Questa mattina, all’esterno del pronto soccorso dell’ospedale Cotugno di Napoli, si è formata una coda di 11 auto, a bordo delle quali c’erano pazienti con sintomi Covid.

Si è verificata così una situazione particolare: gli infermieri con tute bianche anti-Covid sono scesi in strada ed hanno effettuato un pretriage in auto, portando bombole di ossigeno, misurando la saturazione e soprattutto cercando di assistere tutti i presenti.

I pazienti più gravi sono stati poi trasportati in poco tempo all’interno dell’ospedale.

Il direttore generale dell’azienda ospedaliera dei Colli, Maurizio Di Mauro, in una nota riportata da Napoli Fanpage, ha affermato:

“Di fronte all’afflusso di persone che si recano al Cotugno con mezzi propri, il personale del pronto soccorso lavora costantemente per dare a tutti l’assistenza necessaria, anche effettuando un pretriage in auto.

Saturimetria e febbre vengono rilevate dal personale infermieristico appena le persone varcano il cancello dell’ospedale.

Per i pazienti che arrivano desaturando forniamo delle bombole di ossigeno stesso in auto per evitare che possano aggravarsi. Così si riesce ad assistere prima i pazienti che necessitano di cure più immediate e a valutare i paucisintomatici.

Per chi necessita di ospedalizzazione, utilizziamo i posti ancora disponibili per intensità di cura, in considerazione delle dimissioni di soggetti ormai guariti. In caso di impossibilità, chiediamo disponibilità, attraverso il 118, di collocare i pazienti presso altri presidi ospedalieri cittadini. Nonostante l’ospedale sia al limite della capienza diamo assistenza a tutti“.