Resta sintonizzato

Cronaca

Napoli. Nascondeva la droga nel bucato sul balcone: la scoperta della POLIZIA

Pubblicato

il

Nascondeva la cocaina nel bucato steso sul balcone di casa il pregiudicato napoletano di 44 anni, M.E., arrestato dai poliziotti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania nei pressi della stazione ferroviaria di Napoli Centrale.

L’indagine è scaturita dopo aver notato, negli ultimi tempi, un andirivieni sospetto di persone, note consumatrici di stupefacenti, che dalla stazione si dirigevano verso un appartamento non lontano da Napoli Centrale.

I poliziotti delle Squadre di Polizia Amministrativa e Giudiziaria Compartimentali, oltre a procedere di volta in volta a controllare e sanzionare i soggetti trovati in possesso di sostanza stupefacente nei pressi di quel palazzo, hanno subito attivato mirati servizi di appostamento per monitorare i movimenti.

Gli agenti hanno così avuto modo di osservare che sul balcone due persone uscivano spesso e armeggiavano con il bucato steso, anche in giornate piovose quando sarebbe stato sconsigliato stendere i panni.

Ieri è scattata la perquisizione domiciliare a seguito della quale sono stati rinvenuti 120 grammi di cocaina all’interno di una felpa stesa tra il bucato ad asciugare, intrisa di detersivo, in maniera tale da confondere l’olfatto di eventuali cani antidroga. Cocaina purissima, che, tagliata in 700/800 dosi, avrebbe fruttato un guadagno ingente.

All’interno dell’appartamento, nel quale sono stati rinvenuti anche due bilancini di precisione ed altro materiale utile al confezionamento, era presente anche un cane “in calore”, espediente usato per “distrarre” eventuali unità cinofile.

M.E. è stato arrestato per il reato di spaccio e associato nel carcere di Poggioreale in attesa della convalida

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Paura al Rione Sanità, crolla solaio nella camera da letto di un 83enne

Pubblicato

il

Paura questo pomeriggio nella strada che diede i natali a Totò, nel Rione Sanità.

I carabinieri della stazione Napoli Stella sono intervenuti in via Santa Maria Antesecula. Poco prima il solaio di un appartamento al 4º piano è crollato.

Il solaio è corrispondente alla camera da letto. L’unico occupante – un 83enne – è rimasto illeso, era in un’altra stanza. I vigili del fuoco stanno mettendo in sicurezza l’appartamento.

Continua a leggere

Aversa

Rapinava donne mentre parcheggiavano: preso rapinatore seriale nel Casertano

Pubblicato

il

E’ ritenuto l’autore di tre raid commessi nel Casertano – una rapina consumata lo scorso 8 luglio ad Aversa, e anche di due tentativi messi a segno a Villa Literno e a Trentola Ducenta – tutti commessi ai danni di donne che stavano parcheggiando, il quarantenne di Castel Volturno (Caserta) a cui la Squadra Mobile di Caserta e il Commissariato di Aversa hanno notificato, lo scorso 18 luglio, un provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Napoli Nord, coordinata dal procuratore Maria Antonietta Troncone, convalidato dal gip che ha disposto per lui il carcere.

Particolarmente odiosa è risultata la rapina compiuta proprio ad Aversa dove ad essere stata presa di mira da un malvivente armato di pistola e con una mascherina sul volto è stata una mamma che stava parcheggiando la sua auto con a bordo il suo bimbo di pochi mesi.

In quell’occasione alla vittima è stata strappata una collana e sottratti alcuni anelli e 300 euro in contanti.
Grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, la Polizia di Stato è riuscita a risalire inequivocabilmente alla Fiat Panda adoperata dal bandito a cui peraltro aveva sostituito le targhe, rubate a proprio a Castel Volturno.
Le informazioni raccolte hanno consentito di contestargli anche le tentate rapine (sventate dalla presenza di testimoni) commesse con lo stesso “modus operandi” a Trentola Ducenta e a Villa Literno, anche queste ai danni di donne che stavano parcheggiando.
L’uso della stessa vettura, l’identikit dei testimoni, il sequestro di abiti e accessori – come un paio di occhiali – uguali a quelli adoperati dal rapinatore, hanno indotto gli inquirenti a emettere un provvedimento di fermo, notificato con non poche difficoltà dalla Polizia di Stato: l’indagato, infatti, risultato con precedenti per reati contro il patrimonio, per alcune ore è riuscito a sfuggire alla misura precautelare.

Continua a leggere

Cronaca

Melito, auto si cappotta e finisce contro vetrina di un bar

Pubblicato

il

Poco dopo le 13 di oggi, un incidente che sarebbe potuto diventare molto pericoloso – non ci sono conseguenze – è avvenuto a via Po a Melito, in provincia di Napoli.

Una Fiat Panda grigia è uscita di strada, ribaltandosi e terminando la sua corsa contro la vetrina di un bar della zona. I due giovani a bordo sono usciti indenni dall’autovettura nonostante il violento impatto.

L”auto, dopo aver perso il controllo, ha abbattuto diversi paletti di delimitazione del marciapiede e danneggiato un altare votivo che era nelle vicinanze. Sono stati dei passanti i primi a soccorrere e ad estrarre dalla vettura capovolta i due occupanti.

Poco dopo i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area e rimuovere il veicolo incidentato. L’esatta dinamica dell’incidente è in corso di verifica da parte della polizia municipale.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy