Cronaca
A soli due anni immerso nell’acqua bollente per punizione: bimbo morto a causa delle gravi ustioni
Una crudele matrigna ha gettato un bambino di soli due anni nell’acqua bollente per punirlo: il piccolo è morto poco dopo a causa delle gravi ustioni.
La donna ha deciso di punire il bimbo in questo modo dopo una discussione avuta con lui.
Il fatto è avvenuto in Giordania dove la matrigna ha riempito la vasca di acqua bollente immergendo il bambino.
Avrebbe dovuto prendersi cura dei figli di suo marito di 4 e due anni: il più piccolo però ha fatto dei capricci così i due hanno discusso in modo animato. A quel punto la donna ha deciso di “vendicarsi”: ha versato acqua bollente nella vasca da bagno e ha messo dentro il bambino indifeso. Quando il piccolo ha iniziato a urlare, lo ha tolto dall’acqua per portarlo in un ospedale spiegando che si era trattato di un incidente.
I medici hanno fatto il possibile per salvare la vita al piccolo, ma le ustioni erano troppo gravi e dopo due settimane è morto.
Non sarebbe stata la prima volta che la donna commetteva abusi sui bambini, in altre occasioni li avrebbe picchiati o puniti in modo violento.
Dopo due anni di processi per la matrigna è arrivata la sentenza definitiva, come riporta il Sun: è stata condannata a 20 anni di carcere.
Cronaca
Aeroporto di Capodichino: acciuffati 3 tassisti abusivi
Gli agenti della Polizia Locale di Napoli, coadiuvati dal personale della Polizia di Stato, hanno effettuato controlli all’interno dell’area dell’aeroporto di Capodichino.
Tra i 20 i taxi e i veicoli NCC ispezionati, sono12 le violazioni riscontrate.
Sono stati sorpresi tre tassisti abusivi, di cui uno sprovvisto di copertura assicurativa.
Un altro tassista viaggiava con patente scaduta di validità, 2 sono stati sanzionati per non aver esposto il tariffario a bordo del veicolo, e 1 per non aver rilasciato ricevuta di pagamento della tariffa predeterminata.
(fonte: Il Mattino)
Cronaca
Secondigliano, uomo armato tenta di rapinare un portavalori: indagini in corso
I carabinieri del Nucleo Operativo Stella e della stazione di Secondigliano sono intervenuti in Vico Vincenzo Valente per la segnalazione di un tentativo di rapina presso un ufficio postale.
In particolare, un uomo con il volto coperto e armato di fucile a canne mozze avrebbe tentato una rapina ad un portavalori durante le operazioni di prelievo del contante. A quel punto le guardie giurate si sarebbero chiuse all’interno del veicolo e dell’ufficio postale, riuscendo ad evitare la rapina.
Al momento non si registrano feriti, mentre il rapinatore è scappato ed è ora braccato dai carabinieri.
Cronaca
Giugliano, raid armato presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate: banditi via con l’incasso
Attimi di terrore a Giugliano, dove questa mattina due persone col volto coperto e armate di pistola hanno fatto irruzione presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate in via Basile, dove hanno costretto un dipendente a consegnare l’incasso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia locale, i quali hanno accertato che non sono stati esplosi colpi d’arma da fuoco e che non risultano esserci feriti. Indagini in corso per ricostruire la dinamica e rintracciare i responsabili.
-
Attualità3 mesi fa
Fiat Pomigliano, agitazione nello stabilimento automobilistico dopo le dichiarazioni dell’ad di Stellantis Tavares
-
Attualità9 mesi fa
La vacanza a Napoli si trasforma in un incubo per una coppia”Restituiscici qualcosa”
-
Attualità8 mesi fa
Autovelox sulle autostrade a Napoli,
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Il prete Patriciello scrive una lettera aperta alla Meloni chiedendo di legittimare l’illegalità.
-
Afragola9 mesi fa
AFRAGOLA. Caso Trimarchi. Parla l’altra vittima. “La mia spritzeria è in regola. Io vittima dei moralisti da tastiera”
-
Caivano8 mesi fa
CAIVANO. Le 13enni e i ragazzi dello stupro vivono al Rione IACP (Bronx) e non al Parco Verde.
-
Politica6 giorni fa
SANT’ANTIMO. La Polizia Locale irrompe durante l’evento di Buonanno e fa rimuovere la cartellonistica pubblicitaria
-
Politica3 mesi fa
SANT’ANTIMO. Cartelle pazze della TARI. Peppe Italia accusa Massimo Buonanno. Buonanno si difende chiamandolo “ex, ex, ex, ex”