Benevento
Una tragica fuga: giovane migrante muore schiacciato tra le ruote di un tir
Un giovane immigrato è stato ritrovato morto sotto un tir che si era fermato nell’area di servizio di Torrepalazzo, a Torrecuso, lungo la Statale Telesina.
Il giovane migrante era incastrato tra le ruote dell’autoarticolato.
Il camion, secondo le prime ricostruzioni, era partito dalla Grecia ed era diretto verso il Nord Italia. Non è escluso che il giovane stesse cercando di raggiungere forse la Germania e abbia cercato di nascondersi in una intercapedine sul fondo del tir e che poi abbia perso l’equilibrio o le forze stremato dal viaggio e sia rimasto schiacciato dalle ruote.
Il dramma si è verificato nel beneventano. Quando si è accorto di quanto era accaduto, il conducente del tir ha contattato i soccorsi ma quando il personale sanitario è arrivato nell’area di servizio di Torrepalazzo, a Torrecuso per prestare i primi soccorsi, non ha potuto far altro che constatare il decesso del povero migrante.
Sul posto anche i carabinieri del comando provinciale di Benevento che hanno interrogato l’autista per cercare di ricostruire quanto accaduto.
Il giovane migrante, secondo le prime ricostruzioni, probabilmente stava cercando di attraversare l’Europa e raggiungere la Germania in cerca di miglior vita.
Il giovane forse stremato dalla fatica di viaggiare in quella posizione potrebbe essere caduto venendo schiacciato dal mezzo pesante durante una manovra. Solo le indagini della magistratura, però, potranno far pienamente chiarezza su quanto accaduto.
Benevento
Arrestato ex calciatore del Benevento, Emanuele Agnello è finito in manette insieme all’ex compagno di squadra
Un’aggressione a un loro conoscente prima, e ai carabinieri poi, è costata le manette a Emanuele Agnello e Francesco Perlingieri, due ex calciatori del Benevento. I due 21enni hanno vestito entrambi la maglia del Benevento. Agnello ha anche esordito in serie B con la maglia delle “streghe”. I due erano a Torre Annunziata, lungo via Vittorio Veneto, quando sono stati bloccati dai carabinieri mentre aggredivano un 19enne loro conoscente. I due non si sono fermati nemmeno alla vista dei carabinieri colpendo anche loro nel corso dell’aggressione.
Per entrambi è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi residenti a Scafati sono cresciuti nel club di serie B. Agnello è parente del killer del clan Gionta, Alfonso. Anche il 19enne aggredito sarebbe vicino al clan torrese. Trequartista di ruolo, Agnello è stato annunciato il giorno successivo all’arresto dal Locri in serie D. Perlingieri, invece, terzino destro di ruolo, era stato già svincolato lo scorso novembre.
Attualità
Qualità della vita: Napoli sprofonda al terz’ultimo posto, peggio fanno solamente Foggia e Caltanissetta.
La classifica Qualità della vita prodotta dal Sole 24 Ore segnala una Napoli in discesa anche rispetto all’ultime rilevazione dello scorso anno. Il capoluogo partenopeo è infatti al 105esimo posto in Italia facendo registrare un -7 rispetto al 2022. Peggio di Napoli solo Caltanissetta e Foggia.
Per la prima volta la provincia di Udine appare in testa alla classifica, davanti a Bologna e a Trento. Si tratta della prima volta per la provincia friulana, che mai aveva ottenuto un risultato così prestigioso dal 1990 (anno in cui fu realizzata la prima classifica). Le classifiche sono state prodotte attraverso una minuziosa analisi di 90 indicatori divisi in sei categorie: Ricchezza e consumi, Affari e lavoro, Demografia e società, Ambiente e servizi, Giustizia e sicurezza, Cultura e tempo libero.
Per quanto concerne la classifica relativa alle città campane in testa Benevento 78esima (+4), seguita da Avellino, posizionatasi al 79esimo posto (+5), da Salerno 88esima (+8) e da Caserta al 98esimo posto (+1). Chiude come detto Napoli al 105esimo posto, unica tra le città campane a peggiorare la propria classifica rispetto allo scorso anno.
Attualità
Paduli. Al via l’undicesima edizione del torneo dell’infiorata
Prenderà il via il 4 giugno prossimo, l’undicesima edizione del Torneo dell’Infiorata, a Paduli, in provincia di Benevento. Scenario del torneo sarà il magnifico impianto di via Ariella, campo in erba naturale tenuto magnificamente dalla famiglia Addazio, vero e proprio fiore all’occhiello non solo del paese sannita, ma di tutta la provincia.
Al torneo, che si svolgerà nella giornata di domenica 4 giugno, prenderanno parte le formazioni under 14 del Benevento Calcio, dell’Avellino, del Pescara, della Juve Stabia, del Sorrento e l’Accademia G.A del Frosinone. Il torneo, organizzato e promosso dalla Scuola Calcio San Rocco di Paduli, in sinergia con la parrocchia San Bartolomeo Apostolo di don Enrico Iuliano e con la collaborazione di Erga Sport, rientra nell’ambito dell’evento dell’infiorata, che si terrà a Paduli il dieci e l’undici giugno prossimi.
Un evento che mira alla valorizzazione del territorio, puntando alla integrazione ed alla socializzazione tra vecchie e nuove generazioni. Un momento importante che coniuga sport e passione per la propria terra e che da anni ormai, è diventato punto di ritrovo per adulti e bambini.
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