Cronaca
Omicida evade dal carcere: era stato condannato all’ergastolo dopo aver ucciso un edicolante a Napoli
Domenico D’Andrea, conosciuto col soprannome di “Pippotto”, è evaso questa mattina dal carcere di Perugia, dove stava scontando l’ergastolo per l’omicidio di Salvatore Buglione, l’edicolante ucciso nel 2006 nel quartiere napoletano del Vomero.
Un delitto che all’epoca sconvolse l’opinione pubblica: Buglione, ricostruirono gli inquirenti, fu aggredito da quattro giovanissimi nella sua rivendita di giornali di via Pietro Castellino per una rapina e accoltellato al cuore.
Secondo gli inquirenti “Pippotto” a 13 anni era a capo di una banda che rapinava motorini tra il Vomero e l’Arenella, ritenuto responsabile di decine di episodi; durante una delle rapine fu anche ferito a una gamba da un carabiniere con un colpo di pistola.
D’Andrea, all’epoca 22enne, e altri due dei quattro fermati per la morte dell’edicolante erano stati da poco rilasciati dal carcere perché avevano usufruito dell’indulto. Oggi l’uomo ha 38 anni, per la morte di Buglione è stato condannato all’ergastolo nel 2007.
Secondo la ricostruzione sarebbe scappato approfittando del turno di lavoro: “articolo 21”, ovvero detenuto al quale era permesso uscire dalla struttura appunto per lavorare, si sarebbe allontanato da un’area nei pressi del carcere scavalcando una cinta bassa e sarebbe riuscito a far perdere le proprie tracce. È possibile che sia fuggito perché temeva che gli venisse revocata la possibilità di lavorare all’esterno.
A dare notizia dell’evasione è il sindacato di Polizia Penitenziaria Sappe.
“Adesso è prioritario catturare l’evaso ma la grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza (spesso trascurate) con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria del carcere di Capanne” il ha detto segretario generale, Donato Capece.
“In svariate occasioni il Sappe ha rappresentato e manifestato a gran voce la grave carenza di personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso l’Istituto perugino di Capanne. Se fossero state ascoltate le continue denunce del SAPPE, probabilmente tutti gli eventi critici denunciati e questa stessa evasione non sarebbe avvenuta. E la cosa grave è che questi numeri si sono concretizzati proprio quando sempre più carceri hanno introdotto la vigilanza dinamica ed il regime penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti più ore al giorno liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria” ha aggiunto il segretario nazionale per l’Umbria Fabrizio Bonino.
Cronaca
Neonato trovato morto in culla: genitori disperati
Un neonato, di un solo mese, è stato trovato senza vita dai genitori. La tragedia è avvenuta stamane, nel quartiere San Donato, in quel di Pescara. Il piccolo non rispondeva ad alcuna sollecitazione, al ché sono intervenuti i soccorsi che hanno provato a rianimarlo invano.
Sono in corso tutti gli accertamenti del caso da parte delle forze dell’ordine. Si tratterrebbe, con molta probabilità, della cosiddetta “morte in culla”.
Cronaca
“Castello delle Cerimonie” resta aperto: i Polese pagheranno un canone
Una soluzione pro tempore. I proprietari del Castello delle Cerimonie diventano inquilini del comune di Sant’Antonio Abate. Hanno accettato di pagare una somma per l’affitto della mega struttura confiscata con saloni per cerimonie da 500 ospiti e diventata famosa per “i matrimoni napoletani”.
(fonte: la Repubblica)
Cronaca
Da Napoli a Genova per scappare dall’ex: vessata anche in Liguria
La ex moglie era scappata dai maltrattamenti, trasferendosi in Liguria. L’uomo è arrivato da Napoli fino a Genova per continuare a perseguitarla; avrebbe anche estorto 10mila euro ad un amico della donna.
Per questo, un venditore di cocco, di 53 anni, è stato condannato a sei anni e quattro mesi con rito abbreviato dal giudice Carla Pastorini.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità9 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica1 settimana fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”