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Cronaca

Tragedia in fabbrica, Giuliano perde la vita durante l’alternanza scuola-lavoro: aveva 18 anni

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Tragedia avvenuta nel pomeriggio di ieri a Noventa di Piave, in provincia di Venezia, dove il 18enne Giuliano De Seta, studente in stage lavorativo di Portogruaro, ha perso la vita in un incidente.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane si trovava all’interno della Bc Service, un’azienda specializzata nella piegatura dei metalli e pare che il ragazzo, si trovasse nei pressi di un macchinario, quando una pesante lastra di ferro è scivolata da un cavalletto colpendolo in pieno alle gambe.

A tal proposito, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, ha così dichiarato:

“Ho appreso con dolore della tragedia di Portogruaro. Una morte inaccettabile, che ha colpito tutta la comunità scolastica. Insieme a tutta la scuola italiana sono vicino alla famiglia”.

Sul posto, sono intervenuti i medici del Suem con un’autoambulanza, che ha provveduto al trasporto in ospedale, laddove è spirato poco dopo.

Cronaca

Da Napoli a Genova per scappare dall’ex: vessata anche in Liguria

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La ex moglie era scappata dai maltrattamenti, trasferendosi in Liguria. L’uomo è arrivato da Napoli fino a Genova per continuare a perseguitarla; avrebbe anche estorto 10mila euro ad un amico della donna.

Per questo, un venditore di cocco, di 53 anni, è stato condannato a sei anni e quattro mesi con rito abbreviato dal giudice Carla Pastorini.

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Cronaca

Primo caso di febbre “dengue” in Basilicata

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È una scenografa brasiliana, che si trova a Potenza per motivi di lavoro, la prima persona affetta dalla febbre “dengue” in Basilicata. La donna, di 45 anni, da quanto si è appreso, è in buone condizioni di salute ed è ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Carlo, nel capoluogo lucano.

(fonte: la Repubblica)

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Cronaca

Il figlio neonato va in affidamento e il padre lo rapisce

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Un uomo, 51enne, a cui gli è stata tolta la potestà genitoriale, si è introdotto nel reparto di Neonatologia dell’ospedale Spaziani di Frosinone ed ha rapito il figlio neonato. È stato arrestato dalla Polizia. L’allarme è scattato, alle 18.30 dell’altra sera, con una telefonata alla sala Operativa della questura di Frosinone fatta dal personale di Neonatologia. Un’infermiera ha provato invano a fermare l’uomo che poi si è dileguato a bordo di una minicar. Le forze dell’ordine, dopo varie peripezie, sono riusciti a rintracciarlo e, da lì, è partito un inseguimento conclusosi ad un caseggiato Ater dove il 51enne ha aizzato contro i poliziotti un pitbull e poi ha cominciato a sferrare calci e pugni, prima di essere tratto in arresto.

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