Acerra
Acerra. Esplosione in strada davanti alla Unicredit: una rapina “pericolosa”
Un’esplosione è stata messa in atto la notte scorsa davanti alla filiale dell’Unicredit del Corso Italia ad Acerra da parte di alcuni malviventi per effettuare una rapina.
Il colpo però non è andato a buon fine in quanto l’allarme scattato ha fatto intervenire le forze dell’ordine ed i malviventi sono scappati a gambe levate.
Il forte boato ha svegliato tutti i residenti della zona poichè la banca è posta in una delle strade principali del comune della Provincia di Napoli, nei pressi di numerose abitazioni private.
I ladri, arrivati a bordo di un’auto, avevano piazzato la carica di esplosivo all’interno dello sportello automatico, sperando di superare con la deflagrazione i panelli blindati e di arrivare alla cassaforte interna. Un raid che, nelle intenzioni, sarebbe dovuto durare una manciata di secondi. Quando l’esplosivo ha sventrato il bancomat, però, è scattato l’allarme.
Sul posto si sono subito diretti i carabinieri del Nucleo Radiomobile e quelli della stazione di Acerra, al loro arrivo i ladri sono velocemente risaliti in auto e si sono dileguati.
Le indagini sono affidate ai militari di Castello di Cisterna che dopo i rilievi hanno acquisito i nastri di alcune telecamere di videosorveglianza.
Monica Cartia
Acerra
Acerra, terra dei fuochi: volontari scoprono l’ennesima discarica
I volontari “antiroghi” di Acerra (Napoli), fanno fermare i lavori per la realizzazione di un opificio nell’area Asi cittadina, dopo aver scoperto che dal suolo spuntavano rifiuti speciali coperti da uno strato di terra. La denuncia degli ambientalisti ha fatto scattare i controlli da parte di carabinieri e vigili urbani, che hanno sottoposto l’intera area a sequestro in attesa di ulteriori controlli. “Stamattina – spiega Alessandro Cannavacciuolo, uno dei volontari – siamo stati costretti ad intervenire perché abbiamo notato che gli scavi precedentemente effettuati stavano per essere riempiti di cemento armato. Questo significava coprire i rifiuti emersi, ossia guaine bituminose, scarti di demolizione, di pezzame, e anche fanghi di depurazione”. I volontari ora invocano lo “stato di emergenza ambientale”. “Il nostro territorio va immediatamente bonificato – conclude Cannavacciuolo – questo ennesimo ritrovamento di rifiuti interrati è la dimostrazione che il disastro ambientale ad Acerra è ancora in atto. Intervenga lo Stato e dichiari lo stato di emergenza”.
Acerra
Acerra: incendia l’auto e poi si ferma a guardare l’incendio
In quel di Acerra, al corso Italia, prima incendia la propria vettura e, poi, come se fosse un film da cui trarne giovamento, si ferma per ammirare il rogo da egli stesso provocato.
L’uomo, protagonista di questa vicenda al limite della piromania, si chiama Antonio Bruno, quarantenne, sembrerebbe incensurato.
Ora dovrà rispondere di incendio. Il Bruno è in attesa di giudizio.
Ancora ignote le motivazioni dietro il suo gesto.
Acerra
Bancomat nel mirino in piena notte, l’episodio in via Annunziata ad Acerra. Indagini in corso
Intorno alle 4 della notte appena trascorsa, ad Acerra, si è verificato il tentativo di furto a un bancomat. I carabinieri, allertati dal 112, sono intervenuti su via Annunziata dove poco prima ignoti avevano tentato di manomettere l’Atm di un istituto bancario tagliando alcune parti metalliche. I malviventi sono scappati senza bottino, una volta fatto scattare l’allarme. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri della locale stazione.
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