Attualità
Stop termovalorizzatore, il 26 agosto si avrà un quadro dei siti di stoccaggio dei rifiuti
Il 26 agosto si terrà “una conferenza dei servizi regionale per individuare i siti temporanei per stoccare i rifiuti nel corso dello stop del termovalorizzatore di Acerra. Il 26 avremo quindi un quadro dettagliato dei siti“.
Lo afferma il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, dopo la riunione con gli enti d’ambito e le province della Campania in vista della manutenzione dell’impianto di Acerra e del successivo stop.
Ai cittadini dice Bonavitacola si “dirà la verità, spiegando che si tratta di depositi temporanei“.
“Abbiamo stimato che tra il periodo di deposito ed evacuazione il periodo sarà non superiore a due mesi due mesi e mezzo dal picco massimo dello stop di Acerra, che è l’ultimo giorno, il 5 ottobre“, dice.
Quel che al momento sembra certo è che “per razionalizzare i flussi dei rifiuti ed evitare code di camion si è deciso di definire un programma per specializzare gli stir per enti d’ambito in modo che in ciascuno si saprà quali Comuni vanno a conferire“.
(ANSA)
Attualità
Papa Francesco sarà al G7 sull’intelligenza artificiale: l’annuncio di Meloni
“Sono onorata di annunciare la partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7 nella sessione dedicata all’intelligenza artificiale”, è quanto annunciato in un video dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Attualità
GP di Nürburgring 1976: all’asta il casco dell’incidente di Niki Lauda
Il casco indossato da Niki Lauda, al Gran Premio di Nürburgring, nel 1976, che gli sarebbe potuto costare la vita, tant’è che – pensate – gli fu fatta l’estrema unzione data la gravità delle condizioni in cui versava, verrà messo all’asta da Bonhams in occasione del GP di Miami, in programma la prossima settimana. La previsione è che il valore potrà raggiungere i 60mila dollari. Il casco è stato, fino ad oggi, conservato da collezionisti privati.
Una parte del ricavato della vendita sarà donata dal venditore e da “Bonhams Cars” all’Unicef.
Attualità
Chiara Ferragni, l’azienda cerca nuovi soci per 6 milioni di euro
I danni d’immagine dipesi dallo “scandalo pandoro” e dall’allargarsi dell’inchiesta non sono ancora quantificabili, ma le conseguenze economiche cominciano a dare i primi segnali.
Chiara Ferragni avrebbe bisogno di sei milioni di euro, dopo il calo dei ricavi della Fenice srl. Per ottenere nuovi finanziamenti, l’influencer potrebbe scegliere di affidarsi a nuovi soci.
I consulenti le suggeriscono di prepararsi a perdite comprese tra uno e tre milioni di euro, nel prossimo triennio. Secondo quanto riportato da “Il Messaggero”, alla Ferragni è stato suggerito di raccogliere nuovi fondi di equity, per un valore di cinque o sei milioni di euro. La perdita dei ricavi al momento si aggirerebbe intorno al 40%.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità8 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”
-
Politica2 giorni fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria