Caserta
Rissa al Pronto Soccorso: tra gli arrestati anche un influencer
Notte di follia all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, dove quattro uomini si sono picchiati sabato scorso all’interno del Pronto Soccorso dopo una discussione che, a quanto ricostruito, sarebbe nata perché il più giovane, in stato di alterazione, aveva cominciato a infastidire gli altri.
Tra gli arrestati anche l’influencer casertano Paolo Sforza, già protagonista di un episodio analogo un paio di anni fa, che dovrà rispondere anche del danneggiamento della porta di ingresso.
In tre sono finiti in manette per rissa e resistenza a pubblico ufficiale mentre un quarto, ancora minorenne, per gli stessi reati, è stato denunciato in stato di libertà.
I tre, arrestati dai carabinieri della Compagnia di Caserta, erano stati sottoposti ai domiciliari. Dopo la convalida sono stati scarcerati senza applicazione di nessuna misura cautelare e sono in attesa del processo per direttissima, che si svolgerà nei prossimi giorni.
Protagonisti dell’episodio, oltre al “centurione di Caserta”, Raffaele Capone e Attilio Russo. Sforza, in particolare, nel novembre 2019 aveva sfasciato gli arredi del Pronto Soccorso dopo un malinteso con la centrale operativa del 118.
Secondo la ricostruzione dell’Arma, sabato scorso i quattro si trovavano, per motivi diversi, nel Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
Il 17enne avrebbe litigato con Sforza, che invece sarebbe stato in ospedale come supporto di Capone e dei suoi familiari.
Dopo i primi spintoni e le offese sarebbe partita la lite, a cui si sarebbe unito Russo, imparentato col minorenne.
I sanitari hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri di Caserta sono riusciti a bloccare i quattro non senza difficoltà e li hanno trasportati in caserma. La rissa è avvenuta davanti ad altri pazienti in attesa, ma per fortuna non ci sono stati feriti.
Caserta
Si lancia sotto l’auto per sfuggire alle forze dell’ordine: rimane incastrato
Un uomo, di origini ucraine, in evidente stato di ebbrezza, ha cercato di sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine lanciandosi sotto un’auto in transito col tentativo di darsi alla chetichella. E’ accaduto nella serata di ieri in via Acquaviva, in quel di Caserta.
Grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, l’uomo è stato disincastrato dalla Pegeout 208 nera, che si trovava a passare in quel momento, e trasportato in ospedale.
Non è in pericolo di vita: tragedia solo sfiorata.
Caserta
Vandalizzata nella notte la Reggia di Caserta
La scorsa notte un vile atto vandalico ha colpito la Reggia di Caserta: qualcuno ha imbrattato con della vernice i muri della facciata del Palazzo Reale.
Un gesto che ha dell’inaccettabile, dell’inqualificabile che colpisce un’icona della nostra bellezza e un sito che l’Unesco ha riconosciuto patrimonio dell’Umanità.
Si sono messe all’opera le forze dell’ordine per individuare i responsabili.
Caserta
Caserta, investe una minorenne fuori le poste: è viva per miracolo
Lunedì pomeriggio, un ragazzo – in sella alla sua moto – ha investito una minorenne, nei pressi di un ufficio postale di Caserta. La polizia locale di Caserta, guidata dal comandante colonnello Antonio Piricelli, ha comminato all’ “incauto” centauro il ritiro della patente per 8 mesi con una sanzione da 4084 euro, a cui vanno sommati 1592 euro di verbale.
Acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza in uso all’ufficio postale.
Nulla di grave per la ragazzina investita: 5 giorni di prognosi.
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