Cronaca
Napoli, investì con l’auto un buttafuori del locale Ambasciatori: arrestato
Era lo scorso lunedì sera, quando un buttafuori del locale Ambasciatori in via Crispi a Napoli, fu investito da un’auto all’esterno della struttura.
Pertanto, in quell’occasione, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Montecalvario accorsi sul posto non riuscirono a rintracciare il responsabile di quel gesto folle, avvenuto a seguito di una lite.
Infatti, poco prima, c’era stata una violenta lite tra un cliente e un addetto alla sicurezza, che visto lo stato d’alterazione dell’uomo era stato costretto ad accompagnarlo all’esterno. Tuttavia quest’ultimo, dopo essersi allontanato, era tornato a bordo della sua auto e a forte velocità aveva investito un addetto alla sicurezza che si trovava all’esterno del locale, dandosi poi alla fuga.
Grazie alle successive indagini, coadiuvate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, è stato possibile risalire all’identità del responsabile, identificato in un 46enne napoletano, arrestato per il reato di tentato omicidio e sottoposto alla misura cautelare in carcere.
Cronaca
Chef Rubio pestato a sangue con “60 pugni mirati”
“Grazie a tutte e tutti per il sostegno. Alla fine punti in testa dove mi hanno dato la martellata, tagli ed escoriazioni dove mi hanno preso a mattonate, frattura dell’orbita facciale dove sono finiti i 60 pugni mirati, e si ricomincia. Un abbraccio alla comunità ebraica”. Lo scrive su X, Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio. Nelle video postato dallo chef lo si vede con sangue sul volto e sulla testa e un occhio gonfio mentre dice “mi hanno massacrato di botte, hanno bloccato il cancello elettrico”.
Chef Rubio si è speso tantissimo da sempre per la causa palestinese rendendosi disponibile ed esponendosi anche prima del 7 ottobre partecipando ai presidi, alle azioni di boicottaggio e andando nelle scuole e nelle università.
Cronaca
Si lancia dal taxi in corsa dopo una lite con l’autista e poi spara contro la vettura: arrestato dalla Polizia
Ha dell’incredibile quanto avvenuto a New York all’inizio di questo mese, quando un uomo mascherato ha sparato ad un taxi dopo un diverbio con l’autista.
In particolare, pare che l’uomo abbia discusso con il tassista per il conto da pagare, che l’avrebbe spinto prima a saltare fuori dal veicolo in corsa e poi ad esplodere alcuni colpi di pistola contro la vettura.
A quel punto il tassista si è dato alla fuga riuscendo ad evitare i colpi, mentre il sospettato veniva raggiunto e arrestato dalla Polizia.
Cronaca
Incidente a Qualiano, l’attore di “Gomorra” è in gravissime condizioni
Questa notte, in via Santa Maria a Cubito, in quel di Qualiano, si è verificato un incidente stradale tra le cui vittime c’è un attore partenopeo, Gaetano Di Vaio, conosciuto ai più per la sua interpretazione nella prima stagione e seconda stagione di “Gomorra”, la serie televisiva firmata Sky.
Le circostanze dell’incidente sono da chiarire. Di Vaio avrebbe perso il controllo del suo motorino finendo a terra. Le sue condizioni sono apparse sin da subito molto gravi: è attualmente ricoverato, in pericolo di vita e in prognosi riservata, all’ospedale San Giuliano di Giugliano.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità9 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità9 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano9 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 settimane fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”