Cronaca
Violenze Carcere Santa Maria Capua Vetere. Le parole del Vescovo Battaglia: “Vicenda inaccettabile!”
“Le aggressioni commesse da alcuni agenti della polizia penitenziaria non solo sono una violazione della nostra Costituzione, ma rappresentano anche un vero e proprio uragano che ha travolto in modo grave tre comunità dei detenuti, traumatizzati e feriti dalla violenza ma anche danneggiati nel loro percorso educativo, quella della polizia penitenziaria, composta per la grande maggioranza da uomini e donne onesti, che adempiono lealmente il proprio dovere, spesso in condizioni di lavoro difficili e poco curate dal punto di vista psicologico, ma anche quella delle famiglie degli agenti coinvolti, anch’essa travolta dalle pagine di cronaca e provata psicologicamente dal timore di ritorsioni e vendetta” ha affermato il Vescovo Mimmo Battaglia.
Concludendo: “Sento il bisogno di invocare dal Signore per tutti la grazia di imparare da quanto accaduto affinché mai più si verifichino episodi del genere“.
Il Vescovo di Napoli ha definito quanto accaduto nel Carcere di Santa Maria Capua Vetere una “vicenda inaccettabile”. E’ infatti intervenuto sulla vicenda che vede tra i protagonisti tantissimi indagati tra le forze dell’ordine, nel mirino degli inquirenti per episodi di violenza sui detenuti, immortalati anche dalle telecamere di videosorveglianza del carcere.
Al momento sono 77 i dipendenti sospesi, quasi tutti agenti e dirigenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere, ma anche due vicedirettori del carcere e un vicecomandante di Polizia Penitenziaria.
Cronaca
Fuorigrotta, furto all’alba in una tabaccheria: i dettagli
Blitz all’alba di stamane dei carabinieri in piazza Italia a Fuorigrotta, a seguito della segnalazione di un furto.
Pertanto, quando i militari sono accorsi sul posto hanno trovato la saracinesca di una tabaccheria divelta e la vetrata della stessa attività distrutta. In particolare i ladri hanno portato via tutto il denaro contante dalla cassa e anche alcuni prodotti. Indagini in corso per risalire all’identità dei responsabili.
Cronaca
Violenza in strada, 23enne aggredito e ferito con un machete: caccia ai responsabili
Episodio di violenza avvenuto nel quartiere Mirafiori Nord, nel Torinese, dove un ragazzo di circa 23 anni è stato aggredito e ferito a seguito di un litigio in strada.
In particolare il giovane è stato colpito con un’arma da taglio, probabilmente un machete, venendo subito soccorso e trasportato all’ospedale Cto di Torino. Al momento l’uomo non sarebbe in pericolo di vita ma rischia una parziale amputazione della gamba sinistra.
Stando alle prime informazioni, il diverbio sarebbe stato scaturito per questioni di gelosia, con gli aggressori che avrebbero rivolto apprezzamenti alla fidanzata di un altro ragazzo della zona. Poi questi, in scooter e con volto coperto dal casco, si sono dati alla fuga.
Intanto la Polizia è sulle tracce dei responsabili, cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Cronaca
Tragico incidente sull’A16, 30enne travolto e ucciso da un tir: i particolari
Tragico incidente avvenuto questa notte sull’A16 Napoli-Canosa, nel territorio di Venticano, nel quale ha perso la vita un 30enne.
L’uomo è stato travolto e ucciso da un tir mentre stava camminando a piedi sull’autostrada, poiché probabilmente era rimasto con l’auto in panne e quindi era in cerca di aiuto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Grottaminarda e i soccorsi del 118, che hanno tentato invano di rianimarlo.
Pertanto, la salma è stata sequestrata e trasportata presso la medicina legale di Benevento per l’autopsia. Intanto sono in corso le indagini per stabilire l’esatta dinamica del sinistro.
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