Resta sintonizzato

Attualità

Carenza di personale nel comparto di Salute Mentale dell’Asl Salerno

Pubblicato

il

La Fials Salerno denuncia, ancora una volta, le criticità inerenti riferite alla carenza di personale Infermieristico, operatori socio sanitari e personale medico della Salute mentale afferente all’Asl Salerno. “A causa della carenza di personale, si favorisce un incremento dei rischi in genere, esponendolo ad un significativo rischio di stress, che aumenta il verificarsi di errori e danni a carico dell’utenza, mancata appropriatezza delle cure e sicurezza, creando condizioni di estremo disagio”, ha detto Carlo Lopopolo, segretario generale della Fials Salerno.

“Il personale si trova a svolgere turni di lavoro prolungati, talvolta rinunciando al riposo, con ripercussioni sia dal punto di vista della performance lavorativa che del proprio benessere psicofisico e famigliare. Infatti ad oggi il personale non è sufficiente a garantire la copertura dei turni, pertanto è costretto a prolungare il turno di lavoro in regime di straordinario”. Per la Fials, che ha segnato il caso ai vertici dell’Asl Salerno, si vede venir meno, oltre al mancato inserimento di nuovo personale, anche il rinvio della liquidazione delle ore di straordinario già effettuate nei mesi di maggio e giugno scorsi, così come indicato dalla disposizione dello scorso 7 luglio.

“Riteniamo tale modalità assolutamente inaccettabile in quanto si tratta di prestazioni lavorative già effettuate che necessariamente devono essere pagate, in quanto effettuate prima della disposizione in oggetto. L’attuale “fotografia” rappresentata, con l’esubero delle ore del budget assegnato per il 2023 per il lavoro straordinario, rappresenta, se confermato, una gravissima condizione alquanto fallimentare dei dirigenti responsabili, ovviamente, se confermata. Pertanto, come Fials provinciale chiediamo incontro urgente, al fine di garantire un servizio efficiente ed efficace e il pagamento delle ore di straordinario preventivamente autorizzate relative alle mensilità di maggio e giugno scorsi”. 

Attualità

Covid-19, AstraZeneca ritira il proprio vaccino dal mercato: i particolari

Pubblicato

il

AstraZeneca ha annunciato il ritiro del vaccino anti Covid-19 in tutto il mondo. Questa la notizia, che era già nell’aria da tempo, soprattutto dopo che la stessa azienda farmaceutica aveva ammesso che il proprio vaccino poteva provocare ‘trombosi rare’.

Pertanto la motivazione ufficiale è stata “eccedenza di vaccini aggiornati disponibili”: la decisione, dunque, sarebbe stata presa perché ora è disponibile una varietà di vaccini più recenti che sono stati adattati per colpire le varianti di Covid-19.

Inoltre anche l’Agenzia europea per i medicinali ha emesso un avviso secondo cui il vaccino AstraZeneca non è più autorizzato all’uso.

Continua a leggere

Attualità

Gruber-Mentana, divampa la polemica. Lei: “L’incontinenza è una brutta cosa”

Pubblicato

il

Continua il botta e risposta tra Lilli Gruber ed Enrico Mentana, dopo la polemica innescata dalla stessa conduttrice di ‘Otto e mezzo’ su la7 nel corso della puntata di ieri sera, quando si è così espressa in merito al ritardo causato dalla precedente trasmissione di Enrico Mentana:

“Benvenuti alle 20.46 e non a ‘Otto e mezzo’. L’incontinenza è una brutta cosa”, chiaro il riferimento al collega che aveva chiuso in ritardo il Tg. Pertanto è arrivata la replica del diretto interessato, che stamane ha così risposto su Facebook:

“Dall’uno al nove per cento in mezz’ora. Questa è la curva degli ascolti – del tutto simile a quelle dei giorni precedenti – del TgLa7 di ieri sera, segnato da fatti importanti e in continuo aggiornamento. A quel tg però ha imprevedibilmente fatto seguito un giudizio gravemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduceva il programma successivo, che pure è ogni sera diretto beneficiario di quella curva ascendente. Un giudizio da cui finora nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze. Piccolo episodio, ma molto indicativo. A questo punto le distanze, come è doveroso, le prendo io, dai maleducati e dagli ignavi”.

Continua a leggere

Attualità

Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedoprnografia

Pubblicato

il

Intensificate anche in Campania le attività investigative di contrasto alle varie forme di sfruttamento sessuale online in danno di minori. Nel corso del 2023 il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale Campania, Basilicata e Molise ha analizzato 656 spazi web oscurati dopo essere stati inseriti in blacklist in quanto contenevano materiale pedopornografico.

Nel 2023 sono state arrestate 10 persone e ne sono state denunciate 106 per aver scaricato, condiviso e scambiato immagini e video che ritraevano abusi su minori. Sono state eseguite 95 perquisizioni a carico di altrettanti soggetti indagati per reati di pedopornografia. Dall’analisi dei dati, emerge che la minaccia contro infanzia e adolescenza in rete è aggravata dal coinvolgimento di minori di età compresa tra i 9 e i 13 anni nei casi di adescamento online, nei quali famiglie e vittime sono state costrette a fare i conti con la capacità manipolatoria di adulti consapevoli. Anche per questo, grande rilevanza viene data all’attività di sensibilizzazione e informazione sui temi del cyberbullismo e più in generale sull’uso consapevole della rete svolta dalla Polizia Postale a favore delle comunità scolastiche.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy