Resta sintonizzato

Ambiente

[VIDEO] [ESCLUSIVA] Caso “Mi.So.”, ecco le prossime mosse dei cittadini

Pubblicato

il

CARDITO – Si è tenuta nella redazione del Minformo una trasmissione andata in diretta web sulla nostra fanpage ufficiale, nella quale si è parlato delle prossime mosse dei cittadini per quanto riguarda il caso della fabbrica Mi.So.
Sotto l’aspetto della mobilitazione civile, Ciro Pisano, in qualità di rappresentante dell’associazione Giovani Liberi per Caivano ha annunciato l’organizzazione di un corteo cittadino di protesta da Pascarola.
Mario Abenante, in qualità di rappresentante del Movimento Caivano, annuncia l’avvio di una vera e propria class-action, ossia una denuncia querela ai danni del proprietario della Mi.So. da far sottoscrivere a un numero di cittadini quanto più alto è possibile, per mettere tutti gli enti corrotti con le spalle al muro.

Per la coordinazione si rimanda tutti i cittadini interessati a prender parte al gruppo Facebook La fabbrica dei dolci [Protesta zona ASI Caivano] dove saranno annunciate le ultime indiscrezioni sul caso e le prossime azioni organizzate dai vari comitati e gruppi di cittadini.

Attualità

Terremoto a Napoli, Eav sospende corse linee Cumana e Circumflegrea

Pubblicato

il

L’Ente Autonomo Volturno (Eav) sospende la circolazione lungo le linee Cumana e Circumflegrea a causa della scossa di magnitudo 4.0 registrata alle ore 13.46 nei Campi Flegrei.

Lo fa sapere la stessa azienda di trasporti che in una nota spiega che “per consentire le opportune verifiche tecniche all’infrastruttura ferroviaria ed agli impianti, Eav è obbligata a sospendere la circolazione ferroviaria” sulle due linee.

Continua a leggere

Cronaca

Terremoto a Napoli poco fa, forte scossa avvertita in tutta la città

Pubblicato

il

Una forte scossa di terremoto, alle 13:46, è stata avvertita distintamente dai napoletani in diverse aree della città. I dati registrati dai sismografi sono ancora in fase di analisi da parte degli esperti dell’Osservatorio Vesuviano.
Secondo le prime stime disponibili sul sito dell’INGV, sarebbero stati quattro i sismi registrati tra le 13:44 e le 13:51, con un quinto a cinque minuti di distanza, ma i dati sulle magnitudo e gli epicentri non sono ancora disponibili.
L’Osservatorio Vesuviano dell’INGV aggiorna alle 14:01 la magniduto della scossa delle 13:46. Avrebbe raggiunto i 4 gradi sulla scala Richter, l’evento sismico rilevato dai sismografi dell’istituto. L’epicentro, secondo i dati resi noti, sarebbe stato localizzato in mare, a largo del golfo di Pozzuoli, in direzione Bacoli.

Continua a leggere

Attualità

Campi Flegrei, il ministro Musumeci: “Cittadini incoscienti, negano il problema”

Pubblicato

il

Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, torna a parlare del fenomeno del bradisismo nell’area vulcanica dei Campi Flegrei, e lo fa ai microfoni di LaPresse.

“Responsabilizzare i cittadini? Il tema serio è che la gente non percepisce il pericolo pur sapendo, e ormai lo si sa da millenni, che lì c’è un vulcano che non si vede ma c’è. Come per tutti i vulcani bisogna essere prudenti ed evitare, come è accaduto, che si costruisca a ridosso della caldera. Non c’è una responsabilità dei cittadini ma c’è una sorta di incoscienza, di minimizzazione del rischio”, ha detto a LaPresse il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare. “E chi doveva mettere in guardia dal rischio non lo ha fatto”.

“Quella zona negli Anni ’60 e ’70 – prosegue Musumeci – è stata oggetto di una certa speculazione edilizia. Bisognava costruire nuovi alloggi e quindi bisognava non parlare di rischi, evitando il tema. Le nostre esercitazioni da quando siamo al governo vengono disertate perché la gente del luogo dice di non parlare di bradisismo perché lì si vive di turismo. La preoccupazione per il dirottamento del flusso turistico è comprensibile ma io dico invece che bisogna parlarne e rendere compatibile la presenza di una popolazione vigile e attenta e la presenza di un flusso turistico che se ben orientato può anche trarre giovamento da quel territorio per soddisfare curiosità che oggi vengono soddisfatte solo dalla comunità scientifica o accademica. Il problema non si risolve negandolo ma parlandone e rendendo ognuno protagonista della propria autodifesa. Ognuno deve fare la propria parte”, ha aggiunto l’ex presidente della Regione Sicilia.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy