Cronaca
Follia in fabbrica: operaio minaccia il padrone con un coltello per gli stipendi arretrati
Tragedia sfiorata a Marcianise, nel Casertano, dove un operaio di 47 anni ha minacciato il suo datore di lavoro con un coltello, al culmine di una lite.
In particolare, egli rivendicava alcuni mesi di stipendio arretrato, e se in un primo momento aveva pensato di rivolgersi direttamente all’Ispettorato del Lavoro, in seguito ha deciso di passare alle maniere forti intimando al padrone di corrispondergli ciò che gli spettava.
Al momento, le forze dell’ordine stanno pensando se denunciarlo o meno per tentata estorsione.
Cronaca
Milano, Filippo Champagne aggredito nei pressi della stazione centrale
Ennesimo episodio di violenza avvenuto a Milano, dove il noto influencer Filippo Champagne è stato aggredito nei pressi della stazione centrale.
L’uomo è il fratello del capogruppo della Lega Massimiliano Romeo, che ieri sera appena uscito da un ristorante insieme ad un amico è stato selvaggiamente aggredito, come riferito da lui stesso in una story su Instagram:
“Stavamo andando a bere un caffè. Mi ha aggredito, guardate la collana. Siamo stanchi di questa situazione, siamo tutti stanchi. Sicurezza zero, questa è Milano”.
Intanto i carabinieri indagano sulla vicenda, nel tentativo di rintracciare il responsabile datosi alla fuga.
Cronaca
Omicidio ex vigilessa, lettera struggente dei genitori di Sofia: “Ti ameremo senza tempo”
Una lettera struggente quella scritta dai genitori di Sofia Stefani, l’ex vigilessa uccisa a soli 33 anni da un colpo di pistola dell’ex comandante Giampiero Gualandi, ora in carcere.
Ecco il testo della lettera:
“Carissima Sofia, nostra unica figlia e amata compagna, dove sei ora? Dopo essere stata violentemente costretta ad abbandonare la vita che generosamente e spassionatamente amavi. Sappi che l’amore da cui sei nata perdura e continua a crescere anche nell’insopportabile cornice della tua scomparsa. Una vita intensa ma breve la tua, capace di gioire, amare, forse disprezzare, ma non di odiare. Una vita la cui assenza, per chi l’ha intrecciata a sé, è incolmabile. Sarai sempre con noi e ti ameremo senza tempo”.
Cronaca
Sant’Antimo, crollato il soffitto della scuola “Giacomo Leopardi”
Le attività didattiche, all’Istituto comprensivo “Giacomo Leopardi” di Sant’Antimo, sono state sospese: infiltrazioni d’acqua nella struttura scolastica hanno, presumibilmente, fatto crollare il controsoffitto.
La consistente perdita d’acqua all’interno dell’istituto è stata rilevata dal personale scolastico.
Le cause del danno sono del tutto da accertare. I fatti potrebbero essere accaduti in questo fine settimana o poco prima del tintinnio della campanella di stamattina. Ciò che è certo è che, per fortuna, al momento del cedimento non vi erano alunni all’interno del “Giacomo Leopardi”.
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