Resta sintonizzato

Attualità

L’accusa dell’UE: “Conte è il burattino di Salvini e di Di Maio”

Pubblicato

il

Ieri il premier Giuseppe Conte ha parlato all’Europarlamento di Strasburgo, in un momento in cui i rapporti tra Roma e Bruxelles non sono poi così distesi.

Pesano i continui scontri sulla gestione degli immigrati salvati nel Mediterraneo, ma anche le tensioni con la Francia.

Conte ha chiesto all’UE uno sforzo comune per rilanciare il progetto europeo:

Non siamo – accusa il premier – riusciti ancora a diventare veramente e compiutamente un ‘popolo’, non abbiamo avuto il coraggio di costruire un modello inclusivo che, realisticamente, al di là di ogni retorica, favorisse la creazione di un demos europeo.

Questo ‘popolo europeo’, riaffacciatosi prepotentemente sul palcoscenico della storia, chiede con urgenza di essere finalmente ascoltato, chiede un decisivo cambiamento di metodo e di prospettiva.

La politica europea, di fronte a una crisi economica senza precedenti – incalza Conte – si è ritratta impaurita al di qua della fredda grammatica delle procedure, finendo col perdere progressivamente il contatto con il suo popolo e rendendo sempre più incolmabile la distanza, che non è solo geografica, tra Bruxelles e le tante periferie del Continente“.

Al termine del discorso polemico di Conte, sono arrivate le critiche e le accuse dei leader europei.

Il leader dei liberali dell’Alde, Guy Verhofstadt si è espresso in maniera dura e provocatoria:

Io amo l’Italia ma oggi mi fa male vedere la degenerazione politica di questo Paese, iniziata vent’anni fa con Berlusconi e peggiorata con questo Governo.

L’Italia è ormai diventata il fanalino di coda dell’Europa.

Il vostro Governo “odioso” non ha una strategia per la crescita ma solo una tattica per farsi rieleggere con regali e debiti. 

Per quanto tempo ancora Conte sarà il burattino mosso da Di Maio e Salvini?.

Anche il capogruppo del Ppe, Manfred Weber, non è stato affatto tenero:

L’Italia è il Paese che cresce meno in Europa e il cui governo non riesce a mettersi d’accordo nemmeno su un progetto già approvato come la Tav.

Il vostro Governo non è disposto a fare riforme e ha un debito che cresce sempre di più“.

Durissimo anche l’intervento di Udo Bullmann, leader dei socialisti, che attacca il Governo gialloverde per la linea dura di contrasto all’immigrazione clandestina:

Non è questa l’Italia che conosciamo.

Il vostro Governo – scandisce il leader dei socialisti – deve smettere di mostrarci questo viso inumano“.

Conte ha subito replicato alle accuse, rispondendo a tono:

Addirittura – dice in Aula a Strasburgo – un capogruppo ha detto ‘burattino’ a chi rappresenta il popolo italiano: non lo sono e non mi sento un burattino.

Sono orgoglioso di rappresentare la voglia di cambiamento del popolo italiano e di sintetizzare le posizioni di un governo formato da due forze politiche tanto diverse come la Lega e il Movimento 5 Stelle.

Un Governo, – sottolinea il Presidente del Consiglio – che non è burattino, perché non risponde a lobby, gruppi di potere e comitati d’affari.

Forse – conclude – lo è chi risponde a lobby e comitati d’affari“.

Attualità

JABIL a Marcianise, proteste dei lavoratori e sindacalisti: “Deve restare qui!”

Pubblicato

il

Durante l’assemblea tenutasi all’esterno dei cancelli dello stabilimento casertano della “Jabil”,(società americana che opera nel settore della produzione di componenti elettronici e circuiti elettronici per produttori di apparecchiature originali), sindacalisti e lavoratori hanno protestato contro la decisione dell’azienda di lasciare il sito produttivo di Marcianise. La decisione era stata formalizzata mercoledì 30 aprile dalla multinazionale Usa, nella riunione tenuta al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Dall’assemblea è arrivato un secco “no” alle ipotesi di ricollocazione dei lavoratori in altre aziende, visto il fallimento delle reindustrializzazioni che hanno coinvolto negli ultimi anni grande parte dei dipendenti.
Ma all’orizzonte, l’unica strada percorribile, per salvare il lavoro ai 420 addetti di Jabil, sembra essere proprio quella della ricollocazione.

Continua a leggere

Attualità

Napoli, una bici bianca in memoria di Lisa Herbrich

Pubblicato

il

È partita ieri la fiaccolata in memoria delle vittime della strada. Il corteo è cominciato dalla Bicycle house, nella Galleria Principe Umberto, e ha raggiunto via Foria, luogo dell’ultimo drammatico incidente, costato la vita alla studentessa tedesca Lisa Herbrich, 27 anni, trasferitasi a Napoli per frequentare un master in Economia all’Università Federico II.
Lisa stava tornando a casa in sella ad una bicicletta a pedalata assistita del #bikesharing su via Foria ed è stata travolta da un camion Asia.
Tra le persone presenti alla fiaccolata, anche le amiche della ragazza scomparsa.

(fonte: la Repubblica)

Continua a leggere

Attualità

Quirinale, Mattarella alla presentazione dei David di Donatello: “Bisogna salvaguardare la libertà d’espressione dei giovani artisti”

Pubblicato

il

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha preso parte alla cerimonia di presentazione dei candidati ai David di Donatello andata in scena questa mattina al Quirinale.

Ecco le dichiarazioni del Capo dello Stato:

“Grande attenzione va rivolta in particolare all’espressione dei giovani artisti, che devono poter provare, sperimentare, dunque formarsi e crescere. L’ingresso di nuove generazioni produce nuova ricchezza. Esprime libertà, quella libertà da assicurare anche a chi non condivide i nostri gusti, a chi la pensa diversamente. Molte sale cinematografiche continuano a soffrire anche dopo il Covid-19, e non sono poche le città che non dispongono più di sale accessibili. E’ un tema che presenta evidenti risvolti sociali e non può essere considerato solo dal punto di vista degli equilibri commerciali. Le sale sono un luogo di incontro. Con il medesimo impegno per assicurare costante vitalità al tessuto civile vanno preservate le librerie e va posta attenzione a quei settori artistici e dello spettacolo che si propongono a pubblici più limitati, ma esprimono contenuti di alto valore e qualità”. 

Poi, aggiunge: “Rivolgo un benvenuto a voi tutti per questo appuntamento così atteso, non soltanto dal mondo del cinema, ma anche da un vasto pubblico di appassionati e di spettatori. Il David di Donatello è la festa del cinema, l’Oscar italiano. La presentazione delle candidature che, per un’intuizione di Gian Luigi Rondi, si svolge al Quirinale – ci consente ogni anno un’occasione di riflessione sul valore dell’industria della cultura cinematografica, sui suoi percorsi creativi, sui suoi orizzonti. Saluto il ministro Sangiuliano e la presidente Detassis. Le riflessioni che ci hanno proposto denotano passione, nei confronti del mondo del cinema. Ringrazio Teresa Mannino, che ci ha accompagnato, anche nella lunga lettura dei candidati, con la sua verve così coinvolgente. E ringrazio Serena Ionta, per le sue belle canzoni legate al mondo del cinema; e, con lei, ringrazio Gennaro Ricciardone”.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy