AFRAGOLA – Tra il raggirare il codice civile, amministrativo e penale con la condanna in Corte di Appello e l’iscrizione nel registro degli indagati in varie indagini della Procura, l’ex Senatore Enzo Nespoli ci ha abituati ad un’altra visione di vivere la vita civile ed amministrativa di una città come quella di Afragola.

Ma nelle vesti di pubblico ufficiale di Stato Civile che celebra un matrimonio probabilmente illegittimo – come doveva essere se no, conoscendo il protagonista? – non l’avevamo mai visto.

È successo ieri pomeriggio in una rinomata location per matrimoni a Sant’Angelo in Formis, frazione di Capua in provincia di Caserta quando l’ex Senatore Enzo Nespoli con tanto di fascia tricolore afragolese – quella del Sindaco Pannone per intenderci – con delega del primo cittadino era intento a celebrare un matrimonio di due cittadini afragolesi.

Ora, premesso che qualsiasi cittadino, anche chi non ricopre cariche elettive può essere delegato dal Sindaco per poter celebrare un matrimonio civile, c’è anche da precisare però che il matrimonio secondo l’art. 106 del codice civile deve essere celebrato nella casa comunale della città di residenza o in altre strutture della città, previa l’approvazione di un elenco di siti individuati per fini turistici, paesaggistici o di interesse storico da parte della giunta in atto deliberatorio e premesso anche che secondo l’art. 109 del Codice Civile il matrimonio può essere celebrato in comune diverso da quello di residenza, solo quando vi è necessità o convenienza di celebrare il matrimonio in un comune diverso da quello indicato nell’articolo 106, comunque a celebrarlo deve essere un ufficiale di Stato Civile di quella città e non di quella di residenza degli sposi o quanto meno, in questo caso, l’ex Senatore avrebbe dovuto essere stato delegato dal Sindaco di Capua Adolfo Villani e non da quello di Afragola Antonio Pannone come da lui stesso enunciato nel video che sotto vi proponiamo.

Quindi, a meno che, tutto quanto si nota nel video che sta spopolando sul social di messaggistica più famoso al mondo, non sia una boutade, una sceneggiata o una commedia dell’arte, molto probabilmente quel matrimonio può anche ritenersi illegittimo.

Ovviamente nessuno si aspetta cose diverse dall’ex Senatore e al netto della scelta degli sposi, del tutto opinabile dal punto di vista etico e morale, di aver preferito lui come officiante del loro matrimonio appare chiaro che l’ex Senatore, oramai in pieno stato di delirio di onnipotenza, dopo aver creduto di aver fatto eleggere il Sindaco Pannone solo ed esclusivamente con le sue forze e il suo potere diffuso sul territorio, domani non dobbiamo meravigliarci che lui possa credere anche di essere legittimato a celebrare l’Angelus al posto del Papa. Ai posteri l’ardua sentenza.