Napoli
Manfredi: “Dateci gli strumenti per la ripresa o siamo condannati a priori”
NAPOLI – Purtroppo per il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi l’approvvigionamento di fondi a favore della città metropolitana sembra complicarsi sempre più.
Ormai i fondi che il governo centrale può concedere al comune dipendono dalle garanzie dello stesso, vale a dire dalla capacità delle c.d. Aziende comunali, le cosiddette “partecipate”, ad aprirsi al mercato.
Il metodo che il Governo Draghi intende utilizzare affinché arrivino tali fondi è quello dell’Europa con il Pnrr. Soldi a fronte di progetti, finanziamenti solo se portano a una svolta strutturale nella gestione del bilancio. Questa la conditio sine qua non che sembra ormai molto chiara al sindaco Gaetano Manfredi e l’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta.
Aprirsi ai privati non significa svendere, ma controllare la gestione. Soprattutto significa dare un’impronta alle partecipate di tipo manageriale. Senza troppi giri di parole, Asìa per i rifiuti, Anm per i trasporti, Abc Acqua pubblica e la stessa NapoliServizi necessitano di un salto di qualità.
Il contratto di servizio con il Comune che garantisce stipendi e non i servizi così come è adesso non è più sostenibile perché se anche per ipotesi lo Stato desse 2,5 miliardi per sanare il debito di Palazzo San Giacomo, entro un paio di anni si starebbe di nuovo nelle condizioni attuali.
Le Aziende devono produrre servizi ed equilibrio di bilancio. Le regole sono chiare e le detta l’Europa: laddove gli enti locali non riescono a essere autosufficienti il ricorso al mercato non deve essere un tabù ma la strada da intraprendere. In questo capitolo rientra anche la dismissione dello sterminato patrimonio immobiliare dell’ente di piazza Municipio, sul quale ci sono molti riflettori accesi
Cronaca
Incidente a Napoli, auto si ribalta in via Acton: autista illeso
Poche ore fa, un’auto si è ribaltata all’altezza di via Acton, a Napoli, a pochi metri di distanza dalla Galleria Vittoria. Il conducente è rimasto illeso.
L’incidente ha inevitabilmente paralizzato il traffico, oltre ad aver spaventato gli autisti presenti sul posto.
Bagnoli
Terremoto a Napoli: è tornata a tremare la terra nei Campi Flegrei
Erano stati giorni tranquilli quelli che hanno preceduto lo sciame sismico verificatosi a Pozzuoli nella notte di oggi, 7 maggio. L’Osservatorio Vesuviano ha registrato, dalle ore 00:11, 35 scosse che hanno interessato l’area flegrea. La scossa più significativa si è avuta alle 3:47 a.m. con magnitudo 3.2 con epicentro nel bordo orientale della solfatara a una profondità di 1,6 chilometri.
Nella mattinata, gli abitanti delle zone interessate lamentano un acre odore di zolfo nell’aria.
Cronaca
Napoli, 48 milioni di euro contraffatti in una stamperia a Ponticelli: 7 arresti
Circa 48 milioni di euro in banconote da 50 euro contraffatte di pregevole fattura, ritenute riconducibili al cosiddetto “Napoli Group” (una organizzazione di falsari già al centro di precedenti inchieste), sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza in una stamperia allestita in un capannone industriale del quartiere Ponticelli di Napoli. Due falsari erano in isolamento nei locali da aprile per una produzione continua.
(fonte: la Repubblica)
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