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Cronaca

Napoli. Arrestato noto esponente del clan: condannato a 8 anni

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I carabinieri della stazione di Cimitile hanno arrestato Felice Librera, 49enne di Cimitile già noto alle forze dell’ordine.

Ritenuto vicino al clan “Di Domenico”, il fermo è stato effettuato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale presso la corte di appello di Napoli.

Condannato per il reato di associazione di tipo mafioso, commesso nel nolano tra il 2010 e il 2011, Librera dovrà scontare 8 anni di reclusione.

Per il 49enne anche l’interdizione perpetua di pubblici uffici e interdizione legale durante la pena.

È stato tradotto al carcere di Secondigliano.

Cronaca

Choc nella Capitale, poliziotta uccisa a colpi di pistola: i particolari

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Choc a Roma, dove una poliziotta è stata uccisa a colpi di pistola tra i quartieri Torraccia e San Basilio, nella periferia est della Capitale. In particolare, la donna è stata trovata morta nell’androne di un palazzo, con il suo aggressore che si è tolto la vita dopo essere scappato via.

Sul posto, sono intervenuti la Polizia e i sanitari del 118, che hanno soltanto potuto constatarne il decesso. Infatti, la donna sarebbe stata raggiunta da tre colpi di pistola alla testa, esplosi da un uomo a bordo di una Chevrolet bianca.

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Cronaca

Tragedia sul lavoro: operaio morto per l’esplosione di una bombola

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Un vero e proprio dramma quello avvenuto nella mattinata odierna a Pavone Canavese, in provincia di Torino, dove un operaio è morto a seguito dell’esplosione di una bombola.

In particolare, l’uomo stava effettuando dei lavori presso un cantiere vicino all’autostrada A5 Torino-Aosta, dove sono ora in corso i rilievi dei carabinieri della Compagnia di Ivrea e dei Vigili del Fuoco, i quali hanno provveduto a mettere in sicurezza l’intera area.

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Cronaca

Sant’Antimo, il sindaco Buonanno proclama il lutto cittadino per i funerali di Giulia Tramontano

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Proclamato il lutto cittadino a Sant’Antimo, paese dell’area nord di Napoli, di cui era originaria Giulia Tramontano, la 29enne uccisa nel Milanese dalla furia omicida del suo compagno.

Ad annunciarlo il sindaco Massimo Buonanno, che ha sospeso tutte le attività tra domani e domenica. Ecco quanto si legge nel suo post:

“Stamattina l’intera comunità di Sant’Antimo si è svegliata sconvolta, dopo la notizia della morte della nostra giovane concittadina Giulia. Vorremmo non parlare più di casi di femminicidio, ma mi rendo conto che nonostante le campagne di sensibilizzazione, le continue lotte contro la violenza sulle donne, che l’amministrazione, assieme al centro antiviolenza, continua quotidianamente a portare avanti, ci ritroviamo oggi davanti alla morte di una ragazza che tra qualche mese sarebbe diventata madre del bambino che portava in grembo. Proclameremo il LUTTO cittadino il giorno del suo funerale e SOSPENDEREMO gli eventi di domani 2 giugno in Villa Comunale e del 4 Giugno per la giornata mondiale dello sport. In questo momento sono fuori Regione, dove sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico, ma mi unisco, unitamente a tutta la nostra comunità, al dolore della sua famiglia, al papà, alla mamma, al fratello, alla sorella e di tutti quelli che la conoscevano e che le volevano bene. La perdita di Giulia e del suo bambino ci invita ad una profonda e silenziosa riflessione. Ogni femminicidio è un lutto per l’intera comunità, ed io mi rendo sempre più conto che c’è ancora tanto lavoro da fare per cambiare questa società, che ancora una volta ci mette davanti ad una notizia come quella di stamattina”.

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