Resta sintonizzato

Arzano

ARZANO. Sovraordinato Prefettizio firma Permessi a Costruire mettendo mano alla gestione pubblica

Pubblicato

il

ARZANO – Continuano gli scivoloni della Prefetta Gabriella D’orso, coordinatrice della Commissione Straordinaria che dovrebbe governare Arzano.

Mentre la città è lasciata in uno stato di evidente abbandono, mentre aumentano le proteste dei cittadini per il degrado ambientale, la sporcizia di strade e marciapiedi, la chiusura della villa comunale, l’occupazione sistematica di spazi pubblici, il caos della viabilità, gazebo, sgabuzzini e dehors che spuntano davanti ai locali degli “amici”, l’indifferenza rispetto a chi più ha bisogno in questo periodo di emergenza epidemiologica, l’ufficio tecnico rilascia permessi a costruire.

Il fatto singolare è che i permessi, il n. 3 e il n. 4 del 2020, portano ben tre firme, quella del capo settore, il quale sembrerebbe già beneficiato da un illegittimo avanzamento di carriera, quella del dirigente e, addirittura, quella del sovraordinato della Commissione Straordinaria, l’architetto Vocile.

Si tratta di una palese violazione della norma, di una illegittima ingerenza nella gestione dell’ufficio da parte di un soggetto che, come recita il TUEL può esercitare funzioni di indirizzo, di rappresentanza e di controllo, ma non può compiere atti gestionali.

D’altronde, la Commissione straordinaria con la delibera 52/2019 assegna all’architetto Vocile funzioni di sovra ordinazione, prevedendo la visione degli atti, la formulazione di un progetto di ricognizione del patrimonio comunale, con riferimento agli immobili abusivi acquisiti o da acquisire, di un piano di priorità, di un progetto di prevenzione della criminalità con sistemi di video sorveglianza, i rapporti con la stazione appaltante.

Aggiunge, poi, le funzioni di indirizzo, di rappresentanza e di controllo.

E allora è giusto chiedersi perché mai l’architetto Vocile in palese violazione delle norme e delle deliberazioni dell’Ente compie attività gestionali? A vantaggio di chi le compie? Perché la Commissione straordinaria non vigila? E che fine hanno fatto la ricognizione del patrimonio comunale, il piano di priorità e il progetto di video sorveglianza? E perché dopo 17 mesi non si abbattono gli abusi nella 167? Chi si sta tutelando?

Purtroppo, la Commissione straordinaria non è usa rispondere alle tante, troppe domande che i cittadini pongono a quella che doveva essere la triade della legalità e dell’anticamorra.

Arzano

Campi Flegrei, il terremoto sveglia la popolazione alle 3:47

Pubblicato

il

Alle ore 3:47, di questa notte, gli abitanti di Arzano, di Bagnoli, e dei Campi Flegrei, sono stati svegliati da una scossa di terremoto di magnitudo 2.4, con epicentro nella zona dei Pisciarelli, a una profondità di 2,3 chilometri.
Soltanto ieri, giovedì 25 aprile, i sismografi hanno rilevato all’incirca 50 eventi sismici nella zona dei Campi Flegrei.

Continua a leggere

Arzano

ARZANO. Mimmo Rubio, il giornalista che secondo il Senatore Silvestro lo diffamò, è stato rinviato a giudizio.

Pubblicato

il

ARZANO – Come non si deve fare giornalismo? Lo dimostra un collega di Arzano a cui non è escluso che soffra di qualche sentimento di rivalsa, o abbia qualche questione inevasa con un personaggio politico diventato suo obiettivo su alcuni suoi scritti redatti e pubblicati attraverso il social più famoso al mondo.

Tre giorni fa un giornalista di Arzano, Domenico Rubio, si è visto raggiunto da un rinvio a giudizio, passando dallo stato di indagato a quello di imputato per aver diffamato, questa l’accusa del Pubblico Ministero, l’attuale Senatore della Repubblica nonché Presidente della Commissione bicamerale sugli affari Regionali Francesco Silvestro.

Il provvedimento firmato dal Sostituto Procuratore Dott. Vicenzo Savoia e conseguenziale alla conclusione delle indagini effettuate dal Pubblico Ministero e sui fatti parla chiaro.

Il giornalista Rubio, in più occasioni, cita l’attuale Senatore nei suoi scritti, addirittura mettendolo alla stregua del personaggio camorrista della fiction Gomorra, Gennaro Savastano, ledendo all’onorabilità dello stesso, sminuendo e scimmiottando il titolo di Console della Repubblica dell’Ossezia del Sud, paragonando l’Ossezia del Sud alla Repubblica delle banane.

Premesso che l’imputato adesso è invitato ad un’udienza di comparizione predibattimentale presso l’Ufficio del Giudice dell’udienza preliminare dove potrà esporre la propria linea difensiva e resta presunto colpevole e quindi innocente fino a sentenza definitiva, va precisato anche che il giornalista deve seguire un proprio codice etico e deontologico che detta precise linee guida sulla libertà di stampa e di espressione.

Tra l’altro anche l’Art. 21 della Costituzione, articolo sul quale tanti colleghi fondano il proprio punto di forza, spesse volte anche esasperando il senso, parla chiaro. E nel tratto finale si legge: “Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni”.

Uno su tutti, il principio che ogni giornalista deve tener conto è quello che recita: “la libertà di un individuo termina dove inizia quella del suo prossimo”.

Continua a leggere

Arzano

Luvo Barattoli Arzano gran colpo di mercato: arriva la schiacciatrice Camilla Sanguigni

Pubblicato

il

Camilla Sanguigni è la nuova schiacciatrice della Luvo Barattoli Arzano. Si rinnova il gruppo delle attaccanti allestito dal direttore tecnico Antonio Piscopo con l’innesto di un’atleta dal braccio pesante. Nata a Latina nel 2001, 178 cm di altezza: in attesa di cominciare l’attività indoor prosegue la stagione sulle spiagge italiane dedicandosi con buoni risultati al campionato di beach-volley.

“Ho cominciato a giocare a pallavolo nella società sotto casa. Le prime esperienze sono state quelle con il Futura Terracina ’92. A 15 anni la svolta, dopo aver partecipato con la selezione del Lazio al Trofeo delle Regioni, arriva il passaggio nelle fila dell’Anderlini Modena. Sono stati tre anni molto intensi fra attività giovanile e campionati. Nella prima stagione è arrivato il terzo posto alle finali nazionali under 16 disputate dopo aver vinto il titolo regionale. Nel secondo anno ho disputato Under 18 e serie C e ho fatto l’ultimo anno in B2 da libero. Dopo un altro posto di prestigio alle finali nazionali chiuse in quarta posizione e la sconfitta nei playoff promozione si conclude la mia esperienza giovanile in Emilia Romagna”.

Per Camilla Sanguigni è l’ora del trasferimento in Campania assumendo il vecchio ruolo di schiacciatrice: “Era il periodo del Covid 19 quando sono approdata a San Salvatore Telesino in serie B2. Al secondo anno siamo riusciti a conquistare la promozione in B1 e l’anno dopo la salvezza. Dopo un anno nella fila del Baronissi eccomi pronta per l’Arzano Volley”.

“Un ambiente che mi è sempre piaciuto quello di Arzano. Le ragazze le ho affrontate sia in amichevole che in campionato. Mi ha fatto piacere sapere che tutto l’ambiente aveva già accolto con favore il mio possibile arrivo. Sarà una tappa importante e stimolante sotto il punto di vista della crescita sportiva. Sarò felice di giocare al cospetto di un pubblico caloroso e che sicuramente mi accoglierà fra le sue beniamine”.  

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy