Cronaca
Tentano di rubare un’auto a Napoli: due fratelli ‘fregati’ dall’allarme
Napoli: Rompono il vetro ma suona l’allarme e i Carabinieri li scoprono. Arrestati 2 fratelli
I Carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno arrestato per tentato furto aggravato in concorso i fratelli Pasquale e Vincenzo savastano. Hanno 41 e 42 anni, sono già noti alle ffoo ed entrambi sono del quartiere Pianura.
I Carabinieri – in uno dei tanti servizi notturni disposti dal comando provinciale di Napoli – hanno sorpreso i 2 questa mattina verso le 5 in Corso Vittorio Emanuele.
I Carabinieri – allertati dal suono di un allarme antifurto – si sono avvicinati ad un’auto parcheggiata. I 2 fratelli avevano rotto il vetro anteriore sinistro lato passeggero del Suv ma non sono riusciti a rubare nulla.
I militari dell’Arma, dopo un breve inseguimento, li hanno bloccati ed arrestati. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di un cacciavite e di un martelletto frangivetro. Gli attrezzi sono stati sequestrati e gli arrestati sono in attesa di giudizio.
Avellino
Arresto sindaco di Avellino: rivelate le intercettazioni
“Perché noi questi li paghiamo… anche tanto li paghiamo, però per carità ci vendono un prodotto… quindi dove c’è gusto non c’è perdenza”, dice Gianluca Festa a uno degli imprenditori per convincerlo a sponsorizzare le manifestazioni del comune.
La conversazione, intercettata dagli investigatori, è agli atti dell’inchiesta della procura di Avellino.
Le accuse a carico di nove indagati sono, a vario titolo, quelle di tentata induzione indebita, corruzione per l’esercizio della funzione, rivelazione di segreto d’ufficio, falso in atto pubblico, peculato e depistaggio. Ma lo scenario potrebbe essere più ampio rispetto a quanto si possa pensare, l’ipotesi è anche quella di associazione a delinquere.
Nell’inchiesta si ipotizza poi la rivelazione di segreto d’ufficio a carico di diversi indagati in relazione a due concorsi tenuti dal Comune, uno per l’assunzione di vigili urbani e l’altro per funzionario tecnico.
fonte: Ansa.it
Cronaca
Riceve 50 multe da Napoli, ma non ha mai messo piede in città
Un automobilista, di Osimo in provincia di Ancora, ha deciso di citare in tribunale il Comune di Napoli. Il motivo?, gli sono arrivate più di una cinquantina di multe dal capoluogo partenopeo; le contravvenzioni fanno riferimento alla ZTL sita in via Mezzocannone. C’è un particolare però: l’osimano non è mai stato nella città all’ombra del Vesuvio.
Indubbie le falle presenti nel sistema di lettura delle targhe, la Polizia Locale ha provveduto ad annullare le multe.
Cronaca
Tragico incidente sul lavoro, operaio schiacciato da un’ascensore: aveva 31 anni
Tragico incidente sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio in un condominio di via Marchese di Casalotto civico 55 ad Aci Sant’Antonio (CT), nel quale ha perso la vita il 31enne Antonio Pistone.
In particolare l’uomo è rimasto incastrato tra la cabina e la porta di un piano dell’ascensore, mentre effettuava dei lavori di manutenzione. Il suo corpo è stato liberato dai Vigili del Fuoco, con i sanitari del 118 che hanno soltanto potuto constatarne il decesso.
Stando ad una prima ricostruzione, l’ascensore si sarebbe improvvisamente mosso mentre il tecnico stava ancora operando. Ad un certo punto ha ricominciato a funzionare incastrando e schiacciando l’operaio, senza lasciargli scampo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi del caso e per risalire alle cause di questo incidente.
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