Cronaca
Terra dei Fuochi, ancora una vittima: Ciro muore a 29 anni
Ennesima morte causata dalla Terra dei Fuochi. A farne le spese, questa volta, è Ciro Carfora, 29enne deceduto nella serata di ieri presso l’ospedale di Caserta. Il ragazzo, aveva scoperto due anni fa, di essere affetto da un brutto male. Lascia il padre Antonio, la madre Antonietta e la sorella Giovanna. Lo ricorda così Alfonso Russo, presidente dell’Associazione ‘Voce dei Giovani’, ecco le sue parole: “La semplicità di un sorriso, ci apre all’eternità. Ricordo Ciro come una persona semplice, instancabilmente lavoratore, capace di donare gioia sempre. Purtroppo, un brutto male, ha vinto su un ragazzo pieno di vita come te, ma la morte non ha vinto, ora il tuo sorriso brilla in Paradiso”.
Poi avverte: “Cari giovani, apprezzate ogni attimo della vostra vita, date senso a tutto ciò che fate, state lontani dalle cose sbagliate. Ciro, era un ragazzo che ha vissuto con gioia la sua vita, senza perdere tempo, dando significato alla sua esistenza. Caro Ciro, questa sera, guardando il cielo, una stella in più ci guarda e ci sorride dal cielo, quella stella sei tu. Sono comunque tanti, i messaggi di cordoglio che stanno arrivando alla famiglia. Un grande dolore, ha colpito il nostro paese per la perdita del nostro caro amico Ciro, ragazzo giovane, grande lavoratore e pieno di valori….le nostre più sentite condoglianze alla famiglia….riposa in pace Ciro…”
Cronaca
Da Napoli a Genova per scappare dall’ex: vessata anche in Liguria
La ex moglie era scappata dai maltrattamenti, trasferendosi in Liguria. L’uomo è arrivato da Napoli fino a Genova per continuare a perseguitarla; avrebbe anche estorto 10mila euro ad un amico della donna.
Per questo, un venditore di cocco, di 53 anni, è stato condannato a sei anni e quattro mesi con rito abbreviato dal giudice Carla Pastorini.
Cronaca
Primo caso di febbre “dengue” in Basilicata
È una scenografa brasiliana, che si trova a Potenza per motivi di lavoro, la prima persona affetta dalla febbre “dengue” in Basilicata. La donna, di 45 anni, da quanto si è appreso, è in buone condizioni di salute ed è ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Carlo, nel capoluogo lucano.
(fonte: la Repubblica)
Cronaca
Il figlio neonato va in affidamento e il padre lo rapisce
Un uomo, 51enne, a cui gli è stata tolta la potestà genitoriale, si è introdotto nel reparto di Neonatologia dell’ospedale Spaziani di Frosinone ed ha rapito il figlio neonato. È stato arrestato dalla Polizia. L’allarme è scattato, alle 18.30 dell’altra sera, con una telefonata alla sala Operativa della questura di Frosinone fatta dal personale di Neonatologia. Un’infermiera ha provato invano a fermare l’uomo che poi si è dileguato a bordo di una minicar. Le forze dell’ordine, dopo varie peripezie, sono riusciti a rintracciarlo e, da lì, è partito un inseguimento conclusosi ad un caseggiato Ater dove il 51enne ha aizzato contro i poliziotti un pitbull e poi ha cominciato a sferrare calci e pugni, prima di essere tratto in arresto.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità9 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica6 giorni fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”