Un vero e proprio dramma quello avvenuto nel pomeriggio di ieri a Roma, tra la zona di Acilia e Casal Palocco, dove un bimbo di 5 anni ha perso la vita mentre era a bordo di una Smart con la madre e la sorellina.

In particolare, la city car si è scontrata frontalmente con un Suv Lamborghini guidato da un ventenne e con quattro persone a bordo. Inoltre, nell’incidente è stata coinvolta una terza auto. Sul posto, sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e gli agenti della Polizia locale.

Stando ad una prima ricostruzione, le persone a bordo del Suv erano distratte dai telefonini o dalle videocamere usati per girare un video. Pertanto, gli agenti hanno sequestrato i telefonini per verificare chi stava girando in quel momento il video, forse una challenge su YouTube.

A confermare tale ipotesi anche un filmato di 15 secondi comparso in rete, nel quale uno dei giovani afferma: “Secondo giorno in Lamborghini, per adesso tutto bene”. Tuttavia, le condizioni del bambino sono apparse subito critiche, poiché all’arrivo dei soccorsi era già in arresto cardiaco.

Purtroppo, sono risultati inutili i tentativi di rianimarlo, e il piccolo è deceduto poco dopo in ospedale. Invece, la madre e la sorellina sono rimaste ferite ma non in pericolo di vita. Ecco la denuncia de presidente del Codacons Carlo Rienzi:

“Nella Capitale, il bilancio delle vittime della strada continua a crescere giorno dopo giorno. Ai 150 morti registrati nel 2022, si aggiungono i 73 decessi avvenuti sulle strade capitoline da inizio anno ad oggi, per un totale di 223 morti nell’ultimo biennio. Dati drammatici, che dimostrano come a Roma non si sia fatto abbastanza sul fronte della sicurezza stradale”.