

Cronaca
Shock nel Casertano, Giuseppe muore in un tragico incidente: aveva 35 anni
Tragico incidente stradale avvenuto nella giornata di ieri tra Lusciano e Parete, nel quale ha perso la vita il 35enne Giuseppe Cesaro, originario di Gricignano d’Aversa.
Secondo le prime informazioni, la vittima viaggiava a bordo di uno scooter, quando per cause ancora da accertare ha impattato violentemente contro un’auto. Tuttavia, Giuseppe risultava cosciente, ma poi ha perso i sensi e non si è più ripreso, nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118.
Intanto, i carabinieri della Compagnia locale stanno ora indagando per risalire all’esatta dinamica dell’accaduto, sul quale la Procura ha aperto un’inchiesta. La sua salma è stata sequestrata per essere sottoposta ad autopsia.
Pertanto, sono stati numerosi i messaggi di cordoglio al suo indirizzo, come quello dell’Associazione i ‘Portatori di Sant’Andrea Apostolo’, che lo hanno così ricordato su Facebook:
“L’Associazione i Portatori di Sant’Andrea Apostolo unitamente al Comitato Festeggiamenti, si unisce al dolore che ha colpito le famiglie Cesaro e Russo per l’improvvisa scomparsa di Giuseppe. Non ci sono parole dinanzi a certe tragedie, riposa in pace Peppe e dai tanta forza ai tuoi cari. Condoglianze alle famiglie Cesaro e Russo da parte di tutti noi”.
Cronaca
Cellole, chiedevano il pizzo per conto del clan: arrestate due persone

I carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca sono intervenuti stamane a Cellole, per l’esecuzione di un decreto di fermo nei confronti di due persone.
Pertanto, essi sono accusati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un imprenditore locale. Infatti, le indagini hanno consentito di acquisire gravi indizi della loro colpevolezza, uno dei quali elemento di spicco del clan camorristico Esposito.
In particolare, tra l’aprile e il settembre 2023, i due avvicinavano in più occasioni la vittima richiedendo il pagamento di una tangente per conto del clan.
Cronaca
Acerra piange la scomparsa di Mario, trovato morto in casa: aveva 35 anni

Tragico ritrovamento avvenuto ad Acerra, in provincia di Napoli, dove è stato rinvenuto il cadavere del 35enne Mario Tufano nella propria abitazione.
Al momento non è esclusa alcuna ipotesi, anche se la più accreditata è quella del gesto estremo. Ecco i numerosi messaggi di cordoglio sui social:
“Un altro angelo acerrano che se ne va nelle braccia del Signore. Solo l’esasperazione può portare al gesto che hai compiuto. Che hai combinato… avevi la forza e una determinazione fortissima…riposa in pace, amico mio”.
Pertanto, i suoi funerali, si terranno presso la Chiesa di San Giuseppe ad Acerra alle ore 16.
Cronaca
Abusava sessualmente dei pazienti malati di tumore: infermiere in manette

Shock presso l’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, dove stamane all’alba un infermiere di Lamezia è stato tratto in arresto dalla Guardia di Finanza, per abusi sessuali su pazienti ricoverati nel reparto di oncologia.
In particolare, il 44enne approfittava della debolezza degli ammalati per ottenere prestazioni sessuali, sia da parte dei pazienti che si recavano in struttura per i cicli di chemioterapia dia dai ricoverati.
Secondo le prime informazioni, l’uomo abusava delle condizioni fisiche e psicologiche dei malati, costringendo loro a subire atti sessuali contro la propria volontà. Pertanto, a seguito delle numerose segnalazioni, l’orco è stato arrestato.
Inoltre, dalle prime indagini risulta che gli episodi di violenza si sarebbero consumati più volte nell’arco di un anno. L’uomo, è attualmente accusato di violenza sessuale ed è stato trasferito presso il carcere di Vibo Valentia.
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