Resta sintonizzato

Ambiente

Inquinamento ambientale a Qualiano: dopo numerosi sversamenti illeciti, sequestrato un opificio

Pubblicato

il

I carabinieri della Stazione di Qualiano unitamente ai colleghi della Stazione forestali di Pozzuoli, all’esito di serrata attività info-investigativa, hanno denunciato in stato di libertà un 34enne di Giugliano in Campania, titolare di un opificio tessile di Quarto Flegreo, resosi responsabile di gestione illecita di rifiuti, emissioni pericolose in atmosfera e scarichi industriali in fognatura senza autorizzazione.

Nelle notti dell’8 e del 16 febbraio scorsi, presso il perimetro esterno del campo rom di Qualiano, denominato “Costagliola”, di via Circonvallazione Esterna, erano stati rinvenuti 40 sacchi di plastica, per circa 10 quintali di peso, con all’interno rifiuti tessili dovuti a scarti di lavorazione di impresa artigiana (come stoffe, ritagli di ecopelle, plastica, spugna, ecc.).

I militari, dopo aver effettuato una approfondita verifica, hanno rinvenuto, tra i rifiuti, una scatola da spedizione con riportata l’indicazione della destinataria, successivamente identificata nella moglie dell’uomo a sua volta risultato essere titolare di una impresa da tappezziere.

A seguito di una verifica a detto laboratorio, sono state riscontrate diverse violazioni di carattere ambientale e si è appurato che il materiale in fase di lavorazione era del tutto compatibile con quello precedentemente sversato.

L’intero opificio è stato posto sotto sequestro.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Terremoto a Napoli, Eav sospende corse linee Cumana e Circumflegrea

Pubblicato

il

L’Ente Autonomo Volturno (Eav) sospende la circolazione lungo le linee Cumana e Circumflegrea a causa della scossa di magnitudo 4.0 registrata alle ore 13.46 nei Campi Flegrei.

Lo fa sapere la stessa azienda di trasporti che in una nota spiega che “per consentire le opportune verifiche tecniche all’infrastruttura ferroviaria ed agli impianti, Eav è obbligata a sospendere la circolazione ferroviaria” sulle due linee.

Continua a leggere

Cronaca

Terremoto a Napoli poco fa, forte scossa avvertita in tutta la città

Pubblicato

il

Una forte scossa di terremoto, alle 13:46, è stata avvertita distintamente dai napoletani in diverse aree della città. I dati registrati dai sismografi sono ancora in fase di analisi da parte degli esperti dell’Osservatorio Vesuviano.
Secondo le prime stime disponibili sul sito dell’INGV, sarebbero stati quattro i sismi registrati tra le 13:44 e le 13:51, con un quinto a cinque minuti di distanza, ma i dati sulle magnitudo e gli epicentri non sono ancora disponibili.
L’Osservatorio Vesuviano dell’INGV aggiorna alle 14:01 la magniduto della scossa delle 13:46. Avrebbe raggiunto i 4 gradi sulla scala Richter, l’evento sismico rilevato dai sismografi dell’istituto. L’epicentro, secondo i dati resi noti, sarebbe stato localizzato in mare, a largo del golfo di Pozzuoli, in direzione Bacoli.

Continua a leggere

Attualità

Campi Flegrei, il ministro Musumeci: “Cittadini incoscienti, negano il problema”

Pubblicato

il

Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, torna a parlare del fenomeno del bradisismo nell’area vulcanica dei Campi Flegrei, e lo fa ai microfoni di LaPresse.

“Responsabilizzare i cittadini? Il tema serio è che la gente non percepisce il pericolo pur sapendo, e ormai lo si sa da millenni, che lì c’è un vulcano che non si vede ma c’è. Come per tutti i vulcani bisogna essere prudenti ed evitare, come è accaduto, che si costruisca a ridosso della caldera. Non c’è una responsabilità dei cittadini ma c’è una sorta di incoscienza, di minimizzazione del rischio”, ha detto a LaPresse il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare. “E chi doveva mettere in guardia dal rischio non lo ha fatto”.

“Quella zona negli Anni ’60 e ’70 – prosegue Musumeci – è stata oggetto di una certa speculazione edilizia. Bisognava costruire nuovi alloggi e quindi bisognava non parlare di rischi, evitando il tema. Le nostre esercitazioni da quando siamo al governo vengono disertate perché la gente del luogo dice di non parlare di bradisismo perché lì si vive di turismo. La preoccupazione per il dirottamento del flusso turistico è comprensibile ma io dico invece che bisogna parlarne e rendere compatibile la presenza di una popolazione vigile e attenta e la presenza di un flusso turistico che se ben orientato può anche trarre giovamento da quel territorio per soddisfare curiosità che oggi vengono soddisfatte solo dalla comunità scientifica o accademica. Il problema non si risolve negandolo ma parlandone e rendendo ognuno protagonista della propria autodifesa. Ognuno deve fare la propria parte”, ha aggiunto l’ex presidente della Regione Sicilia.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy