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Video della marina militare spopola sul web: scattano le indagini

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Dopo le polemiche in merito al video girato all’interno della Scuola Sottufficiali Marina Militare di Taranto in cui decine di appartenenti alla compagnia hanno iniziato a ballare sulle note di “Jerusalema”, sono scattate le indagini.

La Marina militare aprirà un’indagine interna in merito a quanto accaduto qualche giorno fa a Taranto all’interno delle Scuole sottufficiali di San Vito.

Si era appena conclusa la cerimonia di giuramento, svolta a porte chiuse per le regole anti-Covid, quando con la compagnia di militari in divisa e tutti ancora schierati, entra sul piazzale un giovane ufficiale donna, con fascia azzurra sulla divisa e sciabola di ordinanza, il comandante della compagnia schierata, e dagli altoparlanti del piazzale parte subito la musica del brano Jerusalema, da qualche settimana tra le hit più suonate dell’estate.

Dal filmato che sta circolando sui social si vede che l’ufficiale prima chiede di alzare il volume della musica, perché si sente poco, poi si mette a ballare, seguita subito da tutto il plotone, formato da uomini e donne. Tutti in divisa e col fucile di ordinanza sotto il braccio.

Non si vedono altre persone sul piazzale tranne che i militari in divisa. Fonti del Comando Marina Sud, che ha base a Taranto, hanno dichiarato ad AGI che ancora nessun provvedimento, né tantomeno un trasferimento a La Spezia, dove la Marina ha un’altra base, è stato adottato.

Toccherà agli ufficiali che condurranno l’inchiesta, valutare comportamenti e responsabilità .

Anche se l’episodio non ha aspetti di particolare gravità (“una goliardata”, viene sottolineato), le fonti spiegano che, per il contesto e il luogo in cui si è svolto, non doveva accadere.

Secondo quanto riporta La Repubblica la donna che ha dato il via al balletto è stata immediatamente trasferita e nei suoi confronti è stato aperto un procedimento disciplinare.

Secondo il Corriere, invece fonti della Marina Militare italiana confermano che si trattava di un momento di svago al termine della cerimonia di giuramento ma che non ha niente a che vedere con il cerimoniale ufficiale.

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Papa Francesco sarà al G7 sull’intelligenza artificiale: l’annuncio di Meloni

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“Sono onorata di annunciare la partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7 nella sessione dedicata all’intelligenza artificiale”, è quanto annunciato in un video dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

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GP di Nürburgring 1976: all’asta il casco dell’incidente di Niki Lauda

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Il casco indossato da Niki Lauda, al Gran Premio di Nürburgring, nel 1976, che gli sarebbe potuto costare la vita, tant’è che – pensate – gli fu fatta l’estrema unzione data la gravità delle condizioni in cui versava, verrà messo all’asta da Bonhams in occasione del GP di Miami, in programma la prossima settimana. La previsione è che il valore potrà raggiungere i 60mila dollari. Il casco è stato, fino ad oggi, conservato da collezionisti privati. 
Una parte del ricavato della vendita sarà donata dal venditore e da “Bonhams Cars” all’Unicef.

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Chiara Ferragni, l’azienda cerca nuovi soci per 6 milioni di euro

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I danni d’immagine dipesi dallo “scandalo pandoro” e dall’allargarsi dell’inchiesta non sono ancora quantificabili, ma le conseguenze economiche cominciano a dare i primi segnali.
Chiara Ferragni avrebbe bisogno di sei milioni di euro, dopo il calo dei ricavi della Fenice srl. Per ottenere nuovi finanziamenti, l’influencer potrebbe scegliere di affidarsi a nuovi soci.
I consulenti le suggeriscono di prepararsi a perdite comprese tra uno e tre milioni di euro, nel prossimo triennio. Secondo quanto riportato da “Il Messaggero”, alla Ferragni è stato suggerito di raccogliere nuovi fondi di equity, per un valore di cinque o sei milioni di euro. La perdita dei ricavi al momento si aggirerebbe intorno al 40%. 

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