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Scandalo intercettazioni: l’ex premier francese Sarkozy condannato a 3 anni di carcere

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L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato condannato oggi a 3 anni con l’accusa di corruzione. Nello specifico, era accusato di corruzione per lo scandalo delle intercettazioni in cui avrebbe corrotto un giudice per avere informazioni su inchieste che lo riguardavano e quindi coperte dal segreto istruttorio. La pubblica accusa aveva chiesto, nei suoi confronti, una pena di 4 anni di reclusione di cui la metà da scontare alla condizionale: il governo di Parigi invece, ha deciso che la condanna per l’ex premier sia di 3 anni di cui uno solo da scontare, mentre per gli altri due scatterà la condizionale. Pertanto, egli potrà scontare la sua pena ai domiciliari e con un braccialetto elettronico, anche se non è da escludere che il tutto venga tramutato in regime di semilibertà con i lavori socialmente utili.

Gli altri condannati sono l’avvocato Thierry Herzog e il magistrato Gilbert Azibert. Dalle intercettazioni è emerso che Sarkozy voleva avere informazioni sull’inchiesta riguardante un possibile finanziamento proveniente dalla Libia alla sua campagna elettorale del 2007. In particolare, sfruttando il suo ruolo come capo dello Stato e il prestigio acquisito, egli tentò di definire un patto di corruzione e traffico d’influenze dal quale si è sempre dichiarato estraneo.

Si tratta del secondo presidente francese a subire una condanna penale dopo quella comminata a Jacques Chirac nel 2011, a cui vennero inflitti in quel caso due anni, per alcune assunzioni di favore al comune di Parigi, anche se alla fine non ha mai dovuto scontare la pena.

 

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Bonus vacanze 2024, ecco a chi spetta l’agevolazione Inps

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Il Bonus Vacanze 2024 è rivolto ai pensionati residenti in Italia e iscritti a specifiche gestioni previdenziali. L’importo del bonus varia in base alla durata del soggiorno e al reddito ISEE del richiedente. Per soggiorni di almeno 15 giorni e 14 notti, il contributo può arrivare fino a 1.400 euro, mentre per soggiorni di 8 giorni e 7 notti è previsto un massimo di 800 euro. Il bonus copre parte delle spese per le vacanze dei beneficiari per viaggi prenotati tra il 1° maggio e il 17 dicembre 2024.

Il bonus è destinato ai pensionati residenti in Italia e iscritti a gestioni previdenziali specifiche, come la Gestione Dipendenti Pubblici, la Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (ex Fondo Credito) e la Gestione Fondo Postelegrafonici (ex IPOST). Anche i coniugi conviventi e i figli con disabilità grave o invalidità civile al 100% possono beneficiare del bonus, purché inclusi nell’attestazione ISEE del pensionato.

Per soggiorni di almeno 15 giorni e 14 notti, il contributo massimo è di 1.400 euro, mentre per soggiorni di 8 giorni e 7 notti il massimo è di 800 euro. La copertura delle spese varia in base agli scaglioni ISEE: per redditi fino a 8.000 euro, la copertura è del 100%, mentre per redditi superiori a 72.000 euro.Anche le famiglie con ISEE fino a 40.000 euro e almeno tre componenti possono beneficiare del Bonus Vacanze, ottenendo sconti fino a 500 euro.



(fonte: tgcom24)

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Inizia l’esodo: weekend da bollino rosso

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Al via il primo grande weekend di partenze: lungo la rete Anas, per l’ultimo fine settimana di luglio, è così atteso traffico in costante aumento da bollino rosso. E, in previsione dell’aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti per l’esodo estivo, viene limitata la presenza dei cantieri: da sabato 27 luglio e fino al 3 settembre sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli attivi (1278).
Su alcune tratte caffè gratis per chi guida.
Dati positivi per il settore turistico: nell’ultimo weekend di luglio risultano prenotate 8 camere su 10.

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Attualità

Crollo Scampia, Vincenzo De Luca: “Pronti a dare una mano. Sconcertati dalla perizia ignorata”

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“Noi della Regione Campania siamo disponibili a dare una mano per il futuro rispetto al problema di lunga data nella Vela Celeste di Scampia. Anche perchè leggiamo sui giornali che c’era una relazione tecnica già di otto anni fa che segnalava la condizione di pericolo gravissimo proprio su quel ballatoio, perché i giunti erano in pratica saltati”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella sua diretta su Facebook.

“Sapendo che c’era una perizia tecnica – ha sottolineato De Luca – di otto anni fa, immaginiamo come erano quei giunti 8 anni dopo e con i lavori in corso. Sono notizie che lasciano sconcertati e anche un po’ indignati sinceramente. Sono cose che saranno accertate dalle autorità competenti. Noi siamo pronti a dare mano per evitare altre tragedie e per far prevalere la solidarietà ma anche l’efficienza e la concretezza operativa”.

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