Afragola
AFRAGOLA. Partono i controlli alla Tav
In una nota l’Asl Napoli 2 ha comunicato che sono partiti i controlli sui passeggeri alla stazione di Afragola:
“Sono partiti oggi i controlli sui passeggeri in arrivo alla stazione di Napoli Afragola da parte dei sanitari dell’Asl Napoli 2 Nord. Oggi, infatti, è il primo giorno in cui allo scalo ferroviario napoletano hanno ricominciato a fermarsi i treni ad alta velocità.
Come previsto dall’ordinanza della Regione Campania, – continua – a tutti i 230 passeggeri arrivati nella giornata di oggi è stata misurata la temperatura corporea. Due tra essi, avendo una febbre superiore a 37.5°, sono stati sottoposti al test rapido, risultando poi negativi. Qualora fossero risultati positivi al test rapido, l’equipe medica dell’ASL Napoli 2 Nord avrebbe effettuato l’esame del tampone immediatamente, in un ambiente appositamente dedicato“.
Afragola
AFRAGOLA. La Procura Federale indaga i dirigenti dell’Afragolese per aver limitato gli allenamenti di un tesserato
AFRAGOLA – Brutta parentesi calcistica all’ombra del Moccia. La società AC Afragolese, nelle persone del Presidente Raffaele Mosca, il direttore generale Vincenzo Pannone e il direttore sportivo Francesco Antonio Mennitto, è stata destinataria, in data odierna, di un avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura Federale inerente una denuncia fatta dall’ex calciatore rosso blu Evangelista Cunzi che dopo alcune divergenze avute con la società ha lamentato una presunta esclusione dagli allenamenti.
In realtà, da fonti vicine alla società, pare che il calciatore stesso sia stato denunciato alla Procura della Repubblica dal Direttore sportivo Mennitto per aggressioni fisiche e che all’indomani di questi fatti, il calciatore si è sempre allenato insieme alla prima squadra ma non è mai stato schierato per scelte tecniche, solo poi, per scelte personali, dove decise di non allenarsi più con l’Afragolese, la società ha saputo dell’esposto depositato in Procura Federale.
Ad oggi la Procura Federale ha ascoltato tutti gli attori della vicenda, compreso gli altri calciatori che hanno confermato l’alterco avuto col dirigente afragolese e la continuità degli allenamenti concessa dalla società ma la Procura, non ascoltando neanche la voce del Presidente, comunica allo stesso, così come agli altri dirigenti, di essere stato iscritto nel registro degli indagati federali e che devono presentare le proprie memorie prima che si apri un dibattito federale.
A questo punto la giustizia sportiva delude e non poco gli alti vertici della società rossoblu al punto tale da mettere in crisi l’entusiasmo e la volontà di proseguire del giovane imprenditore afragolese Raffaele Mosca. Queste le sue parole pubblicate sui social appena appresa la notizia: “In questo momento mi è stata notificata una nota dalla procura federale nella quale l’ A.C. Afragolese Viene accusata di aver limitato gli allenamenti di un tesserato. Ad oggi sono sconcertato dal fatto che le squadre non siano tutelate ma SOLO ACCUSATE. Per queste motivazioni, visto che probabilmente, non ci sono le CONDIZIONI per fare sport nello stile che a ME PIACE, in queste ore sto pensando di fare un passo indietro all’ iscrizione per il nuovo Campionato. Dovrebbe essere un OBBLIGO per il COMITATO REGIONALE capire la realtà degli avvenimenti ed ascoltare dapprima il PRESIDENTE di una squdra, ma cosi non è stato. Dunque mi dispiace, ma io devo tutelare anche la mia persona e non posso essere INFANGATO da terzi che NON SANNO NEMMENO COSA SIA LAVORARE, per fatti non ACCADUTI e che non mi riguardano! Mi dispiace per il tutto il popolo Afragolese, ma in queste ore comunicherò la mia decisione”.
Afragola
Afragola, ubriachi fradici entrano in chiesa ed interrompono la messa
Ieri, nella Pontificia Basilica di Sant’Antonio di Padova, in quel di Afragola, la messa è stata interrotta da due energumeni – sembrerebbe in preda all’alcool – intenti a molestare alcuni dei fedeli presenti in chiesa.
I due soggetti, dopo l’intervento della Polizia di Stato e degli operatori del 118, sono stati trasportati presso gli ospedali di Frattamaggiore e Acerra.
Afragola
Afragola, operaio finisce in un’impastatrice del cantiere: addio a Raffaele
Un operaio originario di Afragola, Raffaele Boemio, dipendente di una ditta di Nola, ha perso la vita – nel pomeriggio di giovedì – a seguito di una caduta in un’impastatrice del cemento in un cantiere per la fibra ottica a Cancello ed Arnone (Ce).
Ad ora, è ignota la causa. La salma della vittima, 62enne, è stata sequestrata per l’autopsia.
Indagini in corso da parte dei carabinieri.
-
Attualità4 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità10 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità9 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano9 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola10 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano9 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Ambiente2 settimane fa
Vesuvio, ecco quale area sarà ricoperta dal fango alla prossima eruzione
-
Politica1 mese fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria