raggiunto l’obbiettivo di un’ offerta ampia e varia, a portata di tutti. Un teatro che si è sforzato di ascoltare anche la grande richiesta di formazione e di visibilità che i tanti talenti della città esprimono e meritano.
Tutto questo è stato possibile grazie al contributo di una squadra, dai lavoratori fino a tutto il CDA, che ha saputo superare anche i momenti più difficili. A loro e a tutti gli artisti che hanno dato il loro fondamentale apporto, va il mio ringraziamento sincero.
Sono sicuro che da qui in avanti per il nuovo direttore, chiunque sarà, sarà tutto più semplice, grazie al lavoro fatto fin qui. Si può e si deve fare di più e meglio, con l’impegno e la collaborazione di tutte le parti, e così, sono sicuro il teatro Trianon potrà raggiungere nuovi e importanti traguardi.
E allora ciao e grazie popolo di Forcella!
Grazie per avermi accolto e sostenuto, per aver sostenuto il nostro teatro: il teatro del Popolo. Grazie per averlo riempito e soprattutto per aver riempito a volte il vuoto delle istituzioni che pure hanno voluto salvarlo e restituirlo alla città, ma altre volte sono state forse troppo affannate a rincorrere le emergenze e le priorità. Non sempre un teatro è emergenza e priorità: ma una comunità sì, lo è sempre. Voi siete stati e sarete sempre la mia comunità. Continuate a voler bene al Teatro del popolo, a fare scudo con la vostra vicinanza all’arroganza, al malaffare, alla criminalità, alla distrazione dei potenti, al razzismo e alle discriminazioni di ogni tipo. Continuate a fare in modo che il teatro Trianon sia sempre il teatro del popolo, non permettete che diventi un garage come ha rischiato di diventare, o un supermercato, o un’altra pizzeria, non ce n’è bisogno.
Fate in modo che resti una luce accesa per Forcella; una luce che illumina l’oscurità“.
Attualità
Amadeus firma per Warner Bros. Discovery: accordo quadriennale
La notizia era nell’aria da tempo ma adesso ha assunto i crismi dell’ufficialità: Amadeus entra nella squadra dei talenti di Warner Bros. Discovery, con un accordo della durata di quattro anni.
Ecco la nota del gruppo:
“Warner Bros. Discovery, dopo un 2023 senza precedenti e un inizio 2024 ancora più promettente, segna un nuovo clamoroso colpo nel mondo dell’intrattenimento televisivo. Amadeus, uno dei volti più amati della televisione italiana, showman, conduttore, dj, protagonista indiscusso ormai da anni del preserale, dell’access prime time e del prime time, direttore artistico dei record per i suoi Festival di Sanremo, entrerà nella squadra dei talenti targata Warner Bros. Discovery, una delle principali media company a livello mondiale”.
Poi, prosegue: “Grazie a questo accordo, che avrà la durata di 4 anni, Amadeus debutterà già dal prossimo autunno sul Nove, canale generalista di punta di Warner Bros. Discovery, e collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi formati di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo. Sulla base di questo accordo, nel corso della stagione televisiva, Amadeus condurrà sul Nove un programma di access prime time e due di prime time. Nei prossimi mesi saranno annunciati i dettagli dei progetti che lo vedranno protagonista”.
Attualità
Campi Flegrei, L’INVG: “L’eruzione non è imminente”
Continua a far rumore, dopo aver disturbato l’opinione pubblica nostrana, il documentario da “terror-movie” realizzato dalla Radiotelevisione Svizzera.
“Non c’è al momento nessun segnale di un’imminente eruzione dei Campi Flegrei” è quanto ha affermato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che tiene a precisare “si tratta di informazioni non basate sui dati e che ignorano completamente le attività scientifiche ivi svolte. Tutti i dati forniti da tale sistema non mostrano evidenze dell’imminenza di un’eruzione vulcanica. La caldera è monitorata da un sistema di monitoraggio continuo che tiene conto di tanti parametri”.
Attualità
Manovra stipendi, Cristiano Ronaldo vince la causa contro la Juventus
Si è concluso il contenzioso tra la Juventus e Cristiano Ronaldo relativo ad alcune mensilità che il calciatore non aveva ricevuto a causa della cosiddetta ‘manovra stipendi’ durante la pandemia Covid-19 per la stagione 2020/21.
A spuntarla è stato l’asso portoghese, con la società bianconera che dovrà corrispondergli 19,5 milioni di arretrati congelati a causa del lock-down. In particolare Ronaldo percepirà un risarcimento del 50%, frutto del concorso di colpa presentato all’arbitrato per stipendi arretrati, differiti e mai saldati. La Juventus sosteneva invece che il calciatore avesse rinunciato a quei compensi.
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