Resta sintonizzato

Attualità

Conte annuncia il Decreto di Natale: “Italia in Zona Rossa!”

Pubblicato

il

Il Premier Giuseppe Conte, in conferenza stampa, ha annunciato le nuove restrizioni del Dpcm di Natale:

Abbiamo evitato il lockdown generalizzato. Nei prossimi giorni tutte le regioni potrebbero essere in zona gialla. Ma la situazione resta difficile in tutta Europa, tanti Paesi hanno numeri in crescita. Il virus si lascia piegare, ma non sconfiggere. Anche tra i nostri esperti preoccupa la possibile impennata di contagi nel periodo natalizio.

Dobbiamo quindi intervenire per rafforzare le misure, una decisione sofferta ma necessaria per affrontare le prossime festività.

Il nuovo decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri trova il giusto equilibrio tra la stretta e le deroghe necessarie per l’importanza che hanno per noi le festività. 

Dal 21 Dicembre al 6 Gennaio saranno vietati gli spostamenti tra le regioni. 

L’Italia sarà Zona Rossa nei giorni festivi e prefestivi dal 24 Dicembre al 6 Gennaio, quindi nei giorni 24, 25, 26, 27 e 31 Dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 Gennaio.

In Zona Rossa si esce di casa solo per lavoro, necessità e salute. Anche nei giorni ‘rossi’ sarà consentito ricevere in casa fino a 2 persone non conviventi dalle ore 5.00 alle 22.00, gli ospiti potranno portare anche i figli under 14 e persone disabili o conviventi non autosufficenti. Una misura per consentire un minimo di socialità. Sarà consentita attività sportiva all’aperto in forma individuale nei pressi della propria abitazione. Chiusi i centri estetici, restano invece aperti i parrucchieri. 

L’Italia sarà tutta zona arancione il 28, 29 e 30 Dicembre e il 4 Gennaio. In zona arancione sarà possibile spostarsi liberamente solo nel proprio Comune. Sarà sempre consentito spostarsi dai Comuni sotto i 5mila abitanti nel raggio di 30 km.

Misure restrittive e nuovi aiuti economici, veloci ed efficaci, devono viaggiare insieme. Chi subisce danni economici verrà subito ristorato. Questo decreto prevede ristori per bar e ristoranti per 645 milioni. Nel decreto ristori di Gennaio ci saranno ristori anche per altri operatori, con misure perequative.

Vediamo la fine dell’incubo: il 27 dicembre in Italia insieme ad altri Paesi europei si partirà con i vaccini. Ma non dobbiamo abbassare la soglia di attenzione. Stiamo preparando campagna informativa, il vaccino sarà disponibile per tutti, con le varie fasce di priorità.

Un sistema liberaldemocratico non manda la Polizia in casa, a meno che non ci sia una flagranza di reato. Noi non entriamo nelle case degli italiani, è un decreto concepito come limite alla circolazione. Si esce con l’autocertificazione.

La pandemia ci sta insegnando, tra le lezioni, che dobbiamo mantenerci sempre pronti a intervenire. Abbiamo programmato al momento un recupero della didattica in presenza al 7 gennaio. Nel corso del Cdm c’è stata una pausa durante la quale i ministri Azzolina, Boccia, e De Micheli mi hanno informato che i tavoli presso i prefetti stanno funzionando molto bene, con sinergia. Questo ci dà maggiore fiducia per la ripresa in presenza a gennaio“.

Attualità

JABIL a Marcianise, proteste dei lavoratori e sindacalisti: “Deve restare qui!”

Pubblicato

il

Durante l’assemblea tenutasi all’esterno dei cancelli dello stabilimento casertano della “Jabil”,(società americana che opera nel settore della produzione di componenti elettronici e circuiti elettronici per produttori di apparecchiature originali), sindacalisti e lavoratori hanno protestato contro la decisione dell’azienda di lasciare il sito produttivo di Marcianise. La decisione era stata formalizzata mercoledì 30 aprile dalla multinazionale Usa, nella riunione tenuta al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Dall’assemblea è arrivato un secco “no” alle ipotesi di ricollocazione dei lavoratori in altre aziende, visto il fallimento delle reindustrializzazioni che hanno coinvolto negli ultimi anni grande parte dei dipendenti.
Ma all’orizzonte, l’unica strada percorribile, per salvare il lavoro ai 420 addetti di Jabil, sembra essere proprio quella della ricollocazione.

Continua a leggere

Attualità

Napoli, una bici bianca in memoria di Lisa Herbrich

Pubblicato

il

È partita ieri la fiaccolata in memoria delle vittime della strada. Il corteo è cominciato dalla Bicycle house, nella Galleria Principe Umberto, e ha raggiunto via Foria, luogo dell’ultimo drammatico incidente, costato la vita alla studentessa tedesca Lisa Herbrich, 27 anni, trasferitasi a Napoli per frequentare un master in Economia all’Università Federico II.
Lisa stava tornando a casa in sella ad una bicicletta a pedalata assistita del #bikesharing su via Foria ed è stata travolta da un camion Asia.
Tra le persone presenti alla fiaccolata, anche le amiche della ragazza scomparsa.

(fonte: la Repubblica)

Continua a leggere

Attualità

Quirinale, Mattarella alla presentazione dei David di Donatello: “Bisogna salvaguardare la libertà d’espressione dei giovani artisti”

Pubblicato

il

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha preso parte alla cerimonia di presentazione dei candidati ai David di Donatello andata in scena questa mattina al Quirinale.

Ecco le dichiarazioni del Capo dello Stato:

“Grande attenzione va rivolta in particolare all’espressione dei giovani artisti, che devono poter provare, sperimentare, dunque formarsi e crescere. L’ingresso di nuove generazioni produce nuova ricchezza. Esprime libertà, quella libertà da assicurare anche a chi non condivide i nostri gusti, a chi la pensa diversamente. Molte sale cinematografiche continuano a soffrire anche dopo il Covid-19, e non sono poche le città che non dispongono più di sale accessibili. E’ un tema che presenta evidenti risvolti sociali e non può essere considerato solo dal punto di vista degli equilibri commerciali. Le sale sono un luogo di incontro. Con il medesimo impegno per assicurare costante vitalità al tessuto civile vanno preservate le librerie e va posta attenzione a quei settori artistici e dello spettacolo che si propongono a pubblici più limitati, ma esprimono contenuti di alto valore e qualità”. 

Poi, aggiunge: “Rivolgo un benvenuto a voi tutti per questo appuntamento così atteso, non soltanto dal mondo del cinema, ma anche da un vasto pubblico di appassionati e di spettatori. Il David di Donatello è la festa del cinema, l’Oscar italiano. La presentazione delle candidature che, per un’intuizione di Gian Luigi Rondi, si svolge al Quirinale – ci consente ogni anno un’occasione di riflessione sul valore dell’industria della cultura cinematografica, sui suoi percorsi creativi, sui suoi orizzonti. Saluto il ministro Sangiuliano e la presidente Detassis. Le riflessioni che ci hanno proposto denotano passione, nei confronti del mondo del cinema. Ringrazio Teresa Mannino, che ci ha accompagnato, anche nella lunga lettura dei candidati, con la sua verve così coinvolgente. E ringrazio Serena Ionta, per le sue belle canzoni legate al mondo del cinema; e, con lei, ringrazio Gennaro Ricciardone”.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy