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Politica

Canone Rai, Giorgetti precisa: “Resta in bolletta, nessuna criticità con il Pnrr”

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Il canone Rai resta in bolletta. Questo è quanto precisa il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che in una nota comunica che “le voci di un’esclusione non risultano, alla luce del lungo lavoro istruttorio in corso, fondate. L’ipotesi di uno scorporo era legata ad uno degli impegni sottoscritti dall’Italia con il Pnrr, quello di rimuovere dalle bollette i cosiddetti oneri impropri, cioè non direttamente legati al settore dell’energia. Il Mef, però, sostiene che la milestone Pnrr trova il suo fondamento nell’esigenza di tutela della concorrenza del mercato dell’energia elettrica, e si basa sulle proposte Agcm (l’Autorità garante della concorrenza, ndr), la quale non aveva rilevato alcuna criticità in merito al pagamento del canone Rai dal punto di vista della concorrenza del mercato dell’energia, a condizione che il pagamento fosse trasparente per gli utenti finali. Requisito che risulta soddisfatto”.

Inoltre, la nota risponde all’appello di otto sigle sindacali della Rai, che avevano chiesto al Ministero un intervento risolutore sul tema, ricordando che una determina del governo Draghi aveva indicato la riscossione del canone in bolletta elettrica fra gli oneri impropri, la cui permanenza non sarà più consentita a partire dal 1° gennaio 2023, e chiedendo di garantire la sostenibilità finanziaria del servizio pubblico radiotelevisivo.

Pertanto, la decisione di Giorgetti cozza con quanto affermato da Matteo Salvini, il quale aveva lanciato una raccolta di firme online per abolire il canone dalla bolletta, inserendola tra gli impegni del programma di governo della Lega.

Politica

Puglia, SILVESTRO (FI): “da Emiliano grave mancanza senso istituzioni su Antimafia”

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“La decisione del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di non accettare la convocazione della Commissione parlamentare antimafia rappresenta una grave mancanza per il senso delle istituzioni e per l’importante lavoro svolto dalla Commissione su atti delicati e legittimi”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Francesco Silvestro, presidente della Commissione parlamentare per le Questioni Regionali. “La partecipazione attiva delle autorità e dei rappresentanti istituzionali è fondamentale per garantire un efficace contrasto alla criminalità organizzata. Il rifiuto del presidente Emiliano di partecipare alla Commissione antimafia non solo compromette la credibilità delle istituzioni, ma mette anche in discussione l’impegno nel contrastare fenomeni criminali che minacciano la sicurezza e il benessere dei cittadini. La partecipazione alla Commissione antimafia non è soltanto un obbligo istituzionale, ma anche un dovere morale e civico che ogni rappresentante pubblico deve assolvere per contribuire alla difesa della legalità e alla tutela dei diritti dei cittadini”, conclude Silvestro

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Politica

Governo, in arrivo il “Bonus Befana”

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“Erogheremo a gennaio 2025 un’indennità di 100 euro a favore dei lavoratori dipendenti, con reddito complessivo non superiore a 28.000 euro, con congiunto e almeno un figlio a carico, oppure per le famiglie monogenitoriali con un unico figlio a carico”, queste le parole del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, nella giornata di ieri che ha preceduto l’approvazione, avvenuta oggi, del dl di riforma delle politiche di coesione e del decreto legge della revisione del regime Irpef e Ires.

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Bagnoli

Dl coesione, ministro Fitto: “1,2 mld nelle casse di Bagnoli”

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Il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, ha espresso soddisfazione in merito al dl coesione che finanzierà Bagnoli per 1,2 miliardi di euro per bonifica e recupero.
“Dopo un lavoro complesso abbiamo finanziato per 1,2 miliardi la bonifica e il recupero dell’area di Bagnoli. È un finanziamento rilevantissimo che ha una valenza non solo ambientale ma anche sociale, economica e di prospettiva in quel territorio. Si mette in moto così la quota del fondo di sviluppo e coesione assegnata a quel territorio e che consentirà anche di poter avviare questi interventi”.

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