Resta sintonizzato

campania

La star internazionale sarà protagonista giovedì 20 luglio a Tirana con l’orchestra del teatro dell’opera

Pubblicato

il

La piazza “Skënderbej” di Tirana, giovedì 20 luglio, alle ore 21,30, sarà travolta da una vera e propria onda latina, quando i riflettori si accenderanno sulla Orchestra del Teatro dell’ Opera diretta dal M° Jacopo Sipari di Pescasseroli che avrà quale special guest la star internazionale Ricky Martin. Attese oltre diecimila persone per questa notte d’estate, patrocinata dal Comune di Tirana, dal Ministero della Cultura d’Albania e dalla Kudadr Events. In questa versione grandiosa con l’orchestra, si ripercorrerà la storia artistica e musicale di Ricky Martin, attraverso “Vuelve”, fino ad arrivare al singolo “She bangs”.

Un percorso  attraverso celebri song che lo hanno portato al successo e che si caratterizzano di pop ballabili e coinvolgenti, ritmi caraibici, radici musicali di questi brani strutturati per raccogliere energia, per comunicarla, “dividerla” e restituirla collettiva, attraverso la danza, una musica che non separa mai il divertimento e l’ “impegno”, anche quando è apparentemente priva di significati, fonte di schegge, susseguentisi come riverberi, attraverso la creazione di figure ritmiche, speziate di esotismo.

Tra ballate romantiche come “Volveras”, brani in cui Martin e l’orchestra incastoneranno sonorità eleganti e ricercate, rendendole attuali attraverso mescolanze con generi sulla cresta dell’onda, la scaletta non potrà non chiudersi con “Maria”, “La bomba”, o “Livin’ la vita loca”, e naturalmente l’attesissima “Cup of Life”, che evidenzieranno le doti di Martin, dal punto di vista del carisma e della spettacolarità.

“Ciò che insieme al M° Jacopo Sipari di Pescasseroli – ha dichiarato la violinista Abigeila Voshtina, soprintendente dei Teatri Kombetar i Operas, Baletit dhe Ansamblit Popullor di Tirana – vogliamo donare al nostro pubblico è l’originalità dell’immagine di un teatro che non obbedisca ad un canone esistente, divenendo, così una sua semplice estensione, ma che sia pronto a riconfigurare canoni e premesse posti negli anni allargando gli orizzonti di musicisti e pubblico”.

“Per me è un grande onore – ha continuato il M° Jacopo Sipari di Pescasseroli – avere l’occasione di incontrare tra le note una pop star internazionale amata in tutto il mondo, quale è Ricky Martin. Nel corso della mia carriera ho lavorato con diverse stelle della musica leggera da Anastasja a Amij Stuart a Noemi, ma con Ricky Martin sarà diverso, poiché con la mia orchestra e sono felice di poter affrontare con i miei strumentisti di Tirana questa nuova sfida, ci caleremo in un crossover  molto particolare legato da quella particolare spezia esotica nell’arrangiamento per sostenere il linguaggio creativo del solista, il cui fascino è in quello sbilanciamento in avanti con una “forward intention” di accenti e fraseggi, frutto di una miscela esplosiva di spunti molto accattivanti”. 

Ricky Martin, nome d’arte di Enrique Martín Morales, è un cantante portoricano, tra i massimi esponenti mondiali del pop latino. Nato a San Juan il 24 dicembre 1971, la sua carriera inizia da giovanissimo dopo aver preso lezioni di canto e recitazione. Nel 1982 tenta di entrare nei Menudo, boy band latina composta da giovanissimi, ma viene scartato perché ritenuto troppo giovane e troppo basso. Ci riprova due anni dopo e viene preso. Passa cinque anni tra successo, viaggi, concerti, e nel 1989 lascia il gruppo per intraprendere la carriera solista. Recita in due importanti telenovelas, tra cui General Hospital.

Nel 1991 firma un contratto con la Sony e pubblica un album che porta il suo nome Ricky Martin, nel 1993 pubblica Me Amarás. Nel 1998 pubblica Vuelve contenente la hit La Copa De La Vida, o The Cup Of Life nella versione inglese, inno dei mondiali di calcio. Nel 1999 partecipa ai Grammy portando un’esibizione che anima la platea facendogli ottenere una “standing ovation”, e vince un premio per il miglior disco pop latino. Anticipato da Livin la vida loca, nello stesso anno pubblica Ricky Martin, suo primo album in inglese, diventa un fenomeno mondiale e vende più di 20 milioni di copie, dando il via all’invasione latina; Enrique Iglesias, Jennifer Lopez e Shakira sono alcuni nomi.

Dal 2004 si impegna nel sociale e fonda la Ricky Martin Foundation, da cui nasce il progetto People for children con lo scopo di combattere lo sfruttamento minorile.L’anno seguente pubblica l’album “Life”. Alla fine del 2006 pubblica “Ricky Martin – MTV Unplugged”, nel 2007 duetta con Eros Ramazzotti nel brano “Non siamo soli”. Alla fine dello stesso anno pubblica cd e dvd dal titolo “Ricky Martin Live Black and White tour 2007”.Il suo album successivo si intitola “Musica+Alma+Sexo” ed esce all’inizio del 2011.Nella primavera 2012, torna a recitare a New York, nel famoso teatro di Broadway nel ruolo di Che Guevara nel nuovo revival del musical Evita.

Il 22 aprile 2014 esce Vida, il video ufficiale del singolo di Ricky Martin girato sulle spiagge del Brasile. Nel 2015 è la volta di un nuovo disco: “A quien quiera escuchar”. Jacopo Sipari di Pescasseroli: Laureatosi con Marco Angius con il massimo dei voti e lode in direzione d’orchestra, composizione e direzione di coro presso il conservatorio di Trieste, diplomato anche in canto lirico presso il conservatorio dell’Aquila, a cui accoppia saperi classici, essendo avvocato della Sacra Rota, con un dottorato in diritto penale e uno in lingua latina medievale e comunica in quattro lingue.

E’attualmente il nuovo direttore artistico del teatro dell’Opera di Tirana, direttore artistico del Festival di Tagliacozzo, direttore principale del Teatro dell’opera di Varna e direttore musicale di Sacrum Festival e da settembre sarà anche direttore musicale dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, nonché docente di formazione orchestrale presso il Conservatorio Statale di Musica “G.Martucci” di Salerno.

campania

Nicola Caputo candidato alle Europee resta seduto sulla poltrona di Assessore Regionale

Pubblicato

il

NAPOLI – È già cominciata la campagna elettorale per i candidati al Parlamento Europeo e tra i candidati della Campania si può scorgere il nome di Nicola Caputo tra le file di Stati Uniti d’Europa la lista nata dalla fusione di Renzi ed Emma Bonino.

Nicola Caputo, ad oggi rappresenta i voti del Presidente della Regione De Luca, dato che il Governatore ha deciso di “pesarsi” come si dice in gergo, per una sfida a sfondo regionale, proprio contro il suo partito che, come tutti sanno, è stato l’artefice dei primi bastoni messi tra le ruote alla sua lotta per il terzo mandato.

Quindi De Luca contro il PD di Raffaele Topo, altro elemento di spicco della Campania, preferito dal PD insieme alla Picierno, Decaro e Sandro Ruotolo.

Ieri è stata la giornata del primo annuncio di Nicola Caputo attraverso i social, dove informa i propri fan del cambio strategico della Comunicazione, col quale si è deciso di usare i propri social solo ed esclusivamente per comunicazioni elettorali, accantonando per adesso la comunicazione istituzionale dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.

“Le istituzioni sono una cosa seria, alta, solenne e vanno rispettate, così come le elezioni sono il momento più alto dell’esercizio della democrazia: per questo ho inteso come deontologicamente corretto interrompere l’attività di comunicazione istituzionale relativa all’Assessorato.

Ho servito le istituzioni sempre – prosegue l’Assessore – con il massimo della passione e della abnegazione, cercando di rendicontare quanto facevo tutti i giorni. L’ho fatto sia da Parlamentare europeo che da assessore regionale (ben 914 Agridiario e 156 AgriWeekReCap) senza mai confondere l’attività istituzionale con quella politica.

Con la stessa trasparenza, senso delle Istituzioni e onestà intellettuale – conclude – ho deciso di non confondere il Nicola Caputo candidato con il Nicola Caputo assessore”.

Queste alcune parole del post pubblicato ieri da Nicola Caputo. L’Assessore parla di deontologia, trasparenza, senso delle istituzioni e onestà intellettuale. Praticamente tutti valori di una perfetta democrazia usati in un solo post. Peccato però che il senso di democrazia vorrebbe che l’Assessore sia messo alla pari dei suoi competitor e non quello di rivestire una carica istituzionale in campagna elettorale, la quale carica, indiscutibilmente determina un vantaggio rispetto ai concorrenti, dato che in questo mese, si potranno continuare a dare risposte “politiche” agli amici e agli amici degli amici come già successo, forse inconsapevolmente, con uno dei suoi staffisti, ma questo ve lo racconteremo in un altro editoriale.

Praticamente l’Assessore Nicola Caputo, sta conducendo la campagna elettorale per le europee stando “seduto a cavallo” – come si dice in gergo politico – e poi parla di democrazia, senso delle istituzioni e trasparenza. Avrebbe fatto davvero questo se si fosse dimesso da Assessore regionale. Tanto é vero che chi comincia a leggere il suo post, nelle prime battute, crede proprio di stare lì a leggere delle sue dimissioni, peccato però che la comunicazione era solo per avvertire che la sua pagina smette di essere istituzionale per diventare promozionale. Peccato per quelli che realmente sperano in un cambio di rotta della politica.

Continua a leggere

campania

Sciopero indetto da Vesuviana, C. Flegrea, Cumana ed EAV

Pubblicato

il

Lunedì 6 maggio 2024, ci sarà uno sciopero di 24 ore proclamato dall’Usb.
Le ragioni di tale sciopero, che paralizzerà parzialmente la viabilità campana, sono da ricondursi ai problemi relativi alla sicurezza e al benessere di lavoratori e cittadini, dalla manutenzione dei treni e degli autobus, all’adeguamento dei contratti.
Durante lo sciopero di Lunedì 6 maggio, saranno ovviamente garantite alcune corse per la Circumvesuviana.

Continua a leggere

campania

Fondi Ministero della Cultura: 34,3 milioni alla Campania

Pubblicato

il

Quasi 236 milioni di euro a favore del patrimonio culturale italiano. È la notizia arrivata oggi dal ministero della Cultura dopo la pubblicazione di un decreto firmato dal ministro Gennaro Sangiuliano. I fondi riguardano il triennio 2024-2026 e interessano i settori dei beni archeologici, a cui sono riservati circa 15 milioni, delle belle arti e il paesaggio, che ricevono 27,2 milioni di euro, e dei musei, a cui arrivano quasi 12,5 milioni. A questi, si aggiungono gli archivi con 3,7 milioni e le biblioteche con 5,4 milioni di euro. 
La Campania riceverà 34,3 milioni di euro, a fronte di 125 progetti finanziati; seconda tra le regioni più finanziate dal ministero della Cultura. Gli stanziamenti saranno particolarmente cospicui per le belle arti e il paesaggio con 45 interventi che verranno realizzati con 19,6 milioni di euro. 

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy