Resta sintonizzato

Cronaca

Agguato in strada, 23enne pregiudicato ferito ad una gamba: indagini in corso

Pubblicato

il

Agguato avvenuto nella serata di ieri a Bari, nel quartiere San Paolo, dove un 23enne pregiudicato è stato ferito e ricoverato in gravi condizioni all’ospedale. In particolare, egli era in compagnia della fidanzata, una giovane di 15 anni che ha riportato una ferita alla caviglia, ma senza gravi conseguenze.

La vittima, si chiama Nicola Cassano, soprannominato ‘Lo sciacallo’, ritenuto vicino al clan mafioso Strisciuglio. Indagini in corso, da parte dei carabinieri della Compagnia locale, i quali non escludono che il sicario viaggiasse a bordo di un’auto, probabilmente guidata da una seconda persona, la quale avrebbe affiancato quella con a bordo i due fidanzati, per poi esplodere almeno 7 colpi in corsa e fuggire in direzione del centro cittadino.

Tuttavia, i bossoli sono sette, mentre i fori sullo sportello dell’auto sono sei. Infine, il 23enne è stato colpito da uno dei proiettili esplosi, rimanendo ferito alla parte bassa dell’addome.

Cronaca

Ancora un’aggressione di un pitbull: grave una bimba di 2 anni e mezzo

Pubblicato

il

Una bambina di 2 anni e mezzo è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Niguarda di Milano. La duenne è stata azzannata da un pitbull mentre giocava con la sorellina gemella, quest’ultima rimasta illesa, in un appartamento a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, dove sono intervenuti i vigili del fuoco.

 Il pitbull si trova adesso rinchiuso in un canile.

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, furto in una tabaccheria del Vomero: la situazione

Pubblicato

il

Siamo a Napoli, quartiere Vomero, dove un commerciante ha denunciato un furto avvenuto questa notte nella sua tabaccheria. Ecco i racconto della vittima:

“Non ne posso più di questa città che è invasa da gente di melma. Stanotte alle 3 hanno rubato nella mia tabaccheria a via Cilea, nel cuore del Vomero, ma la cosa peggiore è che le persone del posto hanno chiamato più volte i carabinieri non ricevendo alcuna risposta. Dopo vari tentativi di chiamate andati a vuoto, è arrivata una volante ma era troppo tardi. I ladri erano già andati tutti via portandosi con sé sigarette, cassa, gratta e vinci e tutto il resto”.

Pertanto il furto è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno colto in flagrante i rapinatori mentre forzavano la saracinesca e si introducevano nel locale. A tal proposito arriva anche il commento del deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha così dichiarato:

“Lo denunciamo da anni ormai. Troppi delinquenti, tanti, troppi furti e rapine, mentre le forze dell’ordine sono in difficoltà ad intervenire e fare prevenzione a causa del numero esiguo, rispetto alle necessità del territorio, di agenti. Il Ministro dell’interno aveva promesso di fare guerra alla criminalità incrementando gli uomini a disposizione delle forze dell’ordine. Nel frattempo però, diverse caserme hanno chiuso e di agenti non ce ne sono a sufficienza. Forse la vediamo in modo diverso, ma così sembra che si stia fornendo un assist ai criminali”.

Continua a leggere

Cronaca

Sesso con ragazzine minorenni negli alberghi: la denuncia di una madre

Pubblicato

il

Era il marzo 2022 quando la Squadra Mobile di Bari avviò le indagini per sfruttamento della prostituzione minorile, partendo dalla denuncia presentata dalla mamma di una sedicenne.

In particolare tre ragazzine minorenni sarebbero state adescate da alcune persone con la promessa di guadagni facili, venendo poi costrette a prostituirsi per centinaia di euro per singole prestazioni sessuali.

Pertanto i responsabili sono stati arrestati tra Bari, Roma, Trani e Lecce con accuse pesantissime: induzione alla prostituzione, favoreggiamento della prostituzione e sfruttamento di minori. In totale sono dieci le misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Bari, nei confronti di quattro donne e sei uomini.

Tra questi due sono stati associati agli arresti domiciliari, poiché pur consapevoli della minore età delle ragazze non avrebbero esitato a consumare rapporti sessuali con loro. Invece per un terzo cliente è stato disposto l’obbligo di dimora. Stessa misura cautelare anche nei confronti di un 45enne barese, gestore di una struttura ricettiva nella quale avrebbe tollerato l’esercizio abituale della prostituzione.

Ecco quanto spiegato dagli inquirenti:

“Il denaro guadagnato con la prostituzione veniva utilizzato dalle ragazze per acquistare abiti, borse e cenare in ristoranti costosi. Per la gestione dell’attività venivano utilizzate utenze telefoniche dedicate, inserite in appositi annunci online. Altre figure si occupavano della prenotazione delle strutture ricettive e di accompagnare le ragazze nelle camere, e c’era anche chi riceveva le telefonate dei clienti fissando gli appuntamenti. Le maggiorenni arrestate e il 29enne barese ritenuto lo sfruttatore attendevano in stanze attigue che le minorenni terminassero le loro prestazioni, per poi riscuotere personalmente il denaro dai clienti e corrispondere alle ragazze la quota loro spettante (il 50% della somma)”.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy