Resta sintonizzato

Attualità

La piccola Elena uccisa a coltellate, la mamma: “Non so cosa sia passato per la mia mente”

Pubblicato

il

La 23enne Martina Patti ha confessato di aver ucciso sua figlia Elena Del Pozzo nel corso di un lungo interrogatorio: avrebbe colpito la piccola con 7 coltellate al collo e alla schiena.

Nella mattinata di ieri, è stata lei stessa a condurre gli investigatori nel luogo dove si trovava il corpo della bambina.

“Quando ho preso mia figlia all’asilo siamo andate a casa mia. Elena ha voluto mangiare un budino poi ha guardato i cartoni animati dal mio cellulare. Io intanto stiravo. In serata saremmo dovute andare da un mio amico per il suo compleanno ed Elena era molto contenta. Poi siamo uscite per andare a casa di mia madre ma ho rimosso tutto” – ha raccontato.

“Quando ho colpito Elena avevo una forza che non avevo mai percepito prima. Non ricordo la reazione della bambina mentre la colpivo, forse era ferma, ma ho un ricordo molto annebbiato” – ha raccontato la donna.

Spiega di aver dimenticato quasi tutto del suo gesto folle: “Non ricordo se ho portato con me qualche oggetto da casa. Erano all’incirca le 14:30 quando siamo andate nel campo che ho indicato ai carabinieri. Era la prima volta che la portavo lì. Ho l’immagine del coltello ma non ricordo dove l’ho preso. Non ricordo di aver fatto del male alla bambina, ricordo solo di aver pianto tanto”.

Stando a quanto emerso Elena sarebbe stata uccisa con sette coltellate al collo e alla schiena. Il corpo sarebbe poi stato nascosto in sacchetti di plastica e coperto col terriccio. La donna avrebbe poi allertato l’ex compagno, padre della bimba, e i familiari inventando la storia del rapimento.

“Non ricordo di aver sotterrato la bambina ma sicuramente sono stata io. Non ricordo cosa sia passato per la mia mente quando ho colpito mia figlia, anzi posso dire che non mi è passato nessun pensiero, era come se in quel momento fossi stata una persona diversa” – ha concluso.

Secondo quanto ricostruito finora dagli inquirenti la 23enne potrebbe avere agito per motivi di gelosia: la piccola Elena, infatti, si era affezionata all’attuale compagna di suo padre

Attualità

Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”

Pubblicato

il

Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.

Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.

Continua a leggere

Attualità

Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna

Pubblicato

il

La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.

Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.

Continua a leggere

Attualità

Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’

Pubblicato

il

Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy