Resta sintonizzato

POLITICA

Abele era più Caino di Caino?

Pubblicato

il

La storia di Caino e Abele è nota a tutti.

Caino era geloso di suo fratello Abele perché il Signore gradiva i suoi doni, che egli offriva con cuore sincero, e mostrava di non gradire quelli di Caino stesso. La gelosia e l’ira di Caino crebbero al punto che un giorno egli invitò Abele nei cam­pi, e là lo uccise. Dio, che vede tutto, gli chiese: «Dov’è tuo fratello?» e Caino, ag­giungendo anche la menzogna al suo delitto, rispose: «Che ne so io? Sono forse io il custode di mio fra­tello, così che debba sempre sapere dove si trova?»”.

Questo quello che si racconta in Genesi 4.

Poteva essere evitata questa tragedia? In fondo l’omicidio di un fratello lascia sempre un segno indelebile nell’animo dell’assassino e non solo.

Se è vero che Caino era il tipo che era, se i frutti che produceva facevano schifo tanto da non essere graditi al Signore, se l’invidia gli aveva roso talmente l’anima da spingerlo a uccidere suo fratello, qualche colpa bisogna pure dividerla con qualcun altro.

Forse Caino non era un bravo contadino, forse i genitori non gli avevano insegnato bene il mestiere, forse non gli era stata data la possibilità di sperimentare l’amore, forse.

E se Abele un bel giorno gli si fosse avvicinato e gli avesse detto: “Caino, guarda, è vero che il Signore non gradisce i tuoi frutti, ma ti sei mai posto il problema che fanno davvero schifo prima di incolparlo di fare a chi figlio e a chi figliastro?”.

“Io questo so fare” – gli avrebbe risposto Il fratello.

“Vorrei insegnarti un altro lavoro, uno dove tu possa esprimere tutto il tuo potenziale senza rischiare di fare figure da quattro soldi con il Padreterno. Cosa ne pensi?”.

“Cosa mai potrei imparare secondo te?”.

“Non lo so, a te cosa piacerebbe fare?”.

“Io, io… ho sempre desiderato di fabbricare scarpe, ma il babbo mi diceva che non sarebbe stato un lavoro dignitoso, che fare lo scarpaio è roba da ignoranti”. Poi facendo spallucce avrebbe continuato, “Cosa vuoi che ti dica. Tu sapresti insegnarmi?”.

“I sogni vanno inseguiti fratello. No, io non sarei capace ad insegnarti, però cerchiamo qualcuno che può darci una mano”.

Ecco, immagino che dicesse proprio così Abele: “Qualcuno che può darci una mano”, qualcuno che può aiutare entrambi, perché sento che il tuo problema è anche il mio.

Caino non avrebbe potuto altro che sciogliersi in un abbraccio d’amore con il fratello e il Signore avrebbe sorriso e Adamo ed Eva avrebbero compreso il loro errore.

E oggi, l’invettiva “sei un Caino”, assumerebbe un significato diverso. Verrebbe detto alle persone che hanno bisogno di aiuto e indicherebbe, in chi lo dice, una persona disposta ad aiutare un fratello in difficoltà.

Allora mi chiedo, Abele è stato più Caino di suo fratello?

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Politica

De Luca: “al via lavori ospedale di Castellamare per 600mila abitanti”

Pubblicato

il

“Parte la costruzione del nuovo ospedale di Castellammare, dopo decenni di chiacchiere e di attesa. È un investimento di 120 milioni di euro, al netto di altre risorse necessarie, per fare il parcheggio davanti all’ospedale. Siamo già partiti con la gara, il 2 maggio apriamo le buste. Oggi è quindi una giornata importantissima, daremo respiro a quasi 600mila abitanti che gravitano su quella parte della Asl Napoli 3. Siamo molto soddisfatti anche del livello di collaborazione che abbiamo raggiunto con il commissario Cannizzaro e con la Soprintendenza che è impegnata in un rapporto di collaborazione con la Regione”.
Queste, le dichiarazioni di Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania, nel corso di una conferenza stampa.

Continua a leggere

Napoli

Gruppo “Merqurio”, concordato omologato dal Tribunale di Napoli

Pubblicato

il

Il Tribunale di Napoli, con sentenza depositata il 24 aprile 2024, ha omologato la procedura di concordato pendente per le società facenti capo al “Gruppo Merqurio”.
L’operatore del settore farmaceutico, con oltre 150 dipendenti, ha visto riconosciuta “la fondatezza e fattibilità del piano di risanamento presentato e potrà avviarsi verso il definitivo risanamento”.
Il piano di risanamento prevede il rimborso del debito fiscale del gruppo del 10% circa del suo ammontare complessivo.
“Merqurio” è un operatore specializzato nella prestazione di servizi ad alto contenuto informatico in favore delle principali aziende farmaceutiche mondiali.

(fonte: Ansa.it)

Continua a leggere

POLITICA

Cardito si tinge di rosa per la prima tappa del Giro Mediterraneo. Il sindaco Cirillo: “Occasione unica per la nostra città”

Pubblicato

il

Cardito si tinge di rosa. Venerdì 19 aprile la città è pronta ad
accogliere la prima tappa del “Giro Mediterraneo Rosa” una delle
più importanti competizioni femminili in bicicletta. Cinque tappe;
più di 638 chilometri; due regioni attraversate (Campania e Puglia),
toccando il mar Tirreno e l’Adriatico; 131 partecipanti per un totale
di 22 squadre; 14 nazioni rappresentate e provenienti da ogni
continente.
La partenza nella cittadina carditese è prevista alle ore 13.30, in
piazza Garibaldi, dove sarà allestita l’area di accoglienza per le
atlete e saranno montati dei giochi gonfiabili per i bambini. Il Giro
Rosa del Mediterraneo è destinato a diventare un vero e proprio
viaggio attraverso la storia, la cultura e le bellezze turistiche dei
territori dell’area metropolitana di Napoli. Con il sottotitolo
“Storia, percorsi, tradizioni, ambiente e natura”, l’edizione
2024 del Giro si propone di mettere in primo piano l’attenzione sul
territorio e sui luoghi che ospiteranno le tappe dell’evento.
Il primo cittadino di Cardito l’ing. Giuseppe Cirillo ha espresso
soddisfazione per l’arrivo della competizione ciclistica femminile a
Cardito: “Per la nostra città accogliere l’arrivo della tappa
inaugurale del prossimo Giro Mediterraneo Rosa sarà motivo di grande
orgoglio. È un’occasione unica per i carditesi per conoscere da
vicino le campionesse del ciclismo. Sarà una grande giornata di sport
e di festa per tutta la comunità”.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy