Resta sintonizzato

POLITICA

De Luca: “Rincari e bollette da paura, la guerra durerà a lungo”

Pubblicato

il

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta facebook, ha fatto il punto sulla situazione economica del Paese parlando dei pesanti rincari, soprattutto sulle bollette, e delle conseguenze della guerra scoppiata in Ucraina.

Ecco le sue parole: “Io ritengo che dobbiamo concentrarci sulle questioni che riguardano la condizione del lavoro. In questi mesi siamo stati tutti un po’ distratti da tante vicende nazionali e internazionali, abbiamo perso di vista quello che diventerà il tema fondamentale e cioè la condizione del reddito”.

La situazione economica del paese si è appesantita, abbiamo un tasso di inflazione dell’8%. Abbiamo un livello altissimo di contratti a tempo determinato dunque un’elevata precarietà. In queste ore stanno arrivando bollette che fanno paura. Quelle dell’elettricità registrano raddoppi o triplicazioni rispetto agli anni scorsi. Sono aumenti impressionati. La benzina ormai si attesta oltre i 2 euro al litro. Per i generi alimentari registriamo aumenti rilevanti sull’ordine del 10/15% a seconda dei prodotti”.

“Io credo che il Governo italiano sempre di più debba concentrarsi su questi problemi. Siamo stati tirati per i capelli nella guerra dell’Ucraina, era inevitabile e giusto ma credo che sia ancora più giusto cominciare a pensare un po’ di più a i problemi dell’Italia. Ci è stato appena riferito dal segretario generale della Nato che la guerra durerà a lungo. A maggior ragione non è superfluo pensare all’Italia e ai problemi dell’Italia visto che siamo il Paese più dipendente da forniture energetiche estere”.

“Se già oggi la situazione dei prezzi al consumo è questa e se abbiamo questo livello di inflazione oggi figuriamoci quello che potrà succedere questo autunno o se si dovessero interrompere le forniture energetiche. Io credo che serva un patto sociale fra mondo del lavoro, delle imprese e governo italiano. La situazione è delicata e richiede il coinvolgimento di tutte le forze sociali”.

Lavoro

Napoli, ex Whirlpool: 120 persone riprenderanno a lavorare nel 2025

Pubblicato

il

In una nota congiunta Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico e Mauro Cristiani, segretario generale Fiom-Cgil di Napoli, hanno dichiarato «Oggi Italian Green Factory annuncia l’acquisizione di un ulteriore immobile a Napoli che sarà utilizzato per accelerare l’entrata in produzione della componentistica per la filiera del fotovoltaico, in attesa della realizzazione della nuova fabbrica di via Argine presso lo stabilimento ex Whirlpool».
E ancora, «Questo per le lavoratrici e i lavoratori della TeaTek Groupex Whirlpool di Napoli, significa l’avvio di una parte del piano industriale che prevedrà che già da gennaio 2025 inizino a lavorare oltre 120 persone. Accogliamo con soddisfazione l’accelerazione del progetto industriale della TeaTek Group. Il ritorno al lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori della ex Whirlpool di Napoli diventa sempre più concreto, a dimostrazione ancora una volta che la lotta paga».

Continua a leggere

Economia e Finanza

Dal 1°luglio entra in vigore la ‘Sugar Tax’ per le bevande: “Aumento del 14% su ogni litro di prodotto”

Pubblicato

il

Un nuovo balzello si appresta ad entrare in vigore dal prossimo 1° luglio, si tratta della cosiddetta sugar tax; inizialmente introdotta con la legge finanziaria del 2019 e successivamente rinviata. La misura che impatterà sulle bevande zuccherate, le quali per i prossimi due anni saranno tassate di 5 centesimi al litro, fa registrare importanti stroncature sia nel campo dell’impresa che tra gli esponenti del governo. Per Confindustria “aumenterà la fiscalità del 14% su ogni litro di prodotto” ed andrà ad impattare sul calo dei volumi del 5%. Ad alzare i toni ci ha pensato il segretario di Forza Italia Antonio Tajani secondo il quale “la Sugar Tax non comporta grandi introiti nelle casse dello Stato, si impone una nuova tassa che rischia di mettere in difficoltà tante aziende agroalimentari che stanno già riducendo l’uso di zucchero”. E stamattina si è fatto registrare un importante commento da parte sindacale con Ferdinando Palumbo, dirigente Cisal, il quale ha dichiarato: “Si rischia un’emorragia occupazionale, soprattutto nelle regioni del meridione d’Italia, dove sono di stanza le major nazionali ed internazionali del settore. Sarà una tassa più simile alle accise sulla benzina ed a quelle sul tabacco, la quale, a differenza di quanto accade per i consorzi di riciclo di vetro, carta e plastica, sarebbe utile soltanto a far cassa e che non cambierebbe di un millimetro le abitudini alimentari della cittadinanza. A voler essere cauti” ha concluso il sindacalista “nelle sole province di Caserta, Salerno e Catania metterebbe a rischio 500 posti di lavoro”.

Continua a leggere

Napoli

Comune di Napoli, possibili investimenti con una delegazione saudita

Pubblicato

il

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso dell’incontro nella sede dell’Unione industriali di Napoli, con una delegazione saudita arrivata in città per valutare possibili investimenti, ha dichiarato: “Questa visita rappresenta per noi una grande opportunità per trovare nuovi capitali, per avere possibilità di investimento in tanti settori. C’è una ritrovata fiducia nei confronti della città e noi dobbiamo rafforzare questo clima che c’è attorno a Napoli a livello internazionale che oggi viene trattata alla stregua di Milano e di Roma”.
Domani, la delegazione avrà una sorta di bilaterale con il sindaco e con i rappresentanti dell’amministrazione comunale che mostreranno loro le grandi aree di sviluppo presenti in città, con particolare riferimento all’area orientale e alla zona occidentale, ma anche la realtà turistica cittadina.
La delegazione ieri ha visitato Pompei e Napoli sotterranea.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy