Cronaca
Dramma in mare, violenta esplosione su un barcone di migranti: morti due bambini
Un vero e proprio dramma quello avvenuto al largo di Lampedusa, dove una bombola è esplosa su un barcone, causando la morte di due bambini e il grave ferimento di una donna incinta. In particolare, il ritrovamento è stato effettuato questa mattina dagli uomini della Capitaneria di Porto, i quali hanno raggiunto il barcone rinvenendo i corpi ustionati dei due bambini.
Pertanto, essi hanno provveduto all’accompagnamento sull’isola delle 37 persone presenti a bordo, mentre la donna ferita è stata trasportata in elisoccorso presso l’ospedale di Palermo, laddove è stata ricoverata e intubata in gravissime condizioni.
Ecco lo sfogo del sindaco di Lampedusa Filippo Mannino:
“Questo è un incubo, sono sindaco da poco più di tre mesi e mi hanno già consegnato cinque corpi. Adesso, anche quello di due bambini. L’Unione europea deve fare qualcosa: si ripristini Mare Nostrum, si immagini un altro sistema di salvataggio. A livello umano quest’ecatombe è inaccettabile. Invito ufficialmente la presidente dell’Unione europea a venire qui sull’isola, e a rendersi conto della situazione”.
Cronaca
Neonato trovato morto in culla: genitori disperati
Un neonato, di un solo mese, è stato trovato senza vita dai genitori. La tragedia è avvenuta stamane, nel quartiere San Donato, in quel di Pescara. Il piccolo non rispondeva ad alcuna sollecitazione, al ché sono intervenuti i soccorsi che hanno provato a rianimarlo invano.
Sono in corso tutti gli accertamenti del caso da parte delle forze dell’ordine. Si tratterrebbe, con molta probabilità, della cosiddetta “morte in culla”.
Cronaca
“Castello delle Cerimonie” resta aperto: i Polese pagheranno un canone
Una soluzione pro tempore. I proprietari del Castello delle Cerimonie diventano inquilini del comune di Sant’Antonio Abate. Hanno accettato di pagare una somma per l’affitto della mega struttura confiscata con saloni per cerimonie da 500 ospiti e diventata famosa per “i matrimoni napoletani”.
(fonte: la Repubblica)
Cronaca
Da Napoli a Genova per scappare dall’ex: vessata anche in Liguria
La ex moglie era scappata dai maltrattamenti, trasferendosi in Liguria. L’uomo è arrivato da Napoli fino a Genova per continuare a perseguitarla; avrebbe anche estorto 10mila euro ad un amico della donna.
Per questo, un venditore di cocco, di 53 anni, è stato condannato a sei anni e quattro mesi con rito abbreviato dal giudice Carla Pastorini.
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SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”