Cronaca
A soli due anni immerso nell’acqua bollente per punizione: bimbo morto a causa delle gravi ustioni
Una crudele matrigna ha gettato un bambino di soli due anni nell’acqua bollente per punirlo: il piccolo è morto poco dopo a causa delle gravi ustioni.
La donna ha deciso di punire il bimbo in questo modo dopo una discussione avuta con lui.
Il fatto è avvenuto in Giordania dove la matrigna ha riempito la vasca di acqua bollente immergendo il bambino.
Avrebbe dovuto prendersi cura dei figli di suo marito di 4 e due anni: il più piccolo però ha fatto dei capricci così i due hanno discusso in modo animato. A quel punto la donna ha deciso di “vendicarsi”: ha versato acqua bollente nella vasca da bagno e ha messo dentro il bambino indifeso. Quando il piccolo ha iniziato a urlare, lo ha tolto dall’acqua per portarlo in un ospedale spiegando che si era trattato di un incidente.
I medici hanno fatto il possibile per salvare la vita al piccolo, ma le ustioni erano troppo gravi e dopo due settimane è morto.
Non sarebbe stata la prima volta che la donna commetteva abusi sui bambini, in altre occasioni li avrebbe picchiati o puniti in modo violento.
Dopo due anni di processi per la matrigna è arrivata la sentenza definitiva, come riporta il Sun: è stata condannata a 20 anni di carcere.
Cronaca
Torre del Greco, incidente stradale: muore 80enne
L’uomo, 80 anni, era rimasto ferito mercoledì mattina in via Marconi, in quel di Torre del Greco, dopo uno scontro tra la sua vespa ed un’auto che sopraggiungeva verso il senso opposto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano sarebbe scivolato dal mezzo a causa delle condizioni dell’asfalto reso viscido dalla pioggia battuta nelle ore precedenti al fatto.
L’ottantenne era apparso sin da subito in cattive condizioni; trasportato all’ospedale Maresca, l’uomo è deceduto dopo giorni di agonia.
Cronaca
Poggioreale: aggredisce gli agenti con un fiasco di vino
Nel pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato Poggioreale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in via Traccia a Poggioreale per la segnalazione di una persona molesta.
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, hanno notato un uomo in evidente stato di agitazione con un fiasco di vino tra le mani che, alla loro vista, ha dapprima minacciato gli operatori verbalmente per poi aggredirli fisicamente nel tentativo di eludere il controllo ma, non senza difficoltà è stato bloccalo e trovato in possesso anche di un coltello a serramanico.
I poliziotti hanno, altresì, accertato che il prevenuto, poco prima, si era introdotto all’interno di un’attività commerciale, creando disturbo alla clientela.
Pertanto, un 34enne nigeriano, irregolare sul territorio nazionale con precedenti di polizia, anche specifici, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale; nonché denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Cronaca
Napoli, maxitamponamento in tangenziale
Collisione a catena nella tangenziale di Napoli, al chilometro 16, nella galleria poco dopo l’ingresso da Capodimonte in direzione Capodichino.
Otto le auto coinvolte, una persona è ferita. Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e le ambulanze.
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